Voglio Solo Te·Dramione

14 Capitolo

Pov. Hermione

Io e Draco siamo seduti sotto un'albero sul retro. Sto leggendo un libro con la schiena appoggiata sul suo petto. È impossibile concentrarsi su "le trasfigurazioni più complesse del secolo" anche se l'ho letto 500 volte. Lui appoggia il mento sulla mia spalla mentre con una mano giocherella con una ciocca di capelli accanto all'orecchio più lontano dalla sua bocca invitante. Mi da un bacio sulla guancia. Chiudo il libro di scatto e mi giro. Le nostre labbra quasi si sfiorano.

H: Amore, non riesco a concentrarmi se fai così...-

Dico sorridendo.

D: Mi piace quando mi chiami amore.-
H: Dai mi devo concentrare. Mi piace quando fai così... m-ma ora non è il momento.-
D: Così come...?-
H: Lo sai...-

Mi bacia e io ricambio. Lascio il libro e mi giro verso di lui gettandogli le braccia al collo.

H: Okay... devo aiutare Molly on cucina.-
D: Puoi andare solo se vengo con te.-
H: Forza. Dai vieni!-

Entrati in cucina Molly ci guarda sorridendo.

M: Hermione, Draco! Cara potresti darmi una mano con queste patate mentre io faccio il pollo?-
H: Certo! Sono venuta proprio per aiutarti!-
D: Ma quanto è dolce l'amore mio?-
M: Ma che carini!-

Prendo delle patate accanto a Molly e le sbuccio.
Abbasso lo sguardo arrossendo e Draco mi cinge la vita con le braccia appoggiando il mento sulla mia spalla come fa di solito.

A: Ahe hem... Quando avevate intenzione di dirmelo?-

Mi giro e sbianco di colpo. Meno male che è Artur e non Harry o Ron.

H: A-Artur... Beh ecco... Non so se... Cieh ecco... Io... noi...-
A: Non ti preoccupare. Sono una persona ragionevole e mi terrò per me questa cosa. Capito.-
D: Artur...-

Draco si avvicina a lui guardandolo con sincerità.

D: Le giuro che se un giorno la ferissi non ne uscirei vivo per mano mia. Mi sento male solo all'idea di quando mio padre mi costringeva a chiamarla in quel modo. Una parola che non ripeterò mai più a nessuno.-

Artur lo guarda stupito come Molly. Sul mio viso si sta formando un sorriso. Dio quanto lo amo. Vorrei gridarlo al mondo.

D: Con permesso.-

Draco si avvicina a me con un sorrisetto sulle labbra. Ho una terribile voglia di baciarlo...

A cena

Sono seduta fra Draco e Ron, difronte a me c'è Harry e accanto a lui Ginny. Ron nel suo piatto ha 4 coscie di pollo intere e ci sono 3 ossi ripuliti della carne. Una sola parola. MAGNONE. Draco sta educatamente mangiando il pollo con le posate. Io sto mangiando una coscia di pollo con un tovagliolo a differenza di Ron, Ginny e Harry che hanno la faccia e le mani grasse e unte.
Ron guarda storto prima Draco e poi me. Boh io non lo capisco.

Pov. Ron

CHE BUONO IL POLLO DELLA MAMMA!
Hermione indossa un maglione verde, ma fa un caldo boia puoi mettere il maglione di lana? E pure Malfoy, co' sta' camicetta!

R: Herm, Malfoy, non sentite caldo con quei cosi a maniche lunghe?-
H: No, magari sei tu che sei un po' troppo caloroso...-
Ha: È vero Mione! Almeno tirati su le maniche! Mi fai venire caldo solo a guardarti!-
H: NO! Cioè, no, sto a posto così grazie. Ron, puoi anche evitare di ungermi il maglioncino tentando di arrotolarmi le maniche.-