""ANGY""
Sono passati otto anni da quando ci siamo diplomati.
Otto anni di pura mancanza. Mi sono laureata a Giurisprudenza e ora vivo con Alberto, mio marito e mio figlio Josh.
Voi direte... sono passati così tanti anni? si, tanti anni forse anche troppi. Da quando me ne sono andata da casa per intraprendere l'università già sapevo che la mia vita sarebbe cambiata completamente!
Non ho più notizie di nessuno dei miei amici, nemmeno della mia migliore amica Stefy... So che si è sposata anche lei e che ha un figlio, Theo se non ricordo male di 4 anni.
Degli altri non so nulla, tranne di Sandro, dopo che ci siamo lasciati abbiamo chiarito e ora siamo ottimi amici. Ogni tanto ci viene a trovare e porta i regali al piccolo Josh.
Di Josh non so più nulla. Ci siamo salutati quando sono partita per iniziare la mia nuova avventura, poi da li è sparito e così anche io.
Quando ho iniziato l'università ero molto spaesata, piangevo sempre e mi sentivo particolarmente sola. Poi ho incontrato il mio compagno di classe nonchè il mio attuale marito Alberto. Con lui non è stato amore a prima vista, ma ci siamo intesi subito. Ovviamente ha fatto molta fatica a conquistarmi... ma ora siamo sposati da cinque anni e ci siamo trasferiti a Seattle dove dopo un anno di matrimonio è nato il nostro piccolo amore di casa.
Come avevo immaginato all'ultimo anno di superiori, se avessi avuto un figlio lo avrei chiamato come il mio primo amore, e così ho fatto! diciamo che ad Alberto questa cosa non gli va molto a genio ma lo ha apprezzato comunque. So che magari non è molto rispettoso nei suoi confronti, ma voglio portare un ricordo indelebile di quando ho amato quel ragazzo, e la soluzione che mi è sembrata più ragionevole è stata chiamare mio figlio come lui.
"Piccola, c'è Josh che piange e non riesco a farlo smettere".." Arrivo amore" vado in camera del bimbo quando vedo la scena che ogni volta mi commuove. Mio marito con in braccio il piccolo che cerca di farlo addormentare o smettere di piacere, come in questo caso, è la scena più bella che abbia mai visto.
"Piccola, non so come farlo smettere... dormiva così bene e ora si è svegliato io..".."Amore tranquillo, ci penso io" prendo in braccio Josh e lo cullo accarezzandogli i capelli. Dopo dieci minuti si riaddormenta. "Tu ci sai fare meglio di me".."Ma no amore, è che ancora devi prenderci la mano... oramai non ha più due anni, dovremmo iniziare a insegnarli di dormire solo, oramai è grande per cullarlo noi tutti i giorni".."Hai ragione, ha quattro anni, è grande per dormire ancora con noi".."Decisamente".
"Mammaaaa" mi sveglio di scatto sentendo Josh urlare. "Sono qui amore, tranquillo è stato un brutto sogno" lo abbraccio e ci riaddormentiamo così.
Verso le 10:00 mi alzo. Oggi è domenica quindi ne ho approfittato per stare un po di più nel letto. Appena arrivo in cucina vedo mio marito intendo a cucinare qualcosa, gli vado incontro abbracciandolo da dietro. "Buongiorno".."Giorno piccola" si gira e mi da un bacio appassionato. "Da quanto che non ci dedichiamo solo a noi due".."Da quando è nato Josh, penso sia una cosa normale".." Si ma.. è un po di mesi che non facciamo l'amore, tra il lavoro e il piccolo non abbiamo mai tempo per noi" fa la faccia da cucciolo che amo tanto, sa che mi piace quindi la usa spesso, soprattutto per convincermi su cose come questa. "Vero, ma cosa possiamo fare? i bambini portano tanto da fare".."Lo so piccola, non mi sto mica lamentando. Voglio solo passare del tempo insieme da soli.".."Facciamo così, stasera chiamo mamma e chiedo se ci può tenere Josh sabato sera così io e te avremo casa libera" mi bacia ancora con passione "Mi piace come idea".."E quanto mai ahaha".
Domenica è passata come niente, ora sto andando al lavoro dopo aver accompagnato Josh all'asilo, sono già stanca di Lunedì mattina figuriamoci ad arrivare a venerdì. Per giunta il mese scorso il capo dell'azienda in qui lavoro si è trasferito, quindi oggi conosceremo il nuovo capo.
Arrivata in azienda entro nel mio ufficio e già trovo il lavoro che avevo lasciato venerdì sulla mia scrivania da finire. Mentre vado avanti con il lavoro sento i mie colleghi parlare con il nuovo capo, alzo la testa e mi si ferma il cuore. Non può essere che il nuovo capo sia JOSH, quel Josh.
Lo guardo fissa, lui all'inizio non mi vede, ma appena incrocia i miei occhi gli si illuminano esattamente come quando andavamo a scuola.
Ci fissiamo senza mai staccarci gli occhi di dosso, poi prende l'iniziativa e viene verso di me, ed io inizio a non respirare più.
"Angy, ma sei proprio tu?".."Ciao Josh, si sono proprio io".."Che ci fai qui?".."Esattamente quello che ci fai tu, ci lavoro..." è cambiato davvero molto, è bello come quando eravamo ragazzi ma... ora ha più muscoli, più alto e ha la barba. Un uomo!
"Senti, vieni nel mio ufficio, abbiamo un mucchio di cosa da raccontarci" senza aggiungere altro va nel suo ufficio seguito da me.
Mi siedo nella sedia di fronte a lui... c'è imbarazzo tra noi. Ma non riesco a smettere di guardarlo.
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Non pensavo di amarti
RomanceStefany, Josh, e Angela si conosco da quando erano bambini.. I loro genitori sono amici d'infanzia.. Una coppia di loro avranno problemi da risolvere.. Ci riusciranno? Per scoprirlo basta leggere la mia storia... Ps. I genitori sono: Sarah e Michael...