Scoperesti con me per 2 galeoni? ||DRARRY.

9. Mix tra cose imbarazzanti e cose tristi.

Pov.Draco.

Sono le 5:30, e mi sono appena svegliato abbracciato ad Harry, siamo entrambi nudi, e bhé, dato che ieri mi ha lasciato in bianco, oggi si rimedia.

Ma che sia chiaro, io lo amo per chi e ciò che è, non per il sesso,
solo perché è lui, e lui è la persona più importante della mia vita.

"Harry" gli sussurro.

Fa dei versi, sta ancora dormendo.

Gli faccio il solletico, apre gli occhi e ridacchia.

"Buongiorno" dice con un sorriso ammaliante.

"Buongiorno" rispondo. "Ora facciamo quello che non abbiamo fatto ieri." aggiungo con una faccia divertita.

"Okay." risponde entusiasta.

"Ma..." aggiunse.

"Ma, cosa?" gli chiedo.

"...Sta volta tu fai il passivo, e io l'attivo." finì la frase.

"...Sei serio?" gli chiesi.

"Serissimo." disse soddisfatto.

"Va bene, ma se non godo, dopo lo fai tu il passivo." dissi.

"Ci sto." rispose.

Si mise sopra di me.

Dio, che bello che è.

Mi strinse i polsi con le mani e li poggiò sul letto, poi li permette.

Mi allargò le gambe e cominciò a baciarmi il petto.

Mi feci scappare diversi gemiti.

Le sue labbra sono sottili ma molto morbide, e il loro contatto con la mia pelle mi faceva trasalire.

Cominciò a farmi anche qualche succhiotto.

Mi feci scappare altri gemiti.

"Vedo che ti sta piacendo..." disse Harry quasi sussurrando.

" *mh-hmh* " fu la mia risposta.

Gli scappò una risatina.

Poggiò il suo petto sul mio  e si stese su di me, cominciò a baciarmi il collo e la spalla destra, lasciandomi anche qualche succhiotto.

La mia erezione premeva sulla sua, e mi feci scappare diversi gemiti.

Poi fece una cosa che non mi aspettavo, mi lasciò i polsi e mi abbracciò.

"Harry..." mormorai sorpreso.

"Sì..." mormorò lui.

"...ti amo" gli risposi.

"anch'io." disse infine.

Dopo diversi minuti si staccò e si mise in ginocchio tra le mie gambe.

Prese il mio membro e lo mise in bocca, poi cominciò a succhiare.

Non l'aveva mai fatto, la sensazione era strana ma piacevole, diamine se ci sapeva fare.

Un po' prima che venissi, si staccò, e mi penetrò con un dito, poi un altro, e quasi urlai.

Dopo poco uscì e sfregò per un po' la sua erezione poi mi penetrò veramente.

Gridai sul serio, poi cacciai una marea di gemiti uno dietro l'altro, non appena cominciò a muoversi.

Era da un po' che non venivo penetrato da un pene vero.
(Non prendetemi in giro o vi crucio.)

E Harry rese fantastico quest'evento.
(Ahahah, okay non ridete.)