《Non si può continuare così!》
Dissi gridando. Un ragazzo mi guardò,
io gli feci il dito medio. Cazzo ha da guardare?《Okay ma non c'è bisogno di fare il dito medio ai ragazzi.》
《Non devono guardare e basta, quel ragazzo io lo conosco di vista e giá mi sta sulle scatole》
《Isabel, abituati all'idea che sei capitata con un maschio in casa, mica male è》
《SCHERZI? Odio i maschi, sono così prepotenti e scorbutici》
《Perchè tu come sei?》 Alzando le sopraciglia
《Lasciamo stare》 Prendo lo zaino e inizio ad andarmene dalla panchina in cui eravamo sedute.
Arrivata in casa, butto lo zaino a terra,
vado verso il bagno per sciacquarmi la faccia e un ragazzo di quelli odiosi sta entrando, alto circa 1.83 , capelli e ciuffo biondo castano, i suoi occhi verdi e grigi e muscoloso.《Scusa, ma mi pare che hai sbagliato casa》mi dice.
《No, questa è casa mia e se vuoi saperlo, ti devo sopportare 5 anni》
《Tu a me o io a te, pulcettina?》
《Giá hai rotto le scatole, non te ne vai?》
《Dovrei andare io in bagno pulcettina, quindi levati dai coglioni》
《Se non la finisci di chiamarmi così, te li rompo》
Inizio ad andare in camera mia, aspetto che lui esce dal bagno, quanto cazzo è odioso? Se penso che devo stare quì con lui 5 anni, è meglio che dormo su una panchina.
Che poi chi è lui, per comandare. Mhh, a pensarlo mi innervosisco.
***《Il bagno è tuo》
È a torso nudo, in boxer, e si sedette sul divano. Io intanto entrai nel bagno.《CHE CAZZO DI DISORDINE È QUESTO? PULISCI》
Andando in salotto, lui stava leggendo un libro, mi guardò, sorrise malizioso e non rispose. Certo che è davvero odioso.《Finchè non ripulisci, non entro nel bagno》gli presi il libro, diciamo che con gli occhiali è davvero bello.
《Per me puoi rimanertene pure lì, non mi cambia niete》 riprendendosi il libro.
《Ma vattene a fanculo》 sbuffando.
La doccia era fredda, adoro farmela fredda, dopo sono più calma. Dovrei mettermi un profumo, prendo il primo che vedo, forse è per maschi, ma non fa niente.
《Tieni a te il reggiseno》 sento dirmi.
È lui, ma che ci fa quì?《Vattene immediatamente, e grazie per il reggiseno》 prendendoglielo dalle mani.
《Vedo che porti una bella terza》
《Ma che pervertito sei? Se non ti levi, ti lego alla prima sedia che vedo》
《Okay me ne vado pulcettina, a comunque le tue mutande col pizzo sono davvero carine》 adesso gli butto un pugno se non la finisce.
《Si, bravo》 sto guardando i suoi pettorali da mezz'ora, non è poi così male..
No, non devo guardare giù, non devo. Smettila Isabel.. smettila..
《Ho capito che sono bello in boxer, ma non c'è bisogno di rimanere incantata》 mi girò le spalle e andò in camera sua.
《Nessuno stava guardando la tua bruttissima pancia》 urlo.
《Si, si, pulcettina》 quanto odio quando mi chiama così.Non trovo nessun pigiama, beh.. meglio chiedere a quello lì se ne a uno.
《Hai un pigiama?》 aprendogli la porta, è disteso sul letto che legge.
《Si, prendilo.. ma attenta a non inciampare, perchè ti andrá troppo lungo, dato che sei nanetta》 ride. Io gli lancio un'occhiata maligna.
《Mi dici il tuo merda di nome?》
《Isabel, contento?》
《Molto, ma la prossima volta entra vestita se non vuoi farti vedere da me in reggiseno e in mutande》cazzo, ho dimenticato di mettermi qualcosa prima di entrare
《Non guardare!》
《Facile da dire, difficile da fare, ma ora vattene che non voglio la tua presenza in camera mia》 incominciamo bene, se continuiamo così, usciamo matti tutte e due.
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Pazza di te.
RomanceLei non era attratta da ragazzi perchè diceva che erano troppo odioso, ma il suo compagno di casa è diverso, lei perde la testa per lui, lui per lei. Ma loro devono superare diverse sfide della vita, e ce la fanno sempre insieme. L'amore tra loro è...