12 Capitolo

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Dalila aprì gli occhi dopo qualche ora, aveva dormito benissimo era molto rilassata.
Si avvicinò al petto di Marco ancora un po' , quando saltò in aria! " Cazzo perché sono tra le sue braccia "  si allontanò rapidamente da lui, alzò lo sguardo e lo vide che sorrideva compiaciuto.
- C-come stai?- disse lei ormai rossa in viso
- Molto meglio gattina -
"Gattina" pensò lei accigliata
- Mi fa piacere, ora devo andare però le mie amiche saranno preoccupate -
- Oh, non ti preoccupare ti hanno chiamata ed ho parlato con una certa Luisa , sanno che sei con me -
- Cosa hai fatto ? - Lo fulminò con lo sguardo, già immaginava il volto compiaciuto delle ragazze
- Eri così carina mentre dormivi, con la bocca aperta- ridacchiò lui
- Io non dormo con la bocca aperta - gli diede un colpo nella spalla mentre si alzava dal letto - Comunque io devo andare-
- Ma io sono , tanto tanto ma tanto malato -  disse imitando un colpo di tosse .

MARCO
La vidi avvicinarsi allo specchio, si guardò un attimo e poi si voltò verso di lui e fece un lieve sorriso.
- Beh, il servizio infermiera è chiuso. Ti tocca chiamare una vera infermiera -
Lui si mise a ridere e la continuò a guardare mentre radunava le sue cose la trovò meravigliosa da togliere il fiato
- I vestiti te li farò avere fra qualche giorno ok ?-
Lui annui mentre continuava a guardarla .
- Sei vivo?-
- Si, certo! - distolse lo sguardo e prese il cellulare facendo finta di controllare i messaggi.
Quando alzò lo sguardo la trovò pericolosamente vicina al suo volto , si era chinata per salutarlo lui le diede un bacio sulla guancia il suo odore gli riempi le narici gli spostò leggermente il viso e la bacio sulle labbra .
Un bacio semplice a stampo, solo le loro labbra vicine i loro respiri che si sfioravano.
Lei si staccò bruscamente, era rossa in viso - Strano modo di salutare la gente, lo sai vero?-
- Beh era il tuo compenso per aver fatto l'infermiera - disse lui compiaciuto
- Ah bene , i pagamenti in natura non sono graditi - disse lei prendendo la borsa
- Solitamente, le donne si sciolgono con un mio bacio -
- Quelle donne avranno gravi problemi di autostima allora - urlò lei uscendo di casa .
" Ha sempre la risposta pronta"  pensò lui sorridendo, gli piaceva veramente molto !
Per sta volta era stato lui a sciogliersi , sembrava, quasi per uno strano scherzo del destino, che le sue labbra rosee e carnose fossero nate per combaciare con le sue .

DALILA

Dalila aprì la porta di casa cercando di fare meno rumore possibile, voleva correre sotto la doccia senza dover rispondere all'interrogatorio delle ragazze, doveva ancora metabolizzare il bacio  di Marco.
Ma non fu così le trovo in salotto che mangiavano patatine guardando una puntata di New Girl.
- Eccola la fuggiasca - dissero in coro
- Non è il caso di esagerare! - disse lei sedendosi nel divano e prendendo due patatine
- Beh , cosa è successo? - disse Anna curiosa
- Nulla, ho dormito a casa sua , poi sta mattina lui stava poco bene e sono rimasta , tutto qua- non aveva detto nulla del bacio , non sapeva il perché ma voleva che rimanesse una sorta di segreto .
- Uhhh avete giocato al dottore e paziente? - disse Luisa mimando delle virgolette con le mani
- Ragazze vi devo dire la verità - disse lei ironica - abbiamo fatto sesso sfrenato tutta lo notte, da per tutto cucina , bagni , lavanderia anche in giardino non mi stupirebbe se arrivasse una denuncia per atti osceni- le ragazze le tirarono un cuscino - Ed ora scusate , ma devo farmi una doccia -
Luisa gli urlò qualcosa che lei non capì, ma era quasi certa fosse un insulto .
Si fece una lunga doccia, si spalmo la sua crema preferita e si vesti subito dopo si mise a mangiucchiare delle patatine in giro per casa , cominciò a canticchiare mentre metteva a lavare i vestiti della sorella di Marco .
Non faceva altro che pensare a quel bacio dolce delicato quasi dato per caso.
Senti il Campanello suonare , aprí la porta e trovò un pacchetto prese il biglietto e lo lesse.
" Non  accetti i pagamenti in natura, spero che in cioccolato siano più graditi "
Quel ragazzo era proprio strano , beh non meno di lei almeno sorrise prese il pacchetto e lo aprì cominciò ad assaggiare ogni singola pralina.
Non sapeva perché ma quel cioccolato era particolarmente buono.

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