Cap. 17

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Io: Cosa vuoi da me? -
Sal: Parlare.-
Io: Di cosa?-
Sal: Di te. Sei triste Elly? -
Io: No. Perché? Per i tagli? Be é stato il gatto, per le lacrime? Beh mi é morto il pesciolino rosso, per la faccia triste? Beh ho le labbra screpolate e non riesco a sorridere... per le stronzate che ti ho appena detto? Beh devo rispondere che sto bene. -
Sal: Smettila. Smettila di pensare che io non stia male. Basta. Io mi addormento sperando di sognarti li davanti a me, di assaporare ancora una volta le tue labbra e di stringerti per sprofondare nel tuo profumo.-
Io: Ti ricordo che sei stato tu a trovartene un'altra quindi ora non mi rompere i coglioni ok?-
Sal: Ma io volevo riparare in qualche modo...-
Io: Mi hai fatto stare male giá 2 volte la terza non te lo permetto.-
Ripresi a camminare e dopo poco arrivai al parco. Seduto sotto a un pino c'era Gabriele.
Ga: Ehi Elly -
Io: Ehi Gabry. Cosa dovevi chiedermi di cosí urgente? -
Ga: Cosa sta succedendo? Sei sempre piú chiusa, piú pallida, più magra. Perché nascondi sempre i polsi in maglioni larghi? Perché ti stai trasformando?-
Io: Nulla Gabri. Sto solo male per lui. Sempre e unicamente lui. Ma mi sono rotta le palle di raccontarlo alle persone a cui poi faccio pena. Facciamo finta che non mi stia succedendo niente. Voglio solo tornare ad avere i miei rapporti di amicizia. -
Ga: Tranquilla ti appoggeró sempre.-
Facemmo altri giri nel parco fino a quando non si fecero le 7 e Gabriele se ne dovette andare. Stavo tornando a casa quando vidi un volantino:

"Stage in Inghilterra per 2 mesi.
Gratuito per ragazzi dai 15 ai 18 anni che hanno una valutazione superiore al 9 nella lingua inglese.
Per altre info e prenotazioni
contattare il numero
3335872560 "

Lo strappai dalla parete su cui era attaccato e corsi a casa. Ne parlai con i miei genitori che un po' titubanti acconsentirono la mia richiesta. La sera stessa chiamarono il numero e prenotarono data di partenza: 16 Febbraio. Mancavano solo 10 viorni ed ero ellettrizzata. Decisi di non dire nulla a nessuno, tranne alla scuola. Quei 2 mesi mi sarebbero serviti a staccare un po' la spina da tutto ció che stava accadendo. Mi preparai lo zaino e andai a dormire.

10 GIORNI DOPO

Oggi devo partire. Soni già qui in aeroporto.
X: "L'aereo per Londra é pronto all'imbarco."
Il mio aereo. Salita su quel aereo non sarei piú stata la stessa. Al mio ritorno tutti mi avvrebero chiesto dove fossi stata o almeno tutti ragazzi, le mie amiche, tranne lui. Ma che farci.
Camminai a passo deciso verso l'uscita che mi avrebbe condotta all'aereo. Salii per le scalette emi sedetti al mio posto vicino al finestrino. Road to London.

I Hate u, I Love u ||Surrealpower||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora