Underfell! Sans X reader

17: Il cimitero delle anime e Asgore

Quando ti svegli la mattina seguente ti senti molto meglio.
È da anni che sentivi un grande peso, che adesso é svanito.
Ti rendi conto di essere in un sacco a pelo nella capannetta di legno.
Gli altri sono ancora addormentati, tranne Leonard.
Non lo vedi nella capanna, così deduci che sia fuori.
Lentamente ti alzi, indossi le scarpe e lo raggiungi.
È seduto per terra nel tunnel.
- Ehi - Gli dici sedendoti accanto a lui.
- Ehi -.
Cala un silenzio imbarazzato
- Ehm... Scusami per quello che ti ho detto ieri... - Inizia lui.
- Non fa nulla, sul serio. Non sono arrabbiata. Non lo sapevi e... Beh, adesso lo sai -.
- Già... -.
Rimanete a lungo a parlare.
Racconti anche a lui cosa accadde quel giorno, poi Leonard ti consola.
Alla fine continuate a conversare normalmente, da amici, finchè gli altri non si svegliano.
- Ok, spero che abbiate dormito a lungo. Questa non sarà una passeggiatina - Disce Sans quando tutti sono in piedi.
- Tranquillo, tranquillo - Lo rassicura Andreas.
Così tutti vi mettete in marcia, con Flowey che vi precede sul terreno.
Camminate parecchio, seguendo il lungo tunnel.
Ad un certo punto arrivate a un bivio, del quale un ramo è bloccato da delle pietre.
Notate che c'è un buco, così strisciate al suo interno e riuscite a infilarvi nella strada nascosta.
Iniziate a scendere, sempre più in basso.
Man mano che procedete c'è sempre più caldo.
- Stiamo andando verso il centro della terra. D'ora in poi ci sarà sempre più caldo- Spiega Flowey.
Continuate a camminare a lungo, sul sentiero che diventa sempre più pendente, ripido e tortuoso.
Le rocce diventano più scure man mano che scendete e il caldo sempre più soffocante.
Siete tutti stanchi morti: non vedete l'ora di arrivare.
Ad un certo punto vi fermate davanti ad un muro di pietra.
- Ma è un vicolo cieco! - Esclama Nancy col fiato corto.
- Aspetta - Dice Sans.
Si china e fa scorrere un dito alla base del muro di pietra.
Improvvisamente sentite un click e la parete inizia a tremare e a scendere verso il basso.
Tu e i tuoi amici vi fate scappare un
- Oooh! - Di ammirazione.
Davanti a voi c'è un enorme salone scavato nella pietra.
Sul fondo di esso c'è un'enorme voragine, dalla quale trapela un'accecante luce rossa.
- Laggiù c'è la lava - Spiega Flowey.
Sparsi per il salone ci sono parecchi cuori bianchi che fluttuano: le anime dei mostri.
- Ma sono tantissime! - Esclama Genevieve ad occhi sgranati.
- Sbrighiamoci a prenderne una e andiamocene. Sto morendo di caldo - Dice Andreas.
Tutti si mettono al lavoro, tranne te, Sans e Flowey.
- _____, vai! - Esclama lo scheletro.
- Sans, io... Ehm, ecco... Non voglio lasciarti. Soprattutto adesso che sei nei casini con tutti. E anche Flowey... A parte te non ha nessuno... -.
- Ascolta, dolcezza: noi vivremo come abbiamo sempre vissuto. In quanto a noi... Beh... Non penso che possa funzionare -.
Quelle parole ti investono come un treno in corsa.
Non penso che possa funzionare.
Non penso che possa funzionare.
Non penso che possa funzionare.
Ma che razza di frase è?
Dopo tutti i casini che questa relazione ha creato, lui se ne esce con un "non penso che possa funzionare"?!
Ma che cazzo dice?
Poi capisci.
Lui non lo sta dicendo sul serio.
Ma... Se smettessi di amarlo sicuramente lasciarlo ti peserebbe meno.
Ma non riesci ad odiarlo, punto e basta.
Fan culo.
Ti dirigi verso l'anima di un mostro che fluttua poco lontano da te.
Fan culo.
Prima o poi riuscirai a dimenticare Sans, no?
Fan culo.
Allunghi la mano verso l'anima e nonappena la sfiori questa viene assorbita nel tuo corpo.
Fan culo.
Adesso sei pronta.
- Allora... Avete tutti le vostre anime?- Chiede Sans ad un certo punto.
Annuite.
- Bene, allora andiamo -.
- Voi non andrete da nessuna parte-  Dice una voce profonda.
Flowey impallidisce, mentre tu e gli altri rimanete impietriti.
Sentire parecchi passi muoversi verso di voi.
