Capitolo 3

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Intanto alla fattoria le due donne si davano da fare : la signora Margaret stava apparecchiando la tavola e intanto cuoceva la zuppa e la sorella maggiore di Charlie; Rose, stava mungendo le mucche e nutriva i cavalli e i polli . Nella proprietà accanto invece i signori Brown e i loro figli ventenni si stavano vestendo con i loro migliori abiti per il famigerato pranzo del Ringraziamento.

Qualche miglio a distanza del bosco il signor Johnson stava mandando una lettera :
-Egregio signor Anderson, con le mie presenti scuse per il giorno festivo, le richiedo un mandato di arresto immediato per la fattoria 'Margaret and sons' a causa di un credito non estinto nel corso dell'anno presente.
Le auguro un buon Thanksgiving day e le porgo le mie più umili scuse per la richiesta nel periodo festivo.
                         - Thomas Johnson

-Di quanti chili lo vuoi il tacchino ragazzo?-
-Non so, me lo può dare di grandezza media?-
-Ma certo tesoro.-
Charlie non era proprio il ragazzo coraggioso che ci si aspetti, del resto , non avendo mai avuto una figura maschile da seguire in famiglia faceva cose un po' strane ; parlare molto di cose da donne invece che di argomenti di cui si doveva occupare un uomo in famiglia a quel tempo; spesso l'undicenne si sentiva sbagliato.
Ma non fraintendetemi, non si sentiva del sesso sbagliato, solo un po' confuso.
Appunto per questo era un tipo timido e non particolarmente sportivo, ma del resto aveva solo 11 anni.
Non poteva certo sapere cosa gli sarebbe successo dopo.

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