Se domani ci fosse la luna ||Taylor Lautner & Demi Lovato

7.

Londra, Inghilterra. 10 aprile 1903

<<Quando si scrive un verbo all'infinito, bisogno sempre mettere la parolina 'to', davanti ad esso. Si chiama forma base. Mi segui, Angie?>> chiede Mr. Rovinsky.

<<Certo, professore>>

<<Bene, perché dovrai trascrivere un tema e questa regola ti servirà fin dall'inizio.
È semplice: come nell'inglese parlato. Se noti, nelle prime pagine del tuo nuovo libro, si usa molte volte questa forma. Trascrivi le prime tre pagine per settimana prossima>>

Annuisco, lui si alza dal tavolo, mi stringe la mano e si dirige alla porta.

Appena è uscito, corro in camera mia e prendo il mio diario.

Caro diario,
Thomas qualche giorno fa mi ha chiesto di sposarlo.
Non ci siamo più rivisti, dati i miei impegni con lo studio trascurato in questi mesi, ma a cena, questa sera, ci sarà anche lui.
Papà vuole rivederlo, per dargli il "giudizio finale", come dice lui.
Probabilmente Thomas parlerà del matrimonio, ma io non sono totalmente sicura.
Mia madre si è sposata molto prima di me, ma credo ne fosse certa, insomma, ha sempre amato mio padre.
Io non sono sicura di niente.
Certo: lo amo, ma se mio padre non ci desse la benedizione?
Non potrei sposarlo, sapendo ciò.
Spero solo non parli di un'eventuale famiglia, quello sarebbe il culmine.
Non ho raccontato niente ai miei genitori e spero non lo farà lui.
Non è che non voglio passare la mia vita accanto a lui, anzi se potessi inizierei da adesso. Il dilemma è la mia famiglia, oh caro diario, non so proprio che fare.
Spero di riuscire ad aggiornarti presto,
Angie

Sbuffo.

È tutto così complicato.

Sposarlo?

Amarlo?

Passare la mia vita a servirlo e a coccolarlo?

Non esiterei un momento.

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Londra, Inghilterra. 11 aprile 1902

Caro diario,
mi sposo! Mio padre ci ha dato la sua benedizione. Sono così felice!
Quando è arrivato, ieri sera, sembrava stesse andando tutto a rotoli, perché mio padre ha iniziato a parlare di soldi e affari.
Ho preso una paura, caro diario!
L'argomento si è subito spostato all'ingegneria, campo in cui Thomas è un genio e la serata è andata per le migliori.
Mio padre ha persino detto che è felice per noi.
Ho tutto quello che potrei desiderare, oh caro diario.
Non voglio assolutamente più niente,
Angie

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Londra, Inghilterra. 15 aprile 1902

<<Mi hanno reclutato per il prossimo mese>> mi annuncia Thomas.

<<Cosa? Ma avevi detto di aver finito la tua carriera da soldato!>>

<<Lo so, Angie, ma servono rinforzi! Stiamo vincendo e l'Inghilterra vuole finire tutto ciò con velocità>>

<<Non è giusto! Tu hai già fatto la tua parte>>

<<A quanto pare, l'ho fatta così tanto bene, che devo rifarla. E andrà completamente tutto come la prima volta. Te l'assicuro>>

Inizio a piangere.

Dovevamo sposarci i primi di maggio.

I primi di maggio sarà a combattere per una stupida guerra che abbiamo già in pugno, anche senza il suo aiuto.