Ti amo Alberico De Giglio

Ehm.. Sto bene

Stavamo per baciarci quando, sentiamo mia madre che vi chiama.
Andiamo a vedere cosa volevano e trovai i miei genitori con delle valige in mano;
Mamma: Ragazzi io e Carlo dobbiamo andare via per motivi di lavoro e non possiamo stare con voi, ecco il perché ci vedete con queste valige in mano.
Io:Mamma e quando ritornerete?
Papà: Penso che ritorneremo tra 2settimane nel frattempo Alberico baderà a te vero?
Alberico:Si non preoccuparti zio
Mamma:ok allora noi andiamo ciao Albe, ciao tesoro
Mi salutarono con un bacio sulla testa e uscirono e rimanemmo da soli io e Albe.
Alberico:Dove eravamo rimasti? Disse prendendomi i fianchi.
Io: Albe i-io d-devo a-a-andare
Alberico:no dai rimani con me
Io: no basta i-io vado. Dissi uscendo dalla porta di casa e andai al parco.
Mi sedetti su una panchina e pensai a cosa era successo poco fa fino a quando un ragazzo mi mise le mani sugli occhi.
??: chi sono?
Io:non lo so
??:dai sforzati, il mio nome inizia con la L.
Io:ah sei Lorenzo
Favij: Hey che stai facendo qua?
Io: stavo pensando
Favij: A cosa? Voglio sapere!
Io: non so se...
Favij:hey se non vuoi non c'è bisogno
Io:no anzi voglio sfogarmi quindi te lo dirò
Favij: allora dimmi ti ascolto
Io: beh io......*gli racconta la storia*
Favij: wow devo dire che non me lo aspettavo proprio, ma ti posso chiedere una cosa?
Io:certo
Favij: a te ti piace?
Io:io io non lo so
Favij: tu come ti sei sentita quando vi stavate per baciare?
Io:beh mi batteva il cuore a mille
Favij: allora sei proprio cotta
Io: non è vero
Favij: e invece si
Io: no
Favij:si
Io: basta io me ne vado
Favij: scusa scusa
Io: non ti preoccupare sto bene
Favij: va bene comunque quando vuoi puoi chiamarmi
Io: ti voglio bene Lory
Favij: anch'io Lory
Ci abbracciamo e passiamo la giornata insieme tra risate e scherzi, verso le otto ritorno a casa.
Alberico: dove sei stata?
Mi disse arrabbiato
Io:sono stata al parco
Alberico: con chi?
Io: con Lorenzo
Alberico: va bene
Disse questo e se ne andò in cucina, io lo seguii perché avevo fame quindi presi una. Ista di paragone è andai in camera mia.
Cinque minuti dopo sentii bussare alla porta di camera mia ed era Alberico
Io:entra
Alberico:scusa per prima
Io: non preoccuparti
Si stese sul letto vicino a me è ci addormentammo insieme abbracciati.
Il giorno dopo appena aprii gli occhi vidi a lui....

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