Silent scream

Capitolo 5

Preparo tutto l'occorrente per il giorno seguente, sarei dovuta andare di nuovo a scuola e non ne avevo voglia. Preparati zaino , vestiti e accessori mi dedico un po' a me, era da molto che non mi sistemavo i capelli o mi facevo qualche maschera per il viso quindi era il momento giusto. Accesi l'App per la musica nel mio telefono o mi misi al "lavoro" per essere più decente di quello che sono in questo momento.
Mentre ho su una maschera per i punti neri , che precisiamo mi sta tirando tantissimo la pelle ma dettagli, mi suona il telefono rispondo senza nemmeno guardare chi fosse " pronto?", " funerale torna subito a casa non hai il diritto di andartene senza nemmeno avere il consenso!" Urla mia madre e io allontano il telefono dall'orecchio per non diventare sorda " mi hai cacciato tu di casa quindi lasciami in pace" gli chiudo la chiamata in faccia senza aspettare una risposta... mi viene pure a fare la madre premurosa adesso?! Ma Perfavore!
Mi tolgo la maschera dal viso e mi lavo la faccia e i denti, mi sdraio sul letto e mi ci vuole un po' per addormentarmi ma alla fine ci riesco...

Sono nel oscurità più profonda...risate, insulti e urla sono le uniche cose che sento ad un certo punto vedo una figurata illimitata da dietro distinguo a malapena il bordo della sagoma...la luce si fa più forte non riesco più a guardare...

Mi sveglio di soprassalto... non era il mio solito incubo, chi era quella sagoma? Cosa voleva dire? Perché tutt'a quella luce dietro a quella sagoma che sembrava maschile? Dannazione troppe domande senza una risposta certa senza nemmeno indotti per trovare queste cazzo di risposte ma vaffanculo incubo di merda!
Mi alzo dal letto e mi preparo esco senza nemmeno fare colazione avevo lo stomaco chiuso non riuscivo a non pensare a quella sagoma! Mi era rimasta in testa nemmeno la musica riusciva a distrarmi. Arrivo davanti a scuola cinque minuti prima che suoni la campanella, entrò in classe e tutti mi fissano ad un certo punto una delle tante cagne si alza e va davanti alla lavagna
" bene ragazzi come sapete ogni anno la classe quinta da dei soprannomi a tutta la scuola e ora vi elencherò i vostri...allora iniziamo..." ma che cazzo?! Perché dei soprannomi e solo un modo per etichettare tutti! Lasciamo perdere va!
La cagna si mette a scrivere alla lavagna e io sono curiosa e mi metto a leggere i soprannomi...
Alessandro = checco
Braian= brio
Cosi via fino al mio...
Mikan = funerale/ emo
Fantastico non è cambiato nulla! Vabeh decido di mettermi a disegnare e non prestare più attenzione a queste cose, disegno quella sagoma come me la ricordo e noto certe cose a cui non avevo fatto caso...aveva i capelli lunghi ma erano messi in modo strano non riuscivo a capire, deciso di non farci caso e mi concentro poi sulla lezione di italiano anche se mi stavo addormentando dalla noia.