Un sacco di figure minacciose bloccano l'uscita del cimitero.
Un sacco di guardie reali, come vari cani e strani tizi con l'armatura (una piuttosto lucida e una molto sporca).
Poi con sgomento vedi anche gli altri.
Undyne.
Papyrus.
E... Asgore.
Il re ha le sembianze simili ad una capra antropomorfa.
È gigantesco e molto minaccioso.
Ha i capelli lisci, neri e lunghi.
Possiede un'espressione cattiva.
- Bene, bene, bene... Eccovi qui. Gli umani, uno stupido fiore e... Sans, il traditore  - Disse il re.
Deglutisci.
Adesso siete fottuti. In trappola.
Non potete fare nulla e Sans è l'unico che può combattere.
Ma come hanno fatto a trovarvi?!
Il cimitero delle anime  non era stato dimenticato da tutti?!
Papyrus scoppia in una fragorosa risata.
- Idioti! Pensavate che non l'avessi capito che foste qui? Pensate che non avessi capito che c'è una botola nella sana del trono?
Io vi ho osservato per tutto il tempo. Volevo catturarvi, ma  poi vi ho sentito parlare del Cimitero delle Anime e ho pensato che, in qualche modo, questo posto potesse tornarci utile. Ma adesso... Fine dei giochi, ragazzi! -.
- Sans - Continua Asgore.
- Puoi ancora salvarti la vita. Consegnaci gli umani e non ti accadrà nulla -.
Lo scheletro non risponde.
Ha un'espressione indignata.
- Sans... - Continua Papyrus.
Ha una voce quasi dolce...
- Se mi consegnerai gli umani potremo andare in superficie. Con tutti loro saremmo a sette anime umane: l'obiettivo che cerchiamo di raggiungere da anni.
Se me li consegnerai non morirai e... Potrai smettere di chiamarmi Boss.
Avrai tutta la mia stima. Smetterò di maltrattarti e tutti nell'Underground conosceranno le tue gesta.
E poi sai in superficie quante ragazze troverai che ti temeranno e che faranno tutto ciò che vorrai?
Allora, cosa preferisci?
Rischiare la vita per cinque umani che moriranno comunque, oppure aiutare tuo fratello e il tuo re a raggiungere un obiettivo che aspettiamo da tantissimo per poi avere tutto ciò che vuoi? -.
Sans sembra indeciso.
No... Non può farsi abbindolare da Papyrus.
Non può...
Sans fa una mossa improvvisa e afferra Andreas (che gli è più vicino) per il braccio.
- Sbrigatevi, unitevi tutti a me! - Urla lo scheletro.
Tutti gli obbedite.
Anche tu stai per raggiungerlo, quando una delle lance di Undyne ti sbarra la strada, così come le ossa di Papyrus.
Quest'ultimo solleva un braccio, e con esso anche tu.
Lanci un urlo.
- NO! LASCIALA ANDARE! - Esclama Sans.
Asgore e gli altri entrano nella sala, mentre tu ti avvicini sempre di più alla voragine della lava.
Ti fermi.
Le ossa sono intorno a te, mentre tu sei sospesa sulla voragine.
- Sans, consegnami gli umani e non la ucciderò - Dice Papyrus.
Sans si guarda intorno indeciso.
- Ma... Non dicevi di voler uccidere anche lei? - Chiede.
- No. Se mi  darai gli altri, la ragazza avrà salva la vita -.
- Sans... - Mormora Nancy spaventata.
Lo scheletro sospira.
- Papyrus... Io non posso farlo.
Vedi, finalmente dopo tanti anni ho capito cosa sia l'amore. Ho capito cosa sia l'amicizia.
Prima che conoscessi _______ non sapevo cosa significasse la parola "amare". Adesso invece mi sento più felice.
È più bello essere amati che temuti.
Ti dona la massima popolarità.
Perché chi ti ama ti stima veramente, non solo perché è obbligato.
Questi ragazzi inoltre sono amici di _____, che mi odierebbe se te li consegnassi. E poi... Sono ache amici miei.
Tu probabilmente non puoi capire questo sentimento.
You don't know what is love.
You only know L.O.V.E (questa frase l'ho scritta in inglese perché sennò non veniva il gioco di parole. Voi però fate conto che sia in italiano) -.
Cala il silenzio nella sala,  che viene interrotto da Undyne.
- Ma che belle paroline, Sans. Sei proprio un bravo poeta. Stai tranquillo, se vuoi stare con loro... Morirai con loro. Ma prima morirà la tua ragazza, tanto per farti capire come funzionano qui le cose. Papyrus, procedi -.
- Sì -.
E così prima eri sospesa nel vuoto.
Adesso stai precipitando verso la voragine di lava.