Hope

Notte speciale

Ho passato tutta la giornata fuori casa, sono troppo orgogliosa e alla fine non sono andata a casa di Abby..

La cosa positiva è che ho fatto amicizia con un gruppo di ragazzi, davvero molto gentili.

Chissà avranno provato pena per una ragazza che pranzava da sola e per questo mi hanno chiesto di unirmi a loro.

Ridacchio da sola per i miei stupidi pensieri.

Cammino verso casa, credo proprio che mia madre sia tornata.. sono le 7 ormai.

Mi sento meglio rispetto a oggi, non so l'ho presa davvero male quella situazione tra Abby e Nate... non saprei spiegare il motivo per cui l'ho presa in quel modo, ma devo sapere di più, voglio sapere cos'è successo davvero tra di loro.

Suono alla porta e spero con tutta me stessa che mia madre sia in casa.

Devo anche prepararmi per stasera, Hannah già mi ha inviato un messaggio con scritto che alle 8 sarebbe passata a prendermi e non avrebbe accettato un no come risposta.

Amo follemente quella ragazza lo giuro.

Mi fa ridere da morire.

In casa a quanto pare non c'è ancora nessuno, cavolo! Adesso come faccio!?

Il telefono squilla

-Pronto-

-ei Lu ascoltami bene, sono in crisi, non so cosa mettermi.. aiuto!! Tu hai deciso invece?- dice tutto d'un fiato

-hey hey Hannah respira- ridacchio

-sul serio Lu aiutami- piagnucola

-Hannah ascolta ho avuto un piccolo problema.. ho dimenticato le chiavi in casa e non saprei come entrare dato che mia madre è a lavoro e non so proprio a che ora torni-

-oh cavolo! Vieni da me, ci penso io a te-

Non ho il tempo di rispondere che attacca la chiamata, questa ragazza è matta.

Scuoto la testa con un sorriso sulle labbra

Spero soltanto di ricordare la strada di casa sua.

Arrivata davanti casa di Hannah sana e salva, faccio per suonare il campanello, ma apre subito la porta

Come ha fatto ad aprirmi prima che io suonassi il campanello?

<<Ma cosa?>>Alzo un sopracciglio

<<che c'è?>> mi guarda stranita

<<come hai fatto? Mi hai aperta prima che io suonassi il campanello.. cioè come facevi a sapere che io ero qui fuori>> spiego entrando in casa

Ride

<<lo so può sembrare strana la situazione, ma ti ho vista dalla finestra entrare nel vialetto e quindi sono corsa ad aprire la porta.>> continua a ridacchiare

Mi sbatto la mano in testa incredula delle sue parole

<<tu sei pazza>> mi poggio allo schienale del divano

Si avvicina e mi prende per mano

<<su andiamo, c'è molto lavoro da fare per far risaltare ancora di più la tua bellezza questa sera>> mi fa l'occhiolino

Mi porta/trascina in camera sua.

Vediamo cosa mi combina..

**

2 ore dopo*

Ho paura a guardarmi allo specchio.. prendo un respiro e vado verso quest'ultimo