SAPPHIRE

Capitolo 2

Mattia
La vedevo fare la mia stessa strada e pareva mi seguisse. Ero quasi arrivato a casa quando la vedo entrare nella villetta difronte alla mia, avevo ufficialmente una stalker come vicina.
Per un momento ho pensato di voler cambiare casa, ma a guardarla bene era anche carina. Avrei trovato sicuramente un modo per iniziare a parlare con lei.
Ero stanco così appena arrivato a casa sono fatto una doccia e steso sul letto.
Ripensavo a lei e al suo viso, ero convinto di averla già vista, ne ero sicuro ma non ero riuscito ancora a capire quando. Avendo passato anni in America avevo perso molte delle amicizie che avevo qui, mi era rimasto solo Alex, il mio migliore amico in assoluto. Neanche la distanza ci aveva diviso. Tutto quello che avevamo fatto l'avevano fatto insieme, siamo tutt'ora come due fratelli, che purtroppo non ho. Sono cresciuto tra America e Italia con i miei genitori sempre con me, mia madre Nicole e mio padre Jace. Mi hanno sempre supportato e non mi hanno mai fatto pesare nulla. Avevo finito le superiori l'anno prima e avevo deciso di tornare in Italia con i miei per l'università. Mi ero iscritto a ingegneria informatica e avrei iniziato i corsi di li a poco, quindi mi stavo preparando e sistemando nella nuova casa.

Cheyenne
"Pronto Jade ?! Ti devo dire una cosa importantissima, quasi non ci credo"
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"Dimmi perché ti agiti così?!"
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"Ti ricordi il ragazzo per cui sbavavo alle medie e di cui ti parlavo sempre??"
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"Sii!! E quindi?!?"
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"È il mio nuovo vicino!!"
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"Oddeo... E ci voi provare con lui?"