capitolo 18

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Fede
....io tengo davvero a te, sei una persona, non come le altre, ma un ragazzo che va avanti superando tutti i suoi ostacoli e che non abbandona mai la voglia di vivere" ed ecco, parole tutte false, io detesto vivere e andare avanti, lo faccio solo per la mamma non per me
Io:"non è vero, ho tentato di suicidarmi tantissime volte, e gli ostacoli li attraverso solo con la lametta.... Io ti ringrazio moltissimo di aver fatto questo gesto per me e magari hai rischiato anche l'espulsione dalla scuola per me e mi sento colpevole di ció che ti sta accadendo ultimamente" dico con le lacrime agli occhi, vergognandomi di me stesso
Ben:"non è accaduto nulla di ció che pensi, la preside ha espulso Yuri non me e non è colpa tua se mi sta succedendo tutto questo, io dovrei ringraziarti, mi stai cambiando totalmente di bene in meglio" a quelle mi spunta in piccolissimo sorriso. Sto per rispondere ma la porta si apre rivelando la mamma
Mamma:"fede grazie al cielo ti sei svegliato" si butta tra le mie braccia e mi stringe
Io:"ahio.... Mamma per favore non stringere" mi lamento per il dolore
Mamma:"oh scusami non volevo"
Io:"non preoccuparti"
Mamma:"come stai?"mi chiede
Io:"la spalla fa malissimo, ma devo stringere i denti, ne ho passate di peggio" dico sussurando l'ultima frase cosi che non mi potesse sentire
Mamma:"vado a chiamare un medico" ma mentre si gira la prendo per un braccio
Io:"mamma.... Perchè Benjamin ha avuto un attacco di panico?"
Mamma:"non lo so, quando ti ha visto è diventato pallido e poi non stava riuscendo a respirare quando stava entrando il dottore è svenuto"in tutto questo Benjamin dorme, abbasso lo sguardo è stata colpa mia come al solito, metto in pericolo le persone a cui tengo davvero
Io:"mamma puoi lasciarmi da solo?"
Mamma:"certo tesoro, io vado" mi da un bacio sulla fronte ed esce
Io:"mi dispiace Benjamin è stata colpa  mia non dovevo venire qui, dovevo rimanere a casa, anche da solo, ma è meglio essere soli che mal accompagnati.... I-io ho portato solo problemi mi sono innamorato di te, dal momento in cui ho visito i tuoi fantastici occhi, ma poi ho capito che quello che ho immaginato, resterà sempre nella mia testa, mi dispiace ancora, f-faró il possibile per uscire dalla t-tua v-vita"



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Non uccidetemi per ció che farà il nostro Olaf, ma le cose si aggiusteranno...... Se dio vuole e riesco a finire quei dannatissimi compiti aggiorno stasera❤❤


Baci Mary😘😘

CREDEVO MI AMASSI DAVVERO/fenjiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora