2. L' inizio di tutto

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Ecco la seconda prova del concorso Happy Potter!
Tag: Nargillo23

Nonostante siano passati alcuni anni, mi ricordo tutto come fosse ieri; era uno dei primi giorni di vacanza dopo la fine della terza elementare.
Io mi ero svegliata da pochi minuti e stavo facendo colazione con latte e Pan di Stelle, quando mia mamma mi mise davanti un libro dalla copertina verde chiaro e con dei disegni strani. Lessi il titolo: "Harry Potter e la pietra filosofale".
"Mamma, ma cos'è sta roba?"
Lei rispose che era un libro molto famoso e che avrei dovuto provare a leggerlo; allora provai a sfogliare le prime pagine, ma c'era un lessico abbastanza difficile per me e quindi glielo restituii.
Lei invece mi obbligò a leggerlo a tutti i costi, dicendomi che mi sarebbe sicuramente piaciuto... seh, come no!
Per farla contenta e per evitare domande a tradimento sulla trama, iniziai nuovamente questo "famoso" Harry Potter.
Però... non male! Oh, che odiosi questi Dursley! Che forte Hagrid, se lo meritano...
Morale della storia, qualche giorno dopo (con la "velocità" di una bambina di 9 anni) avevo finito il primo libro e reclamavo a gran voce il secondo.
Per mia grande gioia, proprio da quella settimana trasmettevano in TV tutti i film della saga, ogni martedì alle 21:10.
Puntualmente mio papà, pieno di buoni propositi, si addormentava dopo 10 minuti, mia mamma faceva la lavastoviglie e io rimanevo incollata allo schermo come se ne dipendesse la mia stessa vita.
E ogni settimana era una sfida contro il tempo, perché volevo assolutamente finire i libri prima di vedere i film, ma andando avanti aumentavano le pagine e quindi leggevo mentre mangiavo, in bagno, sul letto, sul divano, in giardino, al mare, di mattina, di pomeriggio, di sera, a volte anche di notte.
Naturalmente i libri e i film finirono, ma io li ricominciai, insieme a una consistente dose di esasperazione da parte dei miei familiari.
Dopo un anno mio papà mi regalò un cofanetto con tutti gli otto film; non l'avesse mai fatto! Ora tutto il tempo libero era alternato tra libri e film senza sosta, ero (e sono tutt'ora) ossessionata, completamente assorbita da quei capolavori merito di Zia Row.
Così a casa optarono per una drastica ma efficace (o così pensavano) soluzione: mettere i libri e i DVD su uno scaffale abbastanza alto da non farmici arrivare se non volando; ma non avevano calcolato che so che esistono delle scale...
Allora facemmo un patto: potevo leggere o guardare Harry Potter solo d' estate o quando non avevo compiti e dovevo leggere anche altri libri.
Io rispettai le regole e da allora viviamo in pace e in armonia, tranne quando cerco di convertirli a diventare Potterhead, inutilmente. A scuola ho trovato qualcuno che ha letto i libri, ma nessuno è un vero fan, tranne la mia migliore amica con cui abbiamo legato subito proprio per questo.

Principalmente ho scoperto di essere Potterhead perché ne sono ossessionata, voglio dire, è una delle cose più importanti della mia vita.
Per esempio, io non ho mai prestato libri a nessuno, se non alla mia BFF, perché ne sono gelosissima e di lei mi fido ciecamente. Eppure quando mi ha chiesto di prestarle HP8 io semplicemente sono andata in libreria e gliel'ho regalato; sono gli unici libri che non riesco proprio a lasciare nelle mani di qualcun altro, neanche volendo.
Un altro esempio: ho tempestato quaderni, libri, diario e anche il telefono di doni della morte e simboli riguardanti la saga (saette, occhiali tondi, pozioni, gatti, gufi e chi più ne ha più ne metta).
Come se non bastasse una volta ho obbligato tre amiche a stare sveglie tutta la notte per fare una maratona di tutti gli 8 film; non le ho lasciate dormire finché non erano finiti. Risultato? Quattro paia di occhiaie che arrivavano fino in Congo e sguardi assassini nei miei confronti (anche se dopo hanno ammesso che si sono divertite, lol).

Quando leggo uno dei libri della saga o quando guardò uno dei film mi sorprendono sempre come fosse la prima volta, anche se in realtà è la 394esima; mi fanno ridere, piangere, arrabbiare, terrorizzare insieme a loro e mi fanno entrare in quel magico mondo che noi tutti amiamo tanto.
Inoltre in questi momenti ci sono degli elementi che non possono mancare:
- fazzoletti di carta (per morti varie)
- un punchball (per sfogare la rabbia)
- una bacchetta (per avadakedavrizzare zio Voldy)
- un luogo tranquillo, senza nessuno che ti disturba o che ti interrompe mentre stai leggendo/guardando una delle parti più salienti.
Ho anche una strana abitudine: spesso salto il quinto libro/film, non perché non mi piaccia, anzi, solo che succedono solo cose negative e in più muore Sirius (questa non te la perdono Zia Row *sguardo omicida*).

Cosa mi ha insegnato Harry Potter:
Harry mi ha insegnato il coraggio e l'estremo sacrificio per salvare chi amiamo;
Hermione mi ha insegnato che l'intelligenza e la curiosità non sono difetti di cui vergognarsi;
Ron mi ha insegnato a pentirmi delle azione sbagliate e a ritrovare la strada;
Voldemort mi ha insegnato che non si può vivere senza amore;
Bellatrix mi ha insegnato che la violenza non è la via del successo;
Fred e George mi hanno insegnato che la felicità la si può trovare anche negli, attimi più tenebrosi....se solo uno si ricorda di accendere la luce (cit. Albus Silente);
Dobby mi ha insegnato il valore della libertà;
Albus Silente mi ha insegnato che anche i migliori sbagliano;
Remus e Hagrid mi hanno insegnato che non conta come sei "fuori" ma come sei "dentro";
James e Sirius mi hanno insegnato che il modo migliore per morire è per chi si ama;
Tonks e Fleur mi hanno insegnato che le differenze non contano;
Kreacher, Dudley e Regulus mi hanno insegnato che non è mai troppo tardi per cambiare;
Narcissa, Lily e Molly mi hanno insegnato che l'amore di una madre supera qualunque ostacolo;
Severus mi ha insegnato che non si deve mai giudicare dalle apparenze;
Aberforth e Percy mi hanno insegnato l'importanza della famiglia;
Draco mi ha insegnato che a volte si fanno le scelte sbagliate per paura.
Joanne Kathleen Rowling mi ha insegnato che la magia esiste, basta crederci.

Cosa mi piace di questa saga?
Semplice, tutto.
Certo, di alcune morti si poteva fare a meno (Sirius, Dobby, Fred, Severus,...) però è andata così è ormai non possiamo più tornare indietro...

... a meno che non mi prestiate una gira-tempo. Allora la questione cambia.

Per concludere rispondo alla domanda più frequente che mi viene fatta dal babbano di turno, con risposta allegata: "Ma a te piace ancora Harry Potter, dopo tutto questo tempo?"
"Sempre".

SPAZIO AUTRICE
Ciao 👋
Mi scuso se la OS è un po' lunga, ma dovevo raccontare tante cose.😅
Ne approfitto per complimentarmi con xviolah per la sua fantastica storia: "Conversazioni tra malandrini". Mi è piaciuta tantissimo e non vedo l' ora che pubblichi il sequel.😍
Mi raccomando, andate a leggerla!
Ah no?! Imperio! Fatto...😈

felicis7 ⚡️

Prove del concorso Happy Potter - CompletataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora