||Capitolo 40||

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Siamo finalmente in ospedale e mi hanno dato una stanza in cui poter stare. Le infermiere mi controllano ogni tanto per vedere di quanto sono dilatata così da poter iniziare a spingere.
"A quanto pare manca poco per far nascere questo piccolino" mi dice la gentilissima infermiera che mi sta assistendo,togliendosi i guanti.
"Quindi tra poco possiamo andare e far nascere il bambino" dico trattenendo il fiato per sopportare il dolore delle contrazioni.
"Sì più o meno,credo che tra 1 ora e mezza circa potresti  già iniziare a spingere." Dice per poi andare via.
"Dai tra un po' sarà finita."
"No Christian, direi che tra poco inizia tutto."
"Permesso, posso entrare?" Dice una voce femminile che proviene da dietro la porta
"Prego"
La porta sia apre da cui fa capolino Grace.
"Ciao ragazzi,allora..come stai Anastasia? Dolori forti?"
"Mamma mia Grace, insopportabili"
"Oh dai vedrai che poi dopo aver partorito tuo figlio e dopo averlo visto nascere tutto il dolore che stai provando verrà ripagato. Avete chiamato i ragazzi? E tua madre e Ray?"
"Oh...veramente non ho proprio avuto tempo di avvisarli ero abbastanza impegnata ."
Dico con tono ironico.
"Beh..allora se non ti dispiace li posso avvisare io."
"No certo che no"
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"Ahh..Christian chiama un'infermiera"
È passata citava mezz'ora se non di più dall'ultimo controllo, e credo proprio che sia arrivato il momento.
Il dolore e più forte e la voglia di urlare e tanta,faccio profondi respiri ricordandomi delle lezioni pre-parto.
"Salve sono la dottoressa Sharby,adesso la controllo e vediamo se possiamo procedere con il parto." Dice fitta indaffarata mente si infila i guanti e si siede su uno sgabello difronte alle mie gambe.
"La prego faccia presto non riesco più a sopportare tutto questo dolore"
"Bene, infermiera preparate la sala parto e iniziate a portarla.
"Mr Grey adesso portiamo sua moglie in sala parto..lei vuole venire?"
"Si sì certo."

Stesa sul mio letto vengo portata per alcuni corridoi mentre le luci sul soffitto scorrono velocemente facendomi girare la testa e gli occhi.
Le porte a vento verdi della sala parto si aprono rivelando una grande sala.
"Mr Grey resti qui lei che la mia collega le darà il necessario da indossare per entrare in sala parto.
"No, Christian..!"
"Mrs Grey arriverà subito non si preoccupi si sta infilando il camice"
"Sistematela sul letto e preparatela" dice la dottoressa manette si lava. Le mani con il sapone e il disinfettante per poi i filari i guanti, il camice e la mascherina.
"Ana.."
La voce di Christian mi fa distrarre.
È qui finalmente, con una buffissima cuffia in testa e due ai piedi con un camice verde che lo fa sembrare un dottore.
"Christian."
"Anastasia, noi siamo pronti..ora tocca a te quando te lo dico io spingi, va bene?"
"Si.."
"1..2..3 spingi. Ok va bene!
Ricominciamo, spingi!!"
Dopo tante spinte il bambino non scende. La mano di Christian sta per diventare viola per la forte stretta della mia.
"No è impossibile il bambino non scende dobbiamo procedere con il cesareo,potrebbero esserci dei problemi.
"Si"
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"Oh..ecco fatto,il nostro piccolo maschietto è nato,papà vuole tagliare il cordone?

Christian's pov
"S-si" sono molto emozionato.
Avvolgono puntino in un lenzuolo verde e lo danno in braccio a me,quel piccolo angelo èla felicità più grande della mia vita insieme ad Anastasia. Dio grazie per questo miracolo.
Molte volte la vita chi riserva delle pene e degli ostacoli da affrontare, ma spesso è anche buona.
Il piccolo fagotto avvolto dalle mie braccia ha gli occhi chiusi. Che stia dormendo?
È fragile e tutto sporco,ma è la cosa più bella di questo mondo.
Porto il
piccolo fra le braccia della sua mamma che ormai è quasi prova di forze.
"Christian..com'è?"
" È la meraviglia,la cosa più bella di questo mondo..tieni,eccolo"
Do in braccio amica moglie nostro figlio.
"È bellissimo" mi dice con le lacrime che le solcano il viso.
"Siete entrambi bellissimi" ripeto io commosso con le lacrime che mi scendono giù per le guance.
Poso un leggero bacio sulla fronte di nostro figlio,è uno sulle lebbra di mia moglie. Da adesso la mia vita è cambiata radicalmente,prima Anastasia e poi il piccolo..in fondo in fondo anche se ne ho passate tante da piccolo è tutto era buio..e alla fine la vita mi ha riservato qualche spazio di luce.
"Come volete chiamarlo?"
"Theodore Raymond Grey" diciamo entrambi guadando questo miracolo.
*narratore*
Ormai la vita di Anastasia e Christian era cambiata. Quando tornarono a casa furono sommersi da pannolini e da regali per il piccolo Teddy. Christian divenne un buon papà e non si staccava mai del suo piccolo angioletto,tranne quando andava a lavoro. Anastasia, da buona madre, si prendeva cura del piccolo e lo trattava come un principino. I due erano felici insieme,felici come non lo sono mai stati.
Tutta la famiglia era entusiasta di avere un nuovo e piccolo membro nella loro famiglia.
L'amore tra Anastasia e Christian cresceva ,si amavano incondizionatamente dal primo giorno...se non di più. Adoravano il loro piccolo Teddy e adoravano fare i genitori,anche quando c'era da cambiare un pannolino sporco.
Si erano promesso amore eterno e così fù, il loro bruciante amore ardeva dentro di loro dal primo sguardo e la loro storia d'amore continuo fino a quando entrambi...non videro più la luce del giorno.

FINE

Beh siamo arrivati alla fine questo è l'ultimo capitolo. Non è come me lo aspettavo devo dire la verità, non era come lo avevo immaginato, ma spero ci piaccia ugualmente. Grazie per avermi accompagnato anche in questo percorso ❤️ e grazie per le belle parole che mi scrivete sempre.
Grazie a tutti coloro che mi hanno supportato e che mi hanno consigliato.
Non farò un discorso quindi rassegnatevi 😂. Beh almeno per un po non mi avrete fra i piedi. 😝
Ovviamente ci sarà una nuova storia,è quasi tutto pronto per pubblicare il primo capitolo. Spero che questa piccola storiella vi sia piaciuta e spero vi piaccia anche la prossima. GRAZIE 😘❤️
Anna

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