- Cazzo Axel! Ti muovi? - domando sbuffando mentre aspetto che esca dal bagno.
- Due minuti e sono pronto! - risponde lui.
- Questi due minuti durano da mezzora, spicciati, se no facciamo tardi! - esclamo esasperata.
- I miei capelli richiedono cure! Non posso uscire se non sono in perfetto ordine! - si giustifica lui.
- Si certo, ma muovi il culo - rispondo io, se un giorno lui e Mizuki dovessero davvero mettersi insieme povera lei, sarà un amore pieno di attese fuori dal bagno, che romantico, altro che Romeo e Giulietta sul balcone.
- Zio Axel non è ancora uscito? - domanda Loth guardandomi.
- No - rispondo guardandola.
- Uff, lascia fare a me - risponde avvicinandosi alla porta del bagno e bussando.
- Zio Ax! Mi scappa la cacca! mi scappa forte! Mi sto cagando addosso! - esclama recitando bene la sua parte, è proprio diabolica, anche perchè ho capito cosa dirà dopo, infatti è un trucchetto che usai una volta per far uscire Claude dal bagno..
- Un minuto solo e il bagno sarà libero - risponde Axel.
- N-non ce la faccio più... sto per farla sulla moquette... non resisto... oh no! - esclama Loth mimando con la bocca una scoreggia che dovrebbe precedere a una grande scagazzata, ha imparato bene.
- Mio dio! la mia meravigliosa moquette! - esclama Axel disperato uscendo dal bagno, prontamente lo afferro e lo trascino giu da le scale.
- Tranquillo, la tua moquette è salva - dico divertita.
- Tu e tua figlia siete proprio stronze dentro! Non si fanno questi scherzi - risponde intontito dall'ansia per la sua moquette, ma alla fine scoppiamo tutti e tre a ridere.
- Ora andiamo, non vorrai far aspettare Mizuki? Sono sicura che sarà presente solo per vederti e per fare da guardia del corpo a Shawn - dico divertita.
- Simpatica - risponde lui sbuffando, tutti e tre insieme usciamo di casa e saliamo in macchina.
Oggi infatti ci sarà una riunione di tutti gli ex membri dell'Inazuma Japan, managers e sostenitrici comprese oltre che qualcuno che si imbucherà come da prassi, rivedrò anche alcune persone che non vedo da quasi undici anni, siccome non ho la macchina io e Loth ci andiamo con Axel, quindi ci siamo ritrovati prima a casa Blaze.
Quando arriviamo al locale ci sono gia quasi tutti, Axel va subito a Mizuki che lo accoglie con molto entusiasmo, i miracoli dell'amore parte "ho perso il conto".
- Evelyn! Da quanto tempo! - esclama Silvia sorridendo e venendomi incontro con Nathan che ormai è suo marito.
- Ciao Silvia! Ciao Nathan! Gia, caspita, vi trovo bene! - esclamo sorridendo.
- Anche noi ti troviamo bene - risponde Nathan.
- E questa bambina è tua figlia Lothìriel? - domanda Silvia guardando mia figlia.
- Si, Loth, loro sono due miei cari amici e si chiamano Silvia e Nathan - dico rivolta alla bambina.
- Ciao - risponde lei non particolarmente entusiasta per poi andare da Amelyn che è con Shawn, è fatta così.
Mi siedo ad un tavolo con Nelly, Celia e Silvia e parliamo del più e del meno, poi a un certo punto veniamo raggiunte da una persona con cui ho chiuso il rapporto in maniera piuttosto brutale.
- Ciao ragazze e ciao Evelyn - dice Camelia sorridendo e sedendosi accanto a me.
- Ciao - rispondo senza tanto entusiasmo di rivederla, non ho certo dimenticato le cose brutte che ha fatto in passato.
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{2} Più Forte Del Tempo♥
Fanfiction{2} SEQUEL DI "Sei La Mia Condanna E La Mia Salvezza♥". Sono passati quasi undici anni dalla finale del FFI, undici anni in cui tutti sono cresciuti e si sono realizzati. Evelyn poco tempo dopo la finale è andata a vivere in Corea con la famiglia na...