Capitolo 7

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"Lily che ci fai qui?" Le chiede Isabelle
"Niente! Ora dovete anche controllarmi quando sono in bagno?! Tu e le tue amichette del cazzo mi avete rotto con le vostre prese in giro e i vostri fottuti giudizi, andate a quel Paese!" Dice aprendo la porta, ma Isabelle la blocca e la chiude con lo stivale la porta.
"Avanti fammi passare, non ho proprio voglia di dirti altro"
"O mia cara adesso mi ascolti e come.
Credi proprio che a me freghi qualcosa di te o della tua vita sfigata?"
ECCO LO HA DETTO ANCHE LEI, SONO UNA SFIGATA, DEFICIENTE CHE CREDE DI POTER STARE CON JACE. ORA PERÓ NON DEVO PIANGERE, NO ORA NO...
"Peró sono stanca del comportamento di merda di mio fratello e non illuderti ma è uno stronzo, scommetto che ora si stia passando un'altra e domani un'altra ancora. Ha sempre portato a casa una ragazza diversa anche in un giorno solo. Usa i suoi soldi per affittare camere dove sfrutta le ragazze ma non prova veri sentimenti; ti fa sentire come una principessa, ma ti usa come una barbie."
"È perchè dovrei credere a te? Tu che sei sempre stata stronza con me, ora vorresti aiutarmi?"
"Già questo è un difetto di famiglia, ma tu devi andare oltre l'apparenza, aguzza lo sguardo e non lo faccio per fare del bene a te ma per il bene di mio fratello."
"Pff" dice alzando gli occhi al cielo.
"Non mi credi? allora guarda..."
Uscite dal bagno insieme, Isabelle la guida verso uno dei salottini e alla vista di quello che stava facendo Jace ad un'altra ragazza Lily scoppia a piangere e se ne va, seguita da Isabelle.

PRIMA
Alyssa si avvicina a Peter e gli spiega il piano, poi inizia cercare Jennifer per attuare il tutto.
"Quindi io mi dovrei solo passare Jace?"
"Oh tranquilla te lo chiederà lui, ma tu fagli capire che ci stai"
"Come vuoi, ma mi devi un favore"
"Certo certo".

"Dammi 7 shottini"
"Hey Alyssa, sicura di volerti ubriacare?" Chiede Matt, il cameriere.
"Sisi" risponde con noncuranza.
"Ecco i drink".

DOPO
Correndo Lily va a sbattere contro qualcuno, non si cura neanche di chi fosse, mormora un "scusa" e continua a uscire dal locale. L'aria consumata, impregnata di fumo e sudore la soffoca, le pareti la opprimono... "Lily aspetta" Isabelle la raggiunge, "aspetta, ti posso spiegare tutto"
"Non voglio spiegazioni"
"Non importa ascolta: Jennifer si 'passa' sempre tutti, è superficiale e anche Jace lo è, lo é sempre stato, sfrutta le ragazze e poi le lascia con un sms. Io sono stronza ma ti ho voluto aiutare per lui, per non farlo pentire in futuro."
"Non so se fidarmi di.. di te" dice tra i singhiozzi
"Non ti chiedo questo, ma se non lo hai ancora notato sono l'unica che in questo momento ti sta dando una mano. Guardati intorno, dove sono le tua care amichette quando hai bisogno di aiuto?" In quel momento Lily si accorge che solo Isabelle le è corsa dietro per aiutarla. Annabelle è con Loris, Elsa con Edward. "Hai ragione, quindi cosa devo fare?" Dice ora con voce più ferma
"Ora ti spiego come funzionano queste cose:
1. Non venire mai alla festa da sola, portati un'amica o un ragazzo
2. Bevi, soprattutto se te lo offrono
3. Se ancora non hai un ragazzo balla e vedrai che a fine serata limonerai o... altro. Se hai il ragazzo scegli momento giusto e il luogo appropriato, se sei alla prima festa, fatti guidare da lui.
4. Divertiti. 
Fidati di me fino ad ora la serata è andata male, ma ti troveró un ragazzo. Prima peró, vedi Alyssa, è molto ubriaca e la devo far riprendere. Rasta qui torno subito."
"Va bene".

****
"Lily sta piangendo, forse dovrei andare a vedere"
"Tranquilla è normale se non sei abituata, la prima festa è sempre così" risponde Loris.
"Anche per me è la prima festa eppure non sto piangendo.
"perchè tu hai me"
"Spiritoso"
"Andiamo non mi dire che vorresti andare ad ascoltare le sue lamentele sul fatto che non ha trovato il coraggio di baciare qualcuno, non vuoi divertirti ancora un po'?"
"Ma..."
"Deve trovare da sola il coraggio di rialzarsi dai suoi errori, tu invece sei stata molto più brava a non farli" gli dice marchiandogli il collo e tornando a baciarla. "Okay... Hai vinto... Ma... Mi devi un favore..." Dice lei tra una bacio e l'altro.
"Io non ti devo proprio niente" le sussurra lui prima di toglierle la parola coprendogli la bocca di passione.

****
Dopo qualche minuto Isabelle torna
da lei sorreggendo Alyssa, molto, molto assente.
"Hey, eccoti!"
"Sisi, mi puoi dare una mano?"
"Certo" subito Isabelle mette Alyssa tra me mani di Lily.
"Io ora vado a cercare il mio 'ragazzo da serata', tu tieni un attimo lei" "Ah tranquilla troveró qualcuno anche per te, hai qualche preferenza? Conosci giá qualcuno?"
Lily pensa subito a Jace, ma non per limonarci, vorrebbe solo prenderlo a schiaffi per averle fatto credere che ci fosse qualcosa tra loro, più di una semplice pomiciata.
L'unico che le viene in mente per rispondere alla domanda di Isabelle è Stefan. Ma non dice niente perchè si vergogna e non vuole rovinare un rapporto di conoscenza appena nato tra lei e lui.
"N-no nessuno"
"Okay, tu prova a trovare qualcuno e vai nel giardino, anche se qui non siamo al centro della pista c'è troppo caos e fumo per lei" dice indicando con un cenno del capo Alyssa, che continua a mormorare frasi senza senso.

****
Sorregge la sua amica, ormai presa dagli effetti della sbornia, e la accompagna a prendere un po' d'aria. Si siedono e lei scorge solo molto bicchieri vuoti: nessuna speranza di scroccare bevute per far colpo. Si avvicina un ragazzo alto, moro, con gli occhi di ghiaccio; Lily guarda Alyssa che peró non è troppo in sé per essere d'aiuto, poi vede che Isabelle da lontano, in compagnia del "ragazzo da serata", come lo chiama lei, le fa l' occhiolino. Lily sa cosa intende la sua amica, ma Stefan è a qualche metro da lei. Non sa cosa fare...
"Ciao!"
"Ciao" risponde lei rivolgendogli un sorriso.
POTREBBE NON ESSERE UNA CATTIVA IDEA, DIMENTICARSI DI TUTTO, DI TUTTI, DI STEFAN. NO NON È UNA CATTIVA IDEA, pensa Lily.
"T-ti va un po' di coca e malibù?"
È timido e impacciato, questo fa nascere una risatina spontanea alla ragazza.
"Certo" e lui le porge uno dei due bicchieri.
Li raggiunge Isabelle che dopo averli salutati con una semplice "Hey" si occupa di portar via Alyssa.

Inizia con semplici baci sulle sue spalle nude e prosegue su per il collo; mentre Lily cerca di capire se Stefan guarda nella sua direzione, ma no, lui sta discutendo. Il ragazzo dal nome ignoto è quasi arrivato al viso quando
AL DIAVOLO TUTTO
È una sensazione strana, nuova, che la travolge. Le labbra sono come calamite, la sua lingua a contatto con quella di lui, le mani scendono e graffiano è più giù dei fianchi sempre più giù. Ma Lily si è accorta che Stefan l'ha notata, non le importa, SE TI PIACCIO VIENI A PRENDERMI.

Nota d'autrice.
Hey sono tornata! Ho molte idee e poco tempo per scriverle, anche metterle su "carta" non è facile come sembra. Certo non sono una scrittrice e non mi ritengo tale ma se la storia ci piace VOTATE E COMMENTATE, OPPURE NON AGGIORNO!
Accetto anche critiche(non pesanti peró, rispetto verso tutti).
See you soon!
~Lety

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