Incontri

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È passata una settimana da quando siamo arrivati qui.

La scuola è iniziata finalmente non riuscivo più a stare in quella casa e soprattutto nella camera di Jacob.

<<Luna>>si avvicina Abby

<<Hey>> le sorrido

<<Tra un po' vieni con me!?>>

<<Dove?>>la guardo in attesa di una sua risposta

<<Ti faccio conoscere i miei amici>>batte le mani emozionata

Non sono ancora pronta a vederli

Non so perché ma mi fa uno strano effetto stare a contatto con altre persone che non conosco.

In questa settimana ho sempre rimandato dicendo che non mi sentivo molto bene, ma oggi non credo la passerò liscia.

<<Abby...>> sospiro, non so che fare devo andarci? Cosa penseranno di me? Abby sicuramente avrà parlato di me.

<<Lu non mi interessa se dici di no, tu vieni e basta, credi che non me ne sia accorta che quando dicevi di sentirti poco bene era una scusa, non sono così stupida>> mi guarda accigliata

Sbuffo

<<E va bene, hai vinto>> mi porto i capelli su una spalla

<<Non essere nervosa Lu>> mi abbraccia

<<Si si ma adesso levati>> la allontano

<<Andiamo fuori>> mi prende per mano e mi trascina

<<Aspetta>> punto i piedi a terra

Mi guarda

<<Ho dimenticato il cellulare sotto il banco, vado a prenderlo>> corro all'interno della classe e prendo il cellulare

Un nuovo messaggio

Lo leggo

'Luna sono fuori con tua sorella per un paio di giorni, ti ho lasciato le chiavi da Zia Isa se vuoi andare a casa sennò puoi rimanere da Abby'

Rispondo

'Va bene credo che vado a casa, meno male finalmente te l'hanno data :)'

Esco dalla classe

<<Allora andiamo?>> si avvicina affermandomi di nuovo la mano

<< Va bene >> le stringo la mano

Non ho neanche il tempo di sistemarmi

Sicuramente ho i capelli tutti scompigliati

<<Hey Abby>>salutano Abby con un sorriso

C'è un gruppo di persone seduti sul piccolo prato.

<<Lei è?>> un ragazzo mi indica

<<Mia cugina Luna>>sorride mettendo un braccio attorno alle mie spalle

<<Piacere Austin>>

Quel nome quel fottutissimo nome

No no

Non può chiamarsi anche lui così.

Si alza e mi porge la mano ma io indietreggio cominciando a tremare.

<<Lu calmati, non è lui tranquilla>>mi stringe la mano Abby

La guardo, faccio un respiro e mi faccio avanti stringendogli la mano e lui sorride guardandomi.

Sono così imbarazzata

Mi guardo attorno e tutte le persone presenti in quel piccolo parco mi fissano.
E un gruppetto poco più avanti di noi ridacchia.

Faccio un respiro

'Lu non adesso, respira non puoi avere attacchi di panico qui'

Anche gli amici di Abby hanno puntato lo sguardo su di me

Mia cugina spezza il silenzio che si era creato presentandomi il resto del gruppo.

****

<<e infine, lui è Nate>> indica un ragazzo con lo sguardo rivolto al suo cellulare

Alza lo sguardo, mi osserva per pochi secondi per poi riportare l'attenzione di nuovo al suo cellulare

<<è fatto così>> mi sussurra all'orecchio Abby

<<Oh capisco>> mormoro osservandolo

È carino

Moro, occhi scuri quasi neri, fisico che da come sembra è perfetto.

Complimenti alla mamma!

<<Austin!>> Urla una ragazza avvicinandosi al ragazzo

<<Jessica>>l'abbraccia

Jessica?

Mi stanno perseguitando

Abby mi guarda dispiaciuta

Senza dire nulla corro via.

Si stanno mettendo d'accordo per farmi soffrire, non posso tornare al passato. Solo che sento quei due nomi, io non so perché ma mi sento mancare l'aria...

<<Lunaa>>mi corre dietro Abby

Corro più forte che posso e arrivo dall'altra parte della strada

<<Luna ti prego aspetta>> mi fermo, non ho più fiato.

Respiro poggiando le mani sulle mie ginocchia.

Le lacrime mi rigano il volto

<<Luna, ti prego perdonami, io non pensavo che Jessica sarebbe venuta>> respira anche lei

Continuo a piangere

<<Mi dispiace talmente tanto>>

La guardo

<<Anche a me>> mi avvicino e le prendo la mano

<<Andiamo a casa voglio riposare>> mormoro e lei annuisce.

****

<<mamma siamo a casa>> Urla Abby

Zia spunta dal soggiorno

<<hey cicce>> sorride

<<mamma noi andiamo di sopra siamo stanche>> mi prende per mano e mi trascina di sopra

Entriamo in camera e la prima cosa che faccio è buttarmi sul letto.

Abby si siede su un lato e si leva le scarpe

<<Lu mi dispiace, lo so ho sbagliato ma volevo farti conoscere alcuni miei amici...>> i miei occhi si chiudono e non sento più nulla di quello che stava dicendo Abby.

HopeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora