capitolo 2.

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Alla fine dell'ora è uscita la professoressa tutta incazzata, e mi chiamò.
Mi disse che ero una grandissima maleducata, che il mio comportamento non sarebbe servito a un cazzo, e che il giorno dopo sarebbe andata a parlare con la preside per vedere qualche provvedimento.

Tornai nella mia camera della stanza famiglia e iniziai a piangere, avevo voglia di fumare, ma avevo finito l'erba.
Akim era stato arrestato dalla polizia dopo che era stato beccato vendere la droga a dei minorenni.
Akim fino all'anno scorso era anche lui qui nella casa famiglia, ma dopo ha compiuto i 18 anni e se ne è andato.
Io sono in stanza con mia sorella, ma lei spesso dorme alla camera affianco della sua migliore amica e per fortuna ho la camera solo per me, mi butto sul letto ed inizio a disegnare, disegno di tutto.
Quella sera iniziò a piovere a dirotto, e mi misi seduta sul davanzale della finestra, quando mi venne un'idea.

Fuggire.


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