No resistetti e le mie labbra toccarono delicatamente le sue.
Giuro il bacio piú bello della mia vita.
Imbarazzata ma allo stesso tempo compiaciuta me ne andai e lui non mi seguí.
Domani sarei dovuta tornare a scuola e la cosa mi preoccupava un pó perché era ormai da 3 settimane che non ci tornavo e per questo io e mio padre tornammo a casa.Il giorno dopo
Mi svegliai, a casa mia, senza l'aiuto della sveglia alle 6:20 e quest'ultima suonó alle 6:40 ovviamente mi vestii in modo adeguato per dimostrare che non mi fosse capitato niente optando per dei jeans stretti neri a vita alta con infilata dentro una camicetta a righe bianche e nere, un giacchino di pelle e le mie Stan Smith bianche con il logo verde. Arrivata al cancello principale incontrai May, Vanessa e Francesca che mi saltarono addoso dalla preoccupazione ma non dovevo mentirglia loro perché sapevano giá tutto.
"Sarah tesoro come stai?" esclamó Francesca abbracciandomi.
"Ehi, ci sei mancata molto" mi disse Vanessa.
"Drinnnnnn!!!!"
"Avete sentito?! Dobbiamo entrare!" urló May.
Eravamo tutte della stessa classe il 3° C entrata in classe mi sedetti al mio banco vicino a Fransy e sistemai le mie cose e all'arrivo della Prof. ero giá pronta e calma perché a me sinceramente la scuola piaceva e io piacevole ai professori.
La professoressa mi guardó facendomi l'occhiolino e poi mi disse:
"Signorina Grey come mai tutti questi giorni di assenza??"
"Motivi famigliari" ribbattei a bassa voce.
Essa mi capí subito e per questo lasció tare la faccenda è continuo con la spiegazione.
1° ora di letteratura. Finita
2° ora inglese. Sopravvissuta
3° ora Francese. Perfetto
4° ora di spagnolo. Diciamo bene
É la 5° ora di matematica, l'ultima per fortuna, é stata complicata nel suggerire a Francesca le risposte nell'interrogazione e non per questo ha scelto il linguistico.
Uscimmo dalla porta insieme e alzando lo sguardo vidi Jeason all'armadietto e cercai di nascondermi dietro le ragazze.
May, Vanessa e Francesca dovevano andare chi con i genitori chi con i fidanzati allora io tornai a casa da sola, percorsi una ventina di metri finché qualcuno mi chiese:
"Posso accompagnarti a casa?"
Il "ragazzo senza nome" me lo chiese, subito scontrai i suoi splendidi occhi dove mi immergevo e poi affovago.
"Non posso innamorarmi, non adesso" dissi tra me e me.
Risposi con un cenno che per fortuna consideró come un sí.
Dopo questa breve conversazione imbarazzante prese uno skate e partí facendo anche acrobazie come se fosse ad una gara e dovesse dare il meglio di sé.
Si voltó e vide che il mio sguardo era confuso e sbalordito e disse:
"Sarah perché non provi?" fissando lo skate.
Feci una faccia divertita perché non avevo mai provato, sallii su quell'aggeggio e provai a reggermi in equilibrio e lui per aiutarmi mi prese le mani tenendole fortemente per farmi tenere, inizió a camminare e con esso anche lo skate con me sopra, poi mi diede una spinta e mi lasció andare da sola.
Inziai ad urlare con un tono scherzoso e di colpo mi caddi, per fortuna le mie gambe atterrarono la caduta.
Subito, entrambi, scoppiammo in una risata.
Ormai eravamo arrivati davanti casa
"Adesso devo andare, ciao...ehmm..."
"Mike"
"Ah okey grazie"
"Ci vediamo domani giusto?" mi chiese con un sorrisino malizioso
"Ehm, si certo" risposi arrossita.
Lui non era della mia scuola di questo sono sicura ma non capivo cosa intendesse per "Ci vediamo domani".-Allora ragazzi/e faró una modifica per quanto riguarda il personaggio Jeason cambieró solo il suo carattere quindi se nel prossimo capitolo che uscirá presto sarete confusi sul cambio di comportamento sapete il perché è cambieró anche il nome di Mary in Vanessa e Fransy in Francesca.
Ciaoo😅
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Io dopo di te
RomanceSarah una ragazza di Parigi, ebbe momenti molto difficili da sopportare sopratutto la perdita della sua famiglia. Ma trovo una persona capace di cambiare tutto... il vero amore.