Capitolo 3

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"Non lo so, non penso si ricordi di me"
-
"Ok ok "
-
"Vabbé ci vediamo domani da Starbucks. Okay?"
-
"Okay."

La mattina seguente mi ero alzata  verso le 10:00, mi ero fatta una doccia, avevo preso dei vestiti a caso dall'armadio e corsa all'incontro con Jade che aveva avvertito anche Alice.
Ci ritrovammo e ci sedemmo ad un tavolino. Avevo ordinato un Frappuccino al cioccolato lo amavo e lo amo alla follia. Avevo raccontato a
Jade e Alice il mio ultimo incontro e che avrei voluto tantissimo trovare un modo per vederlo sempre.

Alice" Ma ti piace così tanto?!"

Jade" Non lo so...Lo stalkera da quando eravamo piccole ?!!"

-"Si mi piace tantissimo, mi fa impazzire, lo seguirei ovunque, me lo sogno la notte, lo guardo con il binocolo dalla finestra e gli ho scattato foto di nascosto,credo che se lo sapesse non mi guarderebbe in faccia "

Alice & Jade" Fumata proprio?!!"
-"Dai non dite così!"
Poi mi guardarono serie
-"Okay si forse pochino pochino "
Mi guardarono di nuovo serie e scoppiarono a ridere, certo non potevo biasimarle.
Finito di mangiare e bere decidemmo di andare a casa mia e di continuare a chiacchierare e stalkerare.
Durante il tragitto incontrammo Federica con Valeria e Arianna,le sue due cagne da compagnia. Le odiavo a morte, mi rompevano sempre le scatole e questa volta non potevano esser da meno. Non so per quale sua dote particolare, se non quella da bocchinara Federica si sentiva sempre superiore, che in realtà non era. Stava sempre a raccontare i ragazzi che le chiedevano di uscire e che rifiutava, perché li riteneva brutti. Era solita essere piena di ragazzi, o meglio troioni anche a scuola. Ma in realtà a nessuno importava di lei, della sua personalità, delle sue idee (se ne avesse avuta qualcuna). Tutti volevano solo farsela, anche se nessuno c'era ancora riuscito.

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