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Stamattina non ho nessuna voglia di alzarmi, sono stanca morta, però purtroppo ho una marea di cose da studiare.

Perciò svogliatamente mi stropiccio gli occhi e mi metto a sedere nel letto e dò un'occhiata all'ora: sono le 11 passate!

Non mi ero resa conto avessi dormito così tanto.

Beh.. Capita, no?

Guardo il letto di Ash e Alex ma entrambi sono vuoti, saranno già usciti.

Potevano avvisare, non mi sarei offesa.

Come no, li avresti solo uccisi per averti svegliata.

Non è vero! Forse, solo in parte..

Scuoto la testa e mi alzo dal letto e sistemo i vestiti di ieri sera che avevo buttato distrattamente su una sedia.

Mentre riordino mi accorgo che nel mucchio c'è la giacca di Seth.

Cazzo, ieri mi sono dimenticata di restituirgliela e lui non me l'ha ricordato.

Coincidenze? Io non credo.

È solo una coincidenza, in ogni caso questo non è il vero problema.

Il problema ora è portargliela non ho il suo numero e la casa dista 20 minuti da qui e sicuramente a piedi non ci vado.

Vado per prendere il telefono che si trova sul comodino e noto che accanto c'è anche il portafogli di Alex.

Oggi è la giornata "Dimentichiamoci tutto!'

Decido di mandare un messaggio ad Alex
 
'Ehi Alex, hai dimenticato qui il portafogli oggi quando passi a prenderlo potresti portarmi con te alla confraternita? Devo restituire una cosa'

La risposta non tarda ad arrivare.

'Oh, grazie, in effetti sentivo che mancava qualcosa. Comunque si va bene, ma cos'è? Questa cosa che devi restituire a Seth?'

'Alex non rompere le palle! Te lo dirò dopo forse e chi ti dice che devo darla a Seth?'

'Se vuoi scomettiamo, è impossibile che tu non debba darla a Seth, però... Stai calmina. Ci vediamo dopo sfigatella'

'Sono calmissima! A dopo scemo'

Quindi è davvero intelligente, non l'avrei detto.

A volte Ale può sembrare davvero stupido, ma in realtà non lo è mai stato, anzi è uno dei ragazzi più intelligente che conosco.

Mi tolgo il pigiama, metto i primi vestiti che trovo e passo il resto del tempo a studiare, dato che fra poco avrò un esame.

Verso le cinque sento bussare alla porta, finalmente Ale è arrivato. Vado ad aprire e dopo i saluti lo faccio entrare.

Subito si prende il portafogli e va verso la porta.

<<Mi cambio un attimo e andiamo, va bene?>> gli dico io, andando verso il bagno invece.

<<Perché dovresti cambiarti? Potresti venire anche in mutande credo che a Seth non dispiacerebbe>> risponde.

<<Sei un cretino! Ci conosciamo da meno di ventiquattr'ore e tu già pensi a certe cose?! Ma che razza di pervertito sei? Non lo farei mai>> gli dico tirandogli la prima cosa che trovo
<<E comunque non posso uscire messa così né se dovessi andare da Seth nè se dovessi venire da te>>

<<Mi stai paragonando a Seth? Io sono meglio di lui>> dice con tono modesto.

<<Si, convinto. Sai che ti adoro>> rido e poi vado in bagno a cambiarmi: metto dei jeans chiari strappati e un maglione di lana rosso bordeaux.

Mi sistemo velocemente  i capelli e poi esco trovando Alex già in piedi.

Prendo la giacca  ed usciamo dalla mia stanza.

<<Ci hai messo 10 minuti solo per pettinarti i capelli e vestirti, quando io l'avrei fatto in 1 minuto. Perché voi donne siete così lente?>> domanda sconcertato.

<<Mah, dimmelo tu. Magari sei tu ad essere troppo veloce>> sorrido, andiamo verso la macchina.

Entriamo e fa partire l'auto accendendo la musica.

Dopo venti minuti circa arriviamo davanti alla casa.

Mi rende abbastanza nervosa il fatto di dover vedere Seth. Perché?

Beh, non ti capita tutti i giorni di vedere un figo come lui..

Allontano i pensieri, cercando di stare tranquilla seguo Alex.

Che motivo avrei di essere agitata tutto sommato?

La casa è perfetta rispetto a ieri sera, tutto è pulito e in ordine. Avranno avuto un bel da fare oggi sicuramente con tutto il casino che c'era.

Ci avranno impiegato ore e ore, cosa che io non riuscirei mai a fare.

Saliamo le scale e percorriamo il corridoio fino a quando Alex si ferma di fronte ad una porta, o meglio la porta della sua camera.

Strano che ogni volta che venivo qui non abbia mai notato Seth, insomma non sembra un tipo da non farsi notare.

Il motivo è semplice: sei una grandissima stupida mezza cieca

<<Beh io mi fermo qui, meglio se continui da sola eh? Non vorrei disturbare>> ridacchia prendendomi in giro.

<<Ti conviene stare zitto>> lo guardo male e poi gli faccio una smorfia.

<<Tanto so di aver ragione>> mi sorride e poi entra nella sua camera.

Dopo aver ringraziato in modo ironico Alex per il "buona fortuna" che mi ha gridato, percorro il corridoio fino ad arrivare davanti alla stanza di Seth.

Sono agitatissima, non perchè vedere Seth mi faccia qualche effetto, credo, ma soprattutto ho paura di disturbarlo... Magari sta facendo altro e non vuole vedermi o non so...

P A R A N O I C A

No, basta se continuo potrei impazzire.

Faccio un respiro profondo, prendo tutto il coraggio che ho e busso alla porta.

Subito dopo sento una voce da dentro che dice, o meglio grida

<<È aperto!>>

Sembra quasi infastidito, la sua voce è piu roca del solito, forse stava dormendo e naturalmente io l'ho disturbato.

Appoggio la mano alla maniglia della porta e lentamente l'abbasso.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 27, 2016 ⏰

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