Il mio odioso coinquilino ||cameron dallas. (IN REVISIONE)

CAPITOLO 21

CAMERON'S POV

Jason?

Non ci posso credere, uno dei miei amici mi ha tradito. Come ha potuto?!

Me la paga di sicuro quel coglione, ma adesso non credo sia il momento dato che è lui che mi sta puntando la pistola contro.

<<metti giù l'arma,Dallas. Altrimenti sarò costretto ad uccidere la tua fidanzatina>>

L'uomo che sta trattenendo Kelsey, la fa camminare verso Jason in modo tale che lui le possa puntare la pistola in fronte.

Non posso lasciarla morire. Probabilmente morirò io, ma non mi importa. Voglio solo che lei sia sana e salva. Spero che vada tutto bene.

Prendo la pistola che ho nelle tasche e la posiziono per terra.

<<okay,ho gettato l'arma. Ora lascia andare a Kelsey. Per favore>>

<<Va bene.>>

<<lasciate andare la ragazza>> dice rivolgendosi ai due uomini

Lei corre verso di me e mi abbraccia. Mi è mancata tantissimo nonostante non la vedo da ieri.

Ho bisogno di abbracciarla,sentire il suo profumo, la morbidezza delle sue labbra..

Così mi avvicino a lei e posiziono le mie labbra sulle sue facendole combaciare. Chiedo l'accesso alla sua bocca picchiettando con la lingua. Me lo acconsente..

Il bacio inizia a intensificarsi sempre di più. È un bacio pieno di amore e di mancanza.

Siamo così presi dal nostro bacio, che non sentiamo Jason che parla.

<<Mi dispiace Cameron, ma è arrivata la tua ora>>

In questo momento non mi frega di niente e di nessuno a parte Kelsey. Non mi interessa quello che sta per succedere.. voglio pensare solo a questo momento.

Lei si avvicina alla mia bocca e sussurra:

<<Ti amo Cameron Dallas>>

<<Ti amo anche io Kelsey Müller>>

Dopo questa frase sento qualcosa che attraversa in mio petto, un rumore fortissimo. Sta succedendo.. sto morendo. L'ultima cosa che vedo è Kelsey che piange e Jason che scappa insieme ai due uomini. Poi tutto buio.

KELSEY'S POV

Dopo avergli detto quelle due parole così semplici, ma che in realtà hanno un grande significato, Cameron viene sparato da Jason.

Non ci posso credere,non posso perderlo ora. Non adesso che andava tutto bene.

Mi accascio sopra il corpo a terra di Cameron. Inizio a piangere, le mie lacrime non si vogliono fermare.

Jason sta scappando insieme ai suoi complici e io sto chiamando la polizia.

1...
2...
3..
Squilli.

<<pronto. Centro di polizia mi dica>>

<<Salve, ho bisogno di un ambulanza alla casa abbandonata fuori città, e vorrei denunciare un omicidio commesso da Jason Parks.>>

<<okay, le mandiamo l'ambulanza. Dopo di che, verrà in centrale con noi per spiegarci i fatti. Arrivederci>>

<<arrivederci>>

Non posso credere che Jason abbia fatto una cosa del genere! Per poi cosa? Perché avrebbe dovuto ucciderlo?!

Aspetta....
Ho sentito delle voci che dicevano che Jason e Caroline questi giorni erano sempre assieme. Scommetto che è stato ideato da lei il piano.

Che persona schifosa, mi fa pena.
Lei ora magari se la ride insieme a Jason, mentre io sono qua che piango per la morte di Cameron.

DOPO CIRCA 10 MINUTI.

Finalmente è arrivata l'ambulanza. Speriamo che Cameron non sia morto e che si possa fare qualcosa per salvarlo.

Salgo dentro con lui e sento le urla dei dottori che ripetono solo le stesse cose e mi mandano in confusione.

<<Il battito rallenta!>>

<<Dobbiamo arrivare in più fretta possibile all'ospedale>>

Ho paura. Paura che non c'è la faccia. Lo amo troppo e non so come sopravviverei senza di lui. La mia vita non avrebbe un senso. Lui è la mia salvezza.

Siamo arrivati in ospedale.
Sono nella sala di attesa da più o meno due ore, quando vedo la dottoressa uscire dalla stanza.

<<Allora? Come sta?>>

<<Mi dispiace deluderla ma, Purtroppo ha pochissime possibilità di vita. Abbiamo fatto tutto il possibile. Cerchi di capire>>

Dopo quella frase, i miei occhi iniziano a pizzicare e le lacrime minacciano di scendere quando la dottoressa dice:

<<se vuole lo può visitare. Se non si risveglia entro cinque minuti, dovremo staccare la spina.>>

<<va bene, grazie>>

Apro la porta, ed entro dentro la stanza dove c'è un piccolo letto, un comodino e tanti fili e cose varie attaccate al corpo di Cameron.

Mi sento già male, ma devo parlargli per l'ultima volta.

<<Cameron, Amore, Sono io, Kelsey. Volevo dirti che ti amo. Sin dal primo momento che ti ho visto, quel giorno al College. Ho bisogno di te nella mia vita altrimenti non posso andare avanti. Quindi ho deciso di fare una cosa. So che probabilmente tu non vorrai ma l'unica cosa che voglio è stare con te. E se questo vuoldire uccidermi va bene così.>>

Prendo una siringa dal cassetto e la riempio di medicinali a caso, tra cui alcol e disinfettante.

<<sai, Ora ho in mano una siringa, piena di sostanze nocive che probabilmente mi uccideranno ma non mi importa. L'unica cosa importante è stare con te. Ti amo Cameron Dallas. Ti amerò sempre e comunque.>>

Il monitor che indica il battito cardiaco è fermo,ciò significa che non batte. Purtroppo. Okay, conto fino a tre e poi inserirò questa siringa dentro al mio braccio solo per stare con la persona che amo di più al mondo.

3

2

1

Bip Bip Bip Bip Bip

Cameron apre gli occhi e strappa via la siringa dalle mie mani e la butta per terra.

<<Kelsey, sono qua, non lo fare. Oh dio,ti amo.>>

Non mi da neanche il tempo di rispondere che le sue labbra sono sulle mie.

Ci baciamo. Un bacio lento e voglioso.

Lui è mio e io sono sua. Ci apparteniamo e ci apparterremo per sempre.

Ci stacchiamo e gli dico:

<<morirei per te.>>

<<anche io morirei per te,Piccola>>

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