Camminavo con a fianco Kunder che annusava l'aria cercando di fiutare qualche preda. All'improvviso sentii dei passi e mi girai, lo stesso fece Kunder prima di iniziare ad ululare. Quando un'altro lupo ululò di risposta lui iniziò a correre
-Kunder! Torna subito qui!- gli gridai ma lui continuò a correre tra gli alberi, sembra ancora un cucciolo quando fa così. Iniziai a seguirlo schivando con agilità gli alberi e saltando ogni ostacolo, strano non avevo mai notato questa mia agilità. Corsi finché non lo perdi di vista. Incominciai a gridare il suo nome mentre mi guardavo intorno ma del mio amico nessuna traccia. All'improvviso iniziai a sentire un odore strano, allo stesso tempo inebriante è buonissimo, così tanto che vorrei seguirlo per sentirlo ancora ma devo cercare il mio lupo, non so cosa fare senza di lui.
Sentii la presenza di qualcuno alle mie spalle e mi girai sperando fosse Kunder.
-Kunder vieni fuori- dissi mentre le foglie continuavano a muoversi
-vieni fuori- dissi con la voce tremante per la paura di ciò che sta creando questo casino
-Kunder?- sussurrai avvicinandomi al cespuglio. Sentii un ringhio e dal cespuglio uscì uno strano essere. Un lupo enorme dal pelo castano e gli occhi gialli. Questo marcia verso di me mentre io indietreggio spaventata da questo essere che non fa altro che avvicinarsi a me. All'improvviso iniziò a ringhiare per intimorirmi ed io iniziai a correre, questo mi seguiva ma io ero più veloce di lui finché non caddi a terra per colpa di una radice che non ero riuscita a percepire. Mi coprii le labbra per non farmi sentire mette la caviglia non faceva altro che farmi male per colpa di un taglio provocatomi dalla caduta. Il lupo dalle dimensioni enormi salto sopra la mia testa per poi girarsi con una velocità e agilità impressionati.
Incominciai a tremare per la paura mentre sbarravo gli occhi man mano che lui si avvicinasse a me iniziando ad annusarmi il volto; all'improvviso ricominciai a sentire quello strano odore, sa di casa ed è buonissimo. Tolsi la mano dalle mie labbra e la iniziai ad avvicinare tremante verso il muso della bestia. Man mano che mi avvicinavo incominciai a sentire uno strano bruciore agli occhi e la pietra del mio ciondolo iniziò a brillare leggermente ma al momento non importava, il lupo rizzò le orecchie e spalancò gli occhi mentre iniziavano a brillare di un potente oro. Posò la fronte sul palmo della mia mano; a rovinare questo insolito momento di un altro ululato che lo fece scappare via come un fulmine. Ripresi fiato permettendo al mio cuore di ricominciare a battere con più regolarità rispetto a pochi secondi fa. Senti un ululato e guardai davanti a me
-Kunder! Si può sapere dove eri finito?- dissi passandomi una mano sulla fronte. Guardai la mia caviglia che aveva smesso di farmi male e il taglio era sparito. Devo essermelo solo immaginato.
-forza torniamo a casa- dissi alzandomi per poi iniziare ad andare verso casa ripensando a ciò che è successo.-sono tornata- dissi salendo in salone dalla cantina e il Conte si girò nella mia direzione
-ti stavo aspettando- disse con tono freddo
-mi scusi ma Kunder non era riuscito a trovare niente- spiegai e lui alzò la mano per zittirmi
- senti. Ho sentito il mio avvocato, mi correggo, quello di Carol per rivedere il testamento. Voglio chiederti se vuoi iniziare a studiare nella scuola di Paris- spiegò ed io schiusi leggermente le labbra. Fantastico! Prima il lupo e ora dovrò andare a studiare con Paris
-lo prendo per un si. Inizierai lunedì- disse senza darmi il tempo di accettare o no
-va bene- sussurrai abbassando il capo
-vado a preparare la cena- sussurrai prima di dileguarmi. Cosa cavolo succede?
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~Sanguinem Luna~
Hombres LoboLa verità, come la luna, non si può nascondere per molto