Mi ci vuole ben poco per capire a chi appartiene quella voce.
-Ciao Nash.- commento sorridente. Dopo tutto lui non mi ha fatto nulla. Ha solo detto di volermi conquistare. Ma deve abbassare un po' la cresta perché ha già menato il mio migliore amico. Quindi, che si calmi un po'. Non appartengo a lui. È questo deve capirlo. O con le buone o con le cattive.-Ma ciao principessa Margo, come va?- risponde ironico.
Il suo viso sembra poco danneggiato, ha solo del sangue secco sul naso. Ma le nocche sono piene di sangue. E non so se pensare che quel sangue sia suo o del ragazzo che adesso mi sta tenendo la mano fortemente accanto a me. La maglia è un po stropicciata e noto che con una mano si sta tenendo dolorante lo stomaco.-Tutto bene. Credo. Tu invece penso proprio di no dato che hai fatto a botte con James, il mio migliore amico.- dico sottolineando la parola migliore.
Lui fa una smorfia e James mi sorride malinconico.
-Magari fossi stato io a iniziare...- commenta Nash.
-Che intendi dire?- mi preoccupo.-Su andiamo Margo. La lezione sta per finire.- dice James prendendomi per un braccio.
-No aspetta.- mollo il braccio.
Faccio segno al moro
-Ha iniziato lui. Io vi ho visti insieme e lui è corso da me dicendomi di lasciarti stare perché tu sei sua.- continua Nash.Sono sbalordita. Guardo con disprezzo James.
-É vero?- chiedo con voce spezzata. Perché l' ha picchiato?
Annuisce debolmente.
-Perché mi hai mentito?- chiedo ancora una volta.
Non risponde.
-Perché mi hai mentito??- alzo di più la voce ma lui non risponde.-James Wilson. Perché mi hai mentito?!?- sta volta quasi urlo.
Nash mi tappa la bocca da dietro.
-Non urlare perché se ci beccano qui fuori è un casino. Lascialo stare. Vieni ti offro una bibita.- dice.
Mi allontano con lui lasciando alle mie spalle un James malinconico.-Avrà avuto i suoi motivi per farlo. E uno di questi potresti essere tu.- mi dice mentre mette le monetine nel distributore automatico.
-Probabile. Tu sai chi gli ha detto di lasciarmi stare?- chiedo bevendo la Fanta che mi ha comprato sedendomi ad un tavolino.
-Cosa? Sei seria? È lui che l' ha detto a me. Lui prova qualcosa per te Margo. Cerca di capirlo. Non sei stupida perciò.--Come fai a sapere che non sono stupida?- chiedo facendo una smorfia strana che indubbiamente lo fa ridere. E solo ora riesco a capire che la sua risata mi fa impazzire.
Ma non devo farlo vincere. Oh no signore.
-Ti piace quello che guardi piccola e innocente Margo?- mi chiede malizioso il ragazzo dagli occhi azzurri. Noto solo ora, data la vicinanza, che quegli occhi hanno delle pagliuzze blu e sono bellissimi.Capisco solo adesso che lo sto guardando insistentemente e che mi sono avvicinata a lui anche troppo. Mi allontano subito in modo brusco e lui se ne accorge.
-Oi tranquilla stavo scherzando.- dice sorridendo.
Il suo sorriso forse è ancora più bello della sua risata.
No ma che dico. I suoi occhi battono tutto.
Perché faccio questi discorsi? Me lo spiegate?Mi sventola una mano davanti al viso.
-Oi ci sei?- mi chiede.
Stavo continuando a guardare i suoi occhi e ho la bava che mi cola da un labbro. Che figuraccia!
Mi asciugo velocemente.
-Oh si scusami. Stavo pensando...- che figura...
-E a cosa pensavi?-
-A te.-Spalanca gli occhi.
Non posso averlo detto sul serio! Oddio ma oggi sono proprio scema.
-Davvero?- chiede ancora sbalordito.
-Ehm no, stavo scherzando!- scoppio in una risata. Ma si nota che è falsa...
-Sicura?- mostra un ghigno.
Aw che bello.Annuisco ma poi lui scoppia a ridere improvvisamente.
-Non è vero! Si vede dalle goccioline di sudore che hai sulla fronte che ti stai sforzando per mentire meglio.- continua a ridere.
Ci rimango male. Faccio così schifo a mentire? Dato la sua reazione credo proprio di sì.
Uff. Lui si avvicina a me. I nostri visi sono a cinque centimetri di distanza se non di meno. Lui apre leggermente la bocca e si avvicina a me ancora di più quasi a separare la distanza.
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Hi. I'm Nash.||Nash Grier (#Wattys2016)
Fanfiction-Oddio scusa.- dico in preda allo spavento. -E di cosa bellissima?- dice il ragazzo dagli occhi color vetro. -Non attacca con me belloccio.- rispondo ipnotizzata da quegli occhi. Alza le mani in segno di resa. -Comunque. Ciao, io sono Nash.- La stor...