Bob Valdez non portava una sei colpi. In città era un fatto risaputo.
«Dovresti procurartene una», gli ripeteva Ernie.
Bob sorrideva indulgente e rispondeva: «Sto bene così», ed Ernie sclerava di brutto, quasi schizzava fuori dagli stivali.
«Al diavolo! Non venire a piangere da me quando ti faranno un buco in pancia!»
«D'accordo, Ernie.»
«Spacciato! Ecco cosa sei!»
Simpatico il vecchio Ernie. Come un cactus su per il culo. Passava più tempo lui al saloon di Jim, il barista. Quando Bob sospinse i battenti ed entrò lo trovò al solito posto, accanto al bancone. Mosse pochi passi prima che Ernie si accorgesse di lui.
«Guarda chi è caduto dalla branda», disse Ernie.
«Come butta, vecchio?»
«Respiro ancora.»
«Buon per te.»
«Bob, c'è uno che ti cerca», disse Jim, il barista.
«Ah sì? E chi sarebbe?»
«Quel tizio laggiù», rispose Jim. Era impegnato a strofinare l'interno di un bicchiere. Interruppe il tempo di indicare a Bob il gringo seduto dalla parte opposta del locale.
Bob gli diede un'occhiata.
«Lo conosci?» chiese Ernie.
«Non mi pare», rispose Bob. «Sicuro che cerca me?» chiese a Jim.
«Sei l'unico Bob Valdez in città, e quel tizio ha detto che vuole parlare con Bob Valdez.»
«Forse tu non lo conosci, ma pare che lui conosca te», fece Ernie.
«Vediamo che vuole», disse Bob.
Fece un passo ed Ernie lo fermò. «Bob.» Bob si voltò. «Non mi piace come ti guarda.»
Bob guardò l'uomo barbuto seduto più in là. Sotto la tesa dello Stetson, un paio d'occhi neri come il carbone spiavano Bob con malcelato rancore.
Bob tentò di sorridere al vecchio amico. «Tranquillo», disse e raggiunse lo straniero.
Ernie e il barista lo guardarono avanzare, sicuro di sé com'era abituato a mostrarsi.
«Che vuoi?» chiese Bob.
«Sei Bob Valdez?»
«Il solo e unico. E tu chi accidenti sei?»
«Non mi riconosci?»
«Non ti ho mai visto in vita mia», rispose Bob.
«Canyon Diablo», disse l'uomo.
Uno spiraglio si fece largo nella mente annebbiata di Bob. «Eri nel sesto cavalleria?»
Lo straniero scosse il capo. «Io stavo con le giacche grigie.»
Un'altra folata di vento a diradare la nebbia mentale.
«Sono quello che hai azzoppato.» Gli occhi di Bob si riempirono di fulgida consapevolezza. «Te l'avevo detto che ti avrei trovato.»
Il gringo si alzò. Aveva un bastone con sé. Lanciò a Bob un'occhiata assassina. «Figlio di puttana, guarda cosa mi hai fatto.»
Sollevò il bastone e lo calò sul tavolo. Una mano scivolò verso la fondina, ma lo scatto improvviso di un cane che veniva armato costrinse entrambi a voltarsi.
