Ho abbandonato la mia ultima scorreggia
e c'è fila fuori
Ma io non ho intenzione di uscire
E il tuo desiderio è
in ogni fibra di me
Ho pisciato e oscillo
da ltermosifone
al muro sporco
Dove è tutto troppo bianco
Il desiderio in un luogo troppo profondo
lamia cappella reclama giustizia,
Ho fatto chetare il cuore,
Politicamenti e risate:
grezzi e ignoranti retrocediamo!
È un flusso di coscienza che viene dai lombi
e reclama quello che alla fine non è stato finito
Là dove la giustizia reclama
mi hai portato via tutto ciò che odiavo
Era l'ultima parte umana di me
Il cesso è giallo di chi ha pisciato prima di me
perché tutto scorre
Rendetevi conto che la vostra filosofia la mia ideologia mi funge solo da cestino per le salviette per le mani
E tu manchi crudelmente per tutto ciò che mi togli
Se tolgo il giaccone di pelle sono nudo
senza più filtri per il mondo
sull'orlo dell'infarto
Questo cesso è quello che mi ricorda tutto
ed è l' unica cosa in cui non mi ricordo di te
Ti ho dato più di quello che un uomo può dare
Ti ho lasciato le virgole i punti dell'essere
E lamia poesia l'hai voluta rubare comunque
Capisci sono annullato adesso
potrei distendermi accanto al cesso senza alcuna differenza
Mi hai rubato tutto
e mi hai gettato
E l'acqua calda di questo boiler
vorrei mi cancellasse dal mondo
perché non mi basta il sapore di fumo
per cancellare i ricordi
Capisci
Mi hai offuscato
hai abbattuto il mio ultimo rifugio,
Un cesso in un pub con troppi ricordi,
che era l'ultimo spicchio del mio cuore
dove pisciano tutti
Ti ho regalato le virgole i punti dell' Essere
e il mio cesso lo hai voluto rubare comunque
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Humilia arbusta [Completa]
PoetryArbusta iuvant humilesque myricae. Forse è una citazione azzardata per un autore amatoriale, ma la cosa che ho sempre adorato delle parole è proprio il loro modo di concedersi a tutti con dolcezza indistinta. Humilia arbusta è la mia prima consapevo...