4: Animaletto

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Non è servito a nulla.
Hai lottato, hai urlato... Ma alla fine sei stata rinchiusa in una stanza completamente buia.
Sans ti ha letteralmente lanciato dentro.
Ti fa male il braccio che hai sbattuto contro ad un muro di pietra.
Non hai idea di dove tu sia.
- _______? Sei tu...? - Chiede una voce.
- Nancy? -.
- Sì. Sì, sono io. C'è anche Genevieve, sta dormendo -.
- State bene? -.
- Abbastanza. Siamo state meglio -.
Ti alzi in piedi e tasti le pareti alla ricerca di qualcosa. Non sai neanche tu cosa.
- Secondo te cosa ci faranno? Dove saranno i ragazzi? - Chiedi.
- Non lo so. So solo che... So solo che non sopravviveremo -.
- Sì invece. Ce ne andremo tutti da qui, noi e i ragazzi - Dici decisa.
Senti un gemito, poi la voce di Genevieve.
- ________? -.
- Sì -.
La cerchi nell'oscurità e quando la trovi la stringi forte al petto.
Lei ridacchia. - Da quando sei così temera? -.
Sorridi. - Zitta, scema. Come va il piede? -.
- Preferirei se me lo amputassero -.
Fai per rispondere, quando senti dei click metallici.
La porta si apre e la luce ti ferisce gli occhi.
Nancy si impietrisce contro il muro e tu stringi forte Genevieve.
Devi proteggere le tua amiche.
Lo hai sempre fatto da quando le hai conosciute. E di certo non smetterai di farlo adesso.
Sans entra nella stanza ghignando e vi osserva divertito.
- Oh, ma che carine. Mi fate quasi pena -.
Non rispondi. Rimani in silenzio e lo scruti con una smorfia.
Lui si avvicina ancora e posa lo sguardo su Genevieve.
Allunga una mano verso di lei. Tu la copri con le braccia. - NON TI AVVICINARE A LEI - Sibili.
- Oh, ma che caratterino che hai, ragazzina -.
- Ascolta, la mia amica qui ha un piede rotto. Ha bisogno di aiuto-.
Senti le dita ossute di Sans che ti prendono il mento.
Lui ti costringe a guardarti e tu sostieni il suo sguardo.
Non ti farai intimorire, soprattutto adesso.
- Sta' zitta, mocciosetta-.
- Non starò zitta finché non farai come dico e non ci lascerai andare -.
Lui ride. - Ti conviene non parlarmi così -.
- Allora tu aiutala -.
- Beh, potrei chiedere a mio fratello di ucciderla direttamente-.
Genevieve s'irriggidisce tra le tue braccia.
- C... Che cosa volete da noi? - Balbetta Nancy.
Sans le sorride.
- Mio fratello vuole solo farvi ammazzare tutti da Undyne, capo della Guardia Reale, così un giorno noi mostri potremo conquistare la superficie
Io invece voglio solo un animaletto domestico -.
Quell'ultima frase ti piace ancora meno della precedente.
Sei cresciuta in strada e capisci subito quando una brutta situazione sta prendendo una brutta piega.
- Lasciaci in pace - Ringhi.
Non hai intenzione di mostrarlo, ma stai morendo di paura.
Sans ridacchia. - Piccola, dovresti deciderti. O vuoi il mio aiuto o vuoi che ti lasci in pace?-.
- Come vuoi tu. Basta che in qualche modo ci lasci tornare a casa -.
- Ahahah, piccola... Voi non tornerete mai a casa! -.
Genevieve inizia a singhiozzare, mentre Nancy emette uno squittio terrorizzato.
Con un balzo ti alzi e lo spingi via.
Cerchi di colpirlo di nuovo, quando un grosso cuore rosso compare su tuo petto.
Una luce dello stesso colore ti avvolge e vieni sollevata in aria.
Noti che un occhio di Sans si è illuminato di rosso e adesso lui ti sta... Comandando a distanza.
Con il braccio ti fa andare dritta dritta a sbattere violentemente contro una parete, per poi risollevarti e farti sbattere contro il pavimento.
Sei dolorante, non riesci più ad alzarti.
Sans si avvicina a te.
Non puoi muoverti, sei ancora sotto il suo controllo.
- Stalle lontano! - Escalama Nancy, ma un'occhiataccia dello scheletro la fa ammutolire.
Sans si china accanto a te.
Vorresti muoverti, ma sei completamente immobilizzata.
Lui ridacchia e ti sistema i capelli dietro l'orecchio.
- Benissimo, ho deciso chi sarà il mio nuovo animaletto-.
Detto questo si alza ed esce dalla stanza.
Finalmente riesci a muoverti.

Underfell! Sans X readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora