Capitolo 1

523 23 1
                                    

...sono nel oscurità,sento delle voci,corro ma non vado avanti resto sempre nello stesso punto...compaiono dei visi sfocato ma le risate sono chiarissime...non di nuovo...no!...

Driiiiinnnnn

Mi sveglio di soprassalto tutta sudata,il solito incubo che mi tortura la notte era tornato.
Decido di farmi una doccia veloce in modo da lavare via i brutti pensieri oggi sarebbe stato il primo giorno di scuola e non volevo arrivare già di con la luna girata.
Dopo essermi lavata e asciugata mi vesto con i soliti jeans neri stretti e strappati sul ginocchio,maglietta di una delle mie band preferite rigorosamente nera e una felpa sempre nera.
Fatto questo passo al trucco matita nera,ombretto nero e mascara. I capelli sono del classico taglio emo con il ciuffo davanti all'occhio leggermente cotonato. Fatto tutto ciò vado in cucina da mia madre che mi guarda come se facessi schifo "ma come ti vesti?! Sembra che devi andare a un funerale!"ecco che con la sua solita dolcezza mi saluta...mentre dice questo arriva mia sorella maggiore...Sara...la figlia perfetta secondo mia madre. Indossa un vestito lungo fino alle ginocchia color rosa pastello...già è il mio esatto contrario "Buongiorno tesoro vedo che almeno te non vai a un funerale"ecco ci risiamo, " mamma Mikan ha il suo stile e io il mio basta"mentre sara dice questo mia madre la guarda come per dire <sei seria?> io benedico mia sorella perché è l'unica che mi difende.
Faccio colazione e prendo lo zaino uscendo senza salutare di casa,mi incammino verso la scuola e ci arrivo dopo 20 minuti. Sono davanti al cancello e tutti mi guardano e bisbigliano ,ma cosa hanno da guardare tutti?! Sono un essere umano mica un alieno!
Finalmente suona la campanella ed entrò nella mia classe,vado nel banco infondo nell'angolo,vedo entrare dei ragazzi tutti vestiti con lo stesso stile e ragazze con minigonne o pantaloni quasi trasparenti mi viene da vomitare solo a guardarle!
Molte di loro mi guardano con disgusto altre non mi degnano nemmeno di uno sguardo. Invece i ragazzi ridono indicandomi...solita storia...la gente non cambia mai.
Entra il prof e tutti ci alziamo e inizia a fare l'appello " Mikan hugan" dice il mio nome è io mi alzo in piedi " presente!" Mi guarda e poi ritorna a parlare " bene dimmi qualcosa su di te Mikan " io non so cosa dire quindi vado in panico fino a quando non mi vengono in mente le mie band preferite " beh ho 14 anni e mi piace molto la musica rock " sorride " ok puoi sederti e miraccomando non uccidere nessuno con quelle borchie * tutti scoppiano a ridere e io mi siedo guardando male tutto poi il prof che ride di gusto.
Finite le presentazioni il prof ci spiega il programma della sua materia...matematica...aiuto già mi annoio a sentire il programma!
Tutte le altre 4 ore passano lentamente e finalmente suona la campanella,io esco subito dalla classe e scappo fuori dall cancello. Fino a quando non mi arriva un sasso sulla schiena facendomi un male cane "ma che cazz..." mi giro e vedo dei miei compagni che ridono di gusto...mi ha lanciato un sasso siamo seri?! Se mi beccava in testa poteva uccidermi!
Li guardo male e me ne torno per la mia strada senza più girarmi.
Arrivo a casa e non c'è nessuno come al solito quindi decidi di mangiare un panino e cambiarmi per andare a lavorare.
Il mio lavoro consiste nel fare una commessa in un bar ma in realtà mi fanno solo pulire perché dicono che spaventerei i clienti...ma che hanno tutti?!
Chi li capisce è bravo,finisco di mettermi la divisa e vado verso il bar per iniziare il turno.

Silent screamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora