Persi come ricordi nel t.e.m.p.o.||SNILY||

3.Capitolo "la promessa"

Ora nella vita di Severus c'era un altro problema,ogni volta che pensava intensamente a Lily o la incontrava,il suo viso diventava improvvisamente rosso,ma tranquilli niente magia questa...anzi sí, era quella del cuore.
Non c'era giorno che non pensava a lei,gli mancava parlarci,gli mancavano i suoi occhi...era follemente innamorato di quei occhi,dentro ad essi vedeva speranza,vedeva felicità.
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"oh..ciao Lily,che lezione hai ora?"chiese imbarazzato Sev
"matematica..uff" Sbuffò Lily e sorrise a lui prima di scomparire tra la folla.
'Resta ti prego non andartene ora...voglio ancora guardarti,voglio ancora sentire il tuo odore alle rose' Pensò tristemente Severus.

La lezione fu a dir poco snervante e noiosa, ma c'era una cosa che gli dava la forza di sorridere,Lily.
Una volta che Severus tornò a casa,prima di entrare nella soglia della porta,sentí i suoi genitori urlare. E quindi rimase lí ad ascoltare..

"Basta bere,non capisci che ti fa male!" disse Eileen piangendo.

"Lurida strega come ti permetti di dirmi certe cose,porta rispetto a tuo marito!" rispose Tobias ubriaco.

Ad un certo punto quest'ultimo prese una sedia e la stava per scaraventare contro lei.

"Tobias cosa fai?? Non faresti queste cose se fossi lucido!" disse lei terrorizzata.

Severus spaventato corse in casa e appena vide la scena in cui la madre era stesa per terra intimorita e il padre con una faccia da violentatore,spaventato e arrabbiato allo stesso tempo guardò profondamente il padre,con una lacrima che gli accarezzava la guancia.

"Vattene via!!!! Lasciaci stare!" urlò piangendo Eileen.
In quel momento lui se ne andò sbattendo la porta alle loro spalle.

"MADREEE"urlò piangendo come una fontana
"Oh madre..oddio..." ansimò Severus con un filo di voce.

"Tesoro sto bene..non ti preoccupare..vieni qui dai.." bisbigliò ancora tremante.

"Ohhh...mamma,sei ferita..é grave secondo me.."

Severus si avvicinò a lei e le prese la mano,ancora con un leggero tremolio.
Improvvisamente come per 'magia' la ferita sembrava rimarginarsi.
Lui rimase sorpreso,quasi spaventato di se stesso.

"Madre...sono un mostro...mi capita di fare cose che...sono s-t-r-a-n-e" ansimò Severus piangendo. Non ce la faceva più,aveva assolutamente bisogno di sfogarsi con qualcuno.

"Tesoro mio..tu non sei un mostro...sei un angelo, semplicemente diverso dagli altri, se un angelo s-p-e-c-i-a-l-e"rispose tranquillamente Eileen. Sapeva benissimo che era quello il momento piú azzeccato per dirlo,ma allo stesso tempo un po d'ansia le pervase lo stomaco.

"Mamma non dire bugie...e con tanti giri di parole...cosa intendi dire con speciale?" domandò confusamente Severus. Non capiva che significava...per un attimo pensò che la madre sapeva tutto e lui niente,ma aspettò un suo commento prima di parlare.

"Non so se é il momento per dirtelo figliolo..é complicato e difficile.." disse la madre.

"E allora quand'è mamma fammi capire?! Tu non puoi immaginarti la confusione che ho in testa,vetri che si spaccano quando mi arrabbio,capelli che si allungano quando sono preoccupato...non ci capisco più niente, e oro una ferita che si guarisce da sola...o sono coincidenze,ma impossibile!" disse esausto Severus. Si sentiva già un po meglio dopo aver confessato quasi tutto.

"Va bene ti confesserò tutto quanto ,ma prima mi devi promettere che non ti arrabbierai e che mi farai finire tutto il discorso,prima di esprimere il tuo pensiero..e le tue emozioni. Ah e prima aiutami ad alzarmi,per favore." disse Eileen.

"Va bene..promes.." non riuscí a finire la frase che sentí una voce fuori dalla casa urlare il suo nome. Chi era? E se fosse stato il padre? Severus uscí di casa lentamente e sorprendentemente in lontananza vide una bambina. Non ci poteva credere,era Lily!
Non era assolutamente il momento più adatto di fargli visita,anche perché la madre gli stava confessando tutto.
Ma una volta che lily era davanti a lui...pensò 'se mi perdo questa occasione,magari non ne avrò piú!' quindi disse cortesemente alla madre di rimandare la discussione a dopo. Eileen da una parte era felice, perché in questo modo avrebbe pensato per bene,alle parole migliori con cui rivolgersi al figlio.
Severus uscí di corsa,si asciugò le lacrime nel viso e la raggiunse.

"Lily! Lily! Sono quí che succede? Mi cercavi? Chiese timidamente Severus. Dentro si sentiva troppo strano,un po felice e imbarazzato e un pò impaurito e agitato per la discussione importante appena rimandata con la madre.

"Oh..Sev scusa se ti ho disturbato,speravo di trovarti,perché ho appena saputo che tuo padre,ha picchiato il commesso della locanda e le guardie lo hanno arrestato.." spiegò agitata Lily.

"Oh..no..!!! Era ubriaco prima e ha fatto male anche a mia ..." non riuscì a finire la frase che scoppiò in un grande pianto. Lily per farlo sentire meglio lo fece sedere nel prato vicino a loro e gli mise affettuosamente il suo volto colmo di tristezza nella sua spalla.
"Sev...mi dispiace davvero tanto...scusami se ti ho portato questa brutta notizia..se ti ho fatto attristire cosí di colpo..oh.." disse dispiaciuta Lily,con un tono di voce molto triste.

"Non dire cosí,anche se mi hai portato questa brutta notizia,guardarti nei occhi e stringermi nelle tue braccia é la cosa piú bella che farei per ore e ore senza mai stancarmi.."disse Severus sorridendogli con una lacrime che gli scorreva nel viso.
Le guardie informarono Eilenn dell'accaduto e Severus stranamente non si sentiva piú solo e loro due erano la sola 'cosa' piú splendente in mezzo a tutto quell'odio,come una grande luce al centro del buio.

||spero che questo capitolo ci sia piaciuto se é così lasciate una stellina e un commento||

Buona lettura
♥Severusmile♥