10

59 2 2
                                    

Joker pov.
Fantastico , adesso mi dovevo stirare i pantaloni  , cucinare la cena , lavare la
macchina! Dove cavolo era quella disgraziata di Harley?!!! Avevo già bruciato un pantalone di pelle e non volevo ricapitasse. Insomma , avrebbe dovuto aspettare prima di saltare dal l'elicottero. Non ne combina mai una giusta. Erano le tre di mattina quando uscì di casa per andare a fare un sopralluogo nel vedere di trovarla, quando vidi quella schifosa, puzzolente e ladra di gatta; carina , proprio il mio tipo, non come Harley. Lei di sicuro non si sarebbe fatta cercare e salvare centinaia di volte facendomi perdere tempo e denaro. Mi vidi e si avvicinò:
< Joker! > disse avvinghiandosi a me < da quanto tempo>
< troppo poco a miei gusti> risposi spingendola via < allora come va con b-b-Batman? > chiesi facendo una smorfia al sol pronunciare quel nome.
< insomma , come sempre > disse stiracchiandosi un piede < io mi ficco nei guai , lui mi salva , ci baciamo , e rinizia la catena >. Cosa trovava quella gatta in quel pipistrellaccio puzzone?!
< tu Joker ? > chiese interrompendo i miei pensieri < come va con Harley? Ho sentito che siete innamorati > detto ciò scoppio in una fragorosa risata.
< pff, innamorati .... soci direi , voglio dire amici , cioè NON LO SO COSA DIAVOLO SIAMO !! > dissi esasperato. < più che altro.... l'hai vista per caso ? > approfittai per chiedere.
< no , mi dispiace , e devo andare adesso , ho visto una collana bellissima e deve essere mia , ahahaha > disse per poi saltare su una ringhiera e scomparire.
Fantastico , se la felina non sapeva niente , allora ero perduto . Harley ti ammazzerei a volte .

Harley pov.
< dove cavolo stiamo andando, tizia di cui non conosco in nome > chiesi , fermandomi e appoggiandomi a un muretto.
< evie, per l'ennesima volta Evie > disse sospirando < sarà la decima volta che ti dico il mio nome >
< non ricordo bene i nomi di persone che non mi interessano , perciò non rompere che sono stanca , affamata e triste > dissi cercando di non ricominciare a pensare a Puddin. Oh povero il mio amorino.
< la smetti di pensare a lui , come te lo devo dire > si fermò guardandomi < è morto , schiattato , capito , SCHIATTATO !!!! >
< non urlare , e NON TI PERMETTO... > iniziai a dire avanzando verso di lei.
< zitta , sento dei passi > sussurrò tappandomi la bocca con la mano; sapeva di terra. A volte Joker mi metteva la mano davanti alla bocca , ma la sua profumava di pulito , un profumo che mi eccitava parecchio. 
< cosa , cosa senti ? > cercai di dire attraverso la mano , con scarsi risultati.
< shhh > mi stava innervosendo sta tipa , com'è che si chiamava ? Ewa ? Boh. Dopo un po' lasciò la presa.
< non respiravo dannazione ! > dissi irritata
< non fare la bambina , siamo arrivati > disse indicando un edificio grigio.
< sembra una topaia > dissi sdegnata
< beh , non ti ha costretta nessuno a venire , quindi se vuoi puoi andare >
< e dove ? > chiesi con ironia
< affari tuoi >
< ok resto > conclusi vedendo che la discussione non faceva progressi.  Entrammo in quell'appartamento. Era vecchio e disabitato.
< cosa faremo qui ? > chiesi sedendomi su una poltrona tutta impolverata , che schifo
< vivremo qui > disse soffiando sul tavolo per mandare via lo sporco.
< io e te ? > chiesi guardandola. I suoi occhi si voltarono sui miei e sorridendo rispose:
< si , sei carina >

~ grazie di aver letto ~ ❤️
Fatemi sapere cosa ne pensate e se avete idee a proposito della storia.
Ciaooo 👋🏻

Regole D'amore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora