Cap.1 "La scuola"

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ELLY'S POV

"- Scusa non volevo farti cadere.-
- Troia. Non sei nient'altro che una troia. Smettila di girarmi attorno.-
- Ma io... io Ti amo -
- Se. Tu non vali un cazzo. Né per me né per il mondo se muori non se be fotte nessuno. Nessuno!"

Mi svegliai di colpo. Un altro incubo. Le parole pronunciate dall'unico ragazzo che amavo continuavano a ronzarmi nella testa.

"Tu non vali un cazzo. Ne per il mondo ne per ME"

Devo smettere di pensare a lui anche se lo vedo difficile dato che inizia la scuola e lo vedrò ogni giorno. Cazzo la scuola.
Sblocco il telefono, che era sotto carica, sul mio condominio per controllare l'ora. Sono le 7:45. Mi alzo per poi andare in cucina a fare colazione. Poi mi dirigo verso  il bagno. Mi vesto con una maglietta nera, un jeans strappato e una felpa grigio con il logo della Starbucks. Prendo lo zaino e mi dirigo verso la scuola. Mentre cammino ascolto la musica. La musica per me é la colonna sonora della vita. Le mie canzoni mi rispecchiano. Nei loro testi mi ci immergo. Nel percorso inizio ad immaginare come potrebbe andare la scuola. Tra musica e pensieri sono arrivata. Metto il telefono e le cuffie nello zaino e vado nella mia classe. Entro e trovo tutte le mie amiche ad aspettarmi: Ludovica, Greta, Giulia, Sabrina e Marina. Marina. Bhe io e lei non é che siamo proprio amiche. Ci parliamo. Anche perché si era messa con Stefano, (il mio migliore amico) per poi tradirlo. Lui per riprendersi da questa delusione ci ha messo quasi 2 mesi. Ora sono in buoni rapporti. Meglio per lei. Vedo Stefano avvicinarsi verso di me.
Ste: Elly!! Ciao, non é che non ci vedessimo da tanto ma mi sei mancata.-
Mi abbracció e io gli diedi un bacio sulla guancia. In quel momento vidi Salvatore stringere i pugni. Ba.
Io: Ste non ci vediamo da sabato!-
Ste: Lo so ma shalla. Ti sei fatta le ciocche rosse e non me lo hai detto. A a a. Non si fa.-
Io: Ma io lo faccio comunque. Hai visto come sono belle?-
Sabri: Che akab che sei.-
Ste: Si sono belle.-
Salvatore si avvicinò a Stefano e gli sussuró qualcosa lui annui e si diresse verso qualche luogo sperduto.
Prof: Ragazzi sedetevi secondo la mappa. Burci e Banfi (cognome di Marina) li dietro. Davanti a voi si mettono Ceresto (cognome di Sabrina) e Rossi (cognome mio). Qui invece Cinquegrana e Lepri. Passiamo all'altra fila...-
Non stavo piú ascoltato ció che diceva ero focalizzata sul fatto che ho quel coglione di merda davanti. Va bhe almeno ho Stefano, Sabrina e Sasha.
Ste: Lo sai vero che ti romperò le palle a vita.-
Io: Si. Mi sono già preparata psicologicamente.-
Passarono due ore tra risate e minacce da parte della prof e arrivò la prof di Storia.
Prof s: Ragazzi dato che é il primo giorno e non avete i libri vedremo un film mettetevi come volete.-
Tutti: Grande proffff!!-
Io, Stefano, Sabrina e Sasha ci mettemmo sui banchi dell'ultima fila. A noi si unirono Marina e Salvatore. Che bello.
Stefano e Salvatore continuavano a sussurrare tra loro.
Ste: Vai in bagno che devo dirti una cosa esci prima tu che ti raggiungo.-
Io: Ok.-
Chiesi alla prof se potevo uscire e andai verso il sottoscala. Li io e Stefano passavamo sempre la ricreazione. Dopo poco mi raggiunse Stefano.
Io: Cosa devi dirmi?-
Ste: É difficile da spiegare e centra Salvatore.-
Sbuffai. Non voglio nemmeno sentire nominare quel nome.
STEFANO'S POV
...

STAC AUTRICE
Ecco il primo capitolo, spero che vi piaccia. Ciao❤

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