Hotel of nightmares (#wattys2017)

Capitolo 2

Quel posto metteva i brividi da fuori, era perfetto per un film dell' orrore: l' insegna era marcia; i vetri avevano un sottile strato di polvere; il pavimento del portico scricchiolava e le nuvole sopra il tetto erano scure.
Entrammo tutte e tre con le nostre valigie che trascinammo fino alla reception.
Chiara suonò il campanello posto sul bancone e aspettò la risposta.
Aspettammo un po' e non apparve nessuno. Strano.
" Allora? " Domandò Greta osservando dall' altra parte del bancone.
Sentii un alito di vento sul collo che mi intirizzì la pelle causando i brividi poi la porta dell' hotel si chiuse sbattendo.
Lanciai un urlo soffocato tanto che Chiara mi diede uno schiaffo per farmi smettere di urlare. Intontita mi tamponai la guancia.
" Ma perché l' hai fatto?! " Sbottai.
" Non c'è nessuno, e dovevo. " Disse Chiara ridendo.
" Benny, tranquilla. È tutto ok. È stato il vento. " Disse Greta.
" Questo hotel non mi piace. " Dissi. Eppure c' era qualcosa di sinistro sia fuori che dentro. Mi ricordava il famoso Overlook del libro Shining di Stephen King.
" Va bene, dai andiamo a disfare le valigie. " Disse Greta.
Annuii insieme a Chiara e cercammo le stanze.
Forse mi stavo immaginando tutto e avevo bisogno di riposare (poteva essere stato lo sforzo di guidare tanto), in ogni caso decisi di non fare scenate di isteria e di divertirmi. Il week end insieme a delle amiche non è essere rinchiusi in gabbia.