<Ti prego bro,non ce la famo più a vederte su quel cazzo di divano... Fai schifo...> dice Giulio tirandomi una pallina di carta.
Bambino.
<Ma fottiti. Io sono quello che fa schifo? Serio? Forse non senti l'odore dei tuoi piedi quando te togli le Jordan,coglione.> rispondo prendendo da terra la pallina.
Mattia inizia a ridere come un disperato.
<Mattì ma che cazzo ti ridi che a te molto probabilmente puzza il culo> dice Giulio seccato.
<Perchè te de notte vai li e lo annusi?> chiedo io aiutando Mattia ad alzarsi.
<Ma che... No!> si difende il nano bastardo.
<Lo sappiamo tutti che sei frocio oh Giu> ride infine Mattia cercando di non morire dalle risate.
Scoppio a ridere e mi alzo da quel fottuto divano.
<Ehm caro Ferrario cazzo ridi? Il frocio qua è lei,con Yoshi.> scoppia a ridere Giu facendo il suo sorriso da testa di cazzo.
<#GIOSHI> grida Mattia soffocando dalle risate.
<Nano bastardo stai muto perchè pure per te e Vale ce sta la ship. Coglione.> rispondo calmo io.
Poi a Mattia ci penserò dopo.
<Ah si? Cioè?> domanda il ricciolino buttandosi sul divano.
<Tutti lo sanno che vi scopate il culo a vicenda dai...> dico io buttandomi affianco a lui.
<I nostri nomi non stanno bene insieme! Valulio? Giurio? Cioè no. Fottuto bastardo. T'ho spento.> ride il cazzuto affianco a me.
<Oh hai rotto il cazzo Giu. Vado a farme una doccia.> dico ridendo e prendendo su il mio cellulare.
Vado in bagno e faccio scorrere l'acqua calda tanto da riempire l'intera vasca.
Mi spoglio e mi infilo dentro pensando a Noemi.
Cosa cazzo le è passato nella testa?
È davvero matta forse...
No okay,è sicuramente pazza.
Mi inizio a rilassare e quando esco sono sicuramente messo meglio.
So che cosa fare.
Mi preparo come meglio posso,mi infilo dei jeans,una maglia nera,semplice e le jordan.
Mi taglio la poca barba cresciuta in questi giorni e mi spuzzo il deodorante.
Okay,sono decente.
Scendo velocemente,saluto i due bastardi e prendo la macchina.
Sono sotto casa di Noemi,fuori il tempo minaccia di dar vita a un'allegra pioggia e io non sono mai stato così agitato in vita mia.
Scendo dall'auto e vado a citofonare per farmi aprire.
<Giorgio?> domanda lei affacciandosi alla finestra.
<Io non so nulla di te,vero,tranne che sei matta,matta dal legare e che i tuoi genitori sono morti. Si Noemi. Sono morti. Ho letto il tuo diario. Ho visto le stanze. So cosa succede. Non riesci ad accettarlo ma sono morti. Non stanno a Londra o New York o dove dici tu. Sono morti. Abitano in una bara di legno.> dico io forse un po' troppo brutalmente.
Lei,scossa,esce e mi abbraccia.
<Non sono morti...> mormora trattenendo le lacrime.
<Si. Sono morti. Sono in una bara ora. Okay? E ora piangi. Piangi quanto vuoi. Insultami. Ma vieni con me.> dico io abbracciandola.
Le apro la portiera e lei sale.
<Okay,ora,prendi il cellulare e attaccalo al computer della macchina,scegli delle canzoni e mettile a palla. E poi piangi. Grida quanto vuoi.> spiego io mentre metto in moto.
Nella macchina ora si sente solo Eminem e leggermente il pianto isterico della ragazza.
Non so dove stiamo andando.
Siamo in mezzo a dei campi,isolati dal mondo,siamo solo in mezzo al niente.
Lei si mette sopra a me e mi abbraccia.
Sento le sue lacrime bagnarmi la spalla.
<Piccola... Andrà tutto bene,hai me> la tranquillizzo io.
Quando si stacca sento la spalla bagnata e mi sento una merda.
<Sai dove sono stati sepolti?> domanda lei asciugandosi le lacrime.
Cazzo,non avevo pensato a questo.
<No... Hai un cimitero vicino a casa tua magari?>
<Si... È un piccolo cimitero...> risponde lei.
Accendo la macchina e la riporto a casa.
Come ha detto lei troviamo un cimitero.
Inizia a correre tra le lapidi e quando trova quella dei parenti inizia a sbraitare,a piangere,a bestemmiare e a insultare dio che gli ha portato via tutti.
Io mi metto in un'angolo a guardarla,a volte è meglio lasciar sfogare le persone per poi accoglierle in un'abbraccio che dice "Non ti lascio,giuro".SPAZIO ME.
Vi sono mancata?
ALLORA.
Il capitolo è corto,lo so,non pubblico da una vita,lo so,sono successe troppe cose brutte nella mia vita,lo so...
Ora vi spiego.
In questo periodo mi stanno abbandonando tutti,ho perso una persona cara e molti amici quindi è stato un po' difficile.
Quello che ha fatto Gio con Noemi l'ha fatto un mio amico con me,tenerissimo.
Così ho deciso di scriverlo anche per ringraziarlo...
Oltre a tutto questo schifo aggiungo il fatto che non ho internet e scrocco il wi-fi di qua e di la...
SAD ME.
Ma sono tornata e cercherò di pubblicare più spesso possibile,magari scrivo i capitoli sulle note del cellulare poi appena ho cinque minuti di wi-fi copio e incollo per pubblicare.
Va bien?
Ci tenevo a dirvi anche due cose.
1)Per me siete vita. Cioè rispetto al primo profilo siete pochi ma a me frega 'n cazzo. Vi amo.
2)Se avete perso qualcuno di importante come me vi dico solo che dovete rialzarvi presto perchè ne perderete di persone durante la vostra vita ma io spero,credo, che per ogni persona che se ne va ne arriva una.
3) (Si,dovevano essere due ma ora sono quattro,lol) Io ci sono sempre per voi quindi se avete problemi potete scrivermi sui messaggi e sfogarvi. Ripeto,siete vita per me e vi voglio HAPPY.
4) Tra i lettori ce stanno ragazzi/ragazze del gruppo ILLMOSTRO e vi volevo dire grazie perchè se sono sempre HAPPY e SCEMA è grazie a voi♡
OKAY BASTA MOMENTI DOLCI,NON ABITUATEVI,IO SONO STRONZA...
LO GIURO...
O ALMENO CI PROVO.........
SAD LIFE TUTUTUM.
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Resterai per sempre mia,la mia Rihanna.
FanfictionQuella ragazza era matta ma sapeva dar colore alle emozioni.