Capitolo 8

127 7 0
                                    

Il suo viso è semplicemente perfetto. Le piccole labbra carnose gli contornano il viso,e quegli occhi stupendi ti possono far innamorare di lui in un attimo di secondo. Non ha piercing,e non so se ha tatuaggi in corpo. Il suo sguardo lo fa sembrare un ragazzo innocente,ma allo stesso modo,anche sicuro di se stesso. All'improvviso il mio cuore rallenta,le lacrime si asciugano,e ricomincio a sorridere.

"Non ti avevo mai vista a scuola fino a pochi giorni fa. Questo vuol dire che sei nuova di qui,come ti trovi?" mi dice con un sorriso,che trovo adorabile.
"Si,sono nuova. La scuola è molto bella,e ci sono molti studenti simpatici. Ma sai,come hai visto,con alcune persone non vado decisamente d'accordo". Affermo. Senza mai distogliere lo sguardo da lui,e dai suoi bellissimi occhi.
"Ti capisco,anche io ho fatto fatica all'inizio. Non stavo simpatico praticamente a nessuno...diciamo che adesso sono migliorato" . Adoro il suo modo di proporsi così alla mano. È educato e gentile,a differenza di Dylan.

"Stavo andando a casa,sai,non amo la matematica". Dice ridendo.
"Beh,anche io devo andare al mio appartamento,è stata una brutta giornata" . Mi ricordo che il bus per ritornare non c'è,quindi sarei dovuta farmi 5 isolati a piedi.
"Vuoi che ti dia un passaggio?Abito in centro" .
"Si grazie,sei molto gentile". Dico io incrociando le braccia.
Questo ragazzo,mi ha letteralmente letto nel pensiero.

Il viaggio non dura molto,abbiamo parlato di molte cose,e di quanto fosse bella Nashville. Ho scoperto che è un giocatore di Tennis e che viene da Chicago prima di trasferirsi qui. Mi fa molte domande,sembra interessato a me. Gli ho parlato della mia famiglia,dei miei studi,di quanto mi piacesse leggere e della mia nuova vita in questa città.
Ridiamo e scherziamo per tutto il tempo,e mentre parliamo,il vento porta i miei capelli ovunque.

Arrivati davanti al condominio del mio appartamento,scende per primo dall'auto e arriva davanti alla portiera della mia parte,aprendola con un gesto galante e facendomi l'occhiolino.
"Grazie" . Rispondo arrossendo.
"Ci vediamo in giro Hayden, è stato bello conoscerti" . Fa un cenno con la mano sinistra e mi sorride.
"Ci si rivede" .

Apro la porta dell'appartamento e appena entro in casa,mi tolgo le scarpe,lo zaino,e mi butto a pancia in su sul divano. Rimango in quella posizione per dieci minuti circa,e ripenso a Jake,e di quanto fossi stata fortunata ad averlo incontrato in un momento così difficile. Mi aspetto che tra noi nasca una bellissima amicizia.

Forse il questo momento sono troppo emozionata e felice per fare discorsi seri.
Guardo l'orologio. Sono le 4:00 del pomeriggio ed Allison sarebbe ritornata tra mezz'ora . Ho voglia di riparlare di Jake,e di quel che è successo oggi a scuola. E devo anche scusarmi di non aver avvertito Allison che sarei uscita di scuola,e che non le avessi mandato un messaggio per comunicarle che sto bene. Probabilmente sarà furiosa.

Mi riviene in mente l'altro giorno,il primo giorno di scuola quando vidi Jake accostato alla macchina ad aspettare Dylan. Non avrei mai immaginato che fosse un ragazzo così diverso da lui.

Improvvisamente sul display del mio iPhone appare il nome di "Tyler" ,così decido di rispondere. Anche perché è da un po che non ci sentiamo.

"Pronto?" Dico con voce calma.
"Hayden,devi venire subito a scuola. È successo qualcosa ad Allison".

My Everything || Dylan O'Brien[IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora