WS4: La Vendetta Dello Sciamano

4-problemi

La pioggia aveva cessato di battere e i due cari amici avevano deciso di passare al cimitero per vedere come stavano i girasoli sulla tomba del lupo. Sì, era pieno inverno, i fiori non erano sbocciati di già, ma Dyna doveva comunque assicurarsi che il terreno fosse a posto. Ormai il cimitero era la sua seconda casa, il proprietario lo conosceva bene e alle volte gli regalava qualche carezza, e per lui il cimitero era sempre aperto. Il visone ci teneva a stare in compagnia del defunto.
"Ciao Maiyun" salutò baciando la sua fede. Il terreno si era bagnato con la pioggia. Goldie gli fu subito al fianco. Lo guardò in tutta la sua tristezza. Era orribile per la volpe vederlo in quello stato. L'allegro e lunatico amico iperattivo e golosone ora era solo un dolce furettino dal cuore d'oro che dava solo amore. Foxx gli avvolse il braccio intorno al fianco.
"Lo hai visto?" Chiese piano.
"Sì...l'ho abbracciato" rispose Dyna fissando le foto sulla lapide.
"Peter Junior continua a sentire le sue canzoni" informò Goldie.
"Mi mancano i suoi abbracci" ammise il mustelide.
"Vieni qui" inaspettatamente il pianista accolse l'amico tra le sue braccia. Il cuore di Dyna esplose. Era da tanto che l'amico non lo abbracciava. Da quando Maiyun era morto la volpe assumeva comportamenti scontrosi e irritanti. Era stato un trauma perdere il suo migliore amico e non voleva di certo perdere il suo 'fratellino'. A Dyna mancava il suo affetto e lo aveva tanto cercato (mio dio che cosa gay). Strofinò la guancia con quella dorata.
"Grazie Goldie" sussurrò sentendo il suo calore rassicurante in quella giornata gelida.
"Se vuoi possiamo passare la notte insieme così non sarai solo, va bene...pelosino?" Pelosino? Ripetè Dyna stupito. Solo Maiyun lo chiamava così...forse l'amico voleva farlo sentire amato come quando il lupo era vivo. Non ci fece caso. I due rimasero abbracciati per qualche minuto con qualche buffetto o carezza reciproca ogni tanto (GAY).
"Torniamo a casa Mink, metto a nanna PJ e poi stiamo un po' insieme" Goldie cercò di leggere il pensiero dell'amico. Sembrava confuso e stordito.

I due animali si erano svestiti pronti per la notte. Goldie si stava stiracchiando mentre Dyna continuava a fissarlo seduto sul letto.
"Cosa c'è Mink?" Domandò la volpe togliendosi gli occhiali.
"Perché mi hai chiamato in quel modo prima?" Chiese il visone.
"Pensavo che ti avrebbe rallegrato sentire questa parola" sorrise l'altro sedendogli accanto. Il mustelide diventò rosso.
"Solo Maiyun mi dava questo soprannome" disse.
"Ho sbagliato, vero?" Dyna afferrò la zampa dell'amico.
"No...mi mancava sentirmi chiamare pelosino" ammise sorridendogli.
"Okay pelosino, a nanna!" Esclamò Goldie in uno sbadiglio. Il visone si sdraiò al suo posto e l'altro lo imitò.
Silenzio. Poi Dyna si girò verso l'amico con sguardo da cane bastonato.
"Cosa?" Chiese la volpe. Il mustelide non parlava, stava lì e lo fissava ingrandendo sempre più quegli occhietti neri.
"Cosa!?" Sbottò Foxx. Dyna si risdraiò sulla schiena con le braccia piegate e la testolina sul petto pallido del canide.
"Oh...e va bene" Goldie cominciò ad accarezzargli la pancia. Era così morbida e calda che ci stava prendendo la mano mentre il visone chiudeva gli occhi.
"Hey voglio anche io la mia dose! Poi mi fai i grattini" grugnì scherzoso la volpe.
"Okay...cagnolino" ghignò l'altro.
"Ooohh...è così cara palla di pelo" Dyna si alzò trovandosi muso a muso con Goldie.
"Volpino" sorrise lui. La volpe si guardò attorno.
"Ehm...ho finito i soprannomi" annunciò.
"Già, anch'io..." disse Dyna mettendosi di nuovo sul materasso.
"I miei grattini?" Chiese Goldie. Il visone girò gli occhi per poi grattare l'addome bianco mentre la volpe scuoteva la coda e faceva le fusa.
"Aaaw, Goldie da quando sei così coccolone?" Domandò divertito.
"D-da sempre" rispose l'altro. Anche Maiyun amava i grattini...
"Quanto sei carino" esclamò intenerito Dyna facendo arrossire Goldie.
"Non ci provare! Sono etero e sposato"
"Non ci sto provando, sei carino, basta " sorrise debolmente l'altro abbattuto dal fatto che nel letto non c'era un lupo ma una volpe. Goldie gli accarezzò la testa.
"Dai, come dormivate di solito tu e Maiyun?" Chiese.
"A volte accucchiaiati, lui si rannicchiava in avanti ed io mi sdraiavo lungo il suo corpo...oppure si sdraiava sul mio torace e mi accarezzava la pancia, oppure abbracciati... dipende"
"E come vuoi dormire?" Domandò la volpe.
"Abbracciati" rispose l'altro avvinghiato all'amico. I due si girarono sul fianco abbracciandosi e riscaldandosi in quella notte fredda.
"Foxx..." lo chiamò Dyna.
"Che c'è?"
"Maiyun mi dava sempre un bacino, e lo fanno sia Marcelline che Libera" Goldie sospirò e gli baciò il nasino nero. Immediatamente lui rispose con un tenero squittio. La volpe sorrise commossa per poi addormentarsi.