Love and Passion

ventotto

< mettiti qualcosa di comodo e raggiungimi in cucina , ti preparo qualcosa da mangiare >

< non devi, io ecco...sono apposto così, se hai da fare , vai pure >

< non importa , ti aspetto di la' >

Tolgo il vestito e indosso il mio pigiama di seta bianco, lego i capelli in una treccia laterale e vado in cucina

Il profumo che sento già dal corridoio , non è per nulla cattivo , e più mi avvicino , più mi fa venir voglia di assaggiare

< il profumo ha invaso tutta la casa , cosa prepari di buono?>

< spaghetti al ragù, non saranno il massimo , ma ci proverò >

< hai fatto il ragù?>

Mi mostra la boccetta del ragù star e mi fa un sorriso di scuse, forse l ' unico più vero da quando ci conosciamo

< piuttosto puoi venire ad assaggiare e sentire la cottura della pasta?>

Scendo dallo sgabello, ma essendo sempre fortemente fortunata , inciampo e vado a finire dritta sul suo petto

< ohh scusami, non volevo , ma queste dannate ciabatte...>

Mi prende il mento e lo alza verso di lui

< non fa nulla >

Restiamo fermi a guardarci, occhi negli occhi , e nessuno dei due fa la prima mossa , ma dopo un po'  , le sue labbra morbide e succulenti si posano sulle mie.
Labbra , lingue si scontrano in modo prepotente
Stringe il mio viso tra le mani e mi fa indietreggiare fino ad arrivare al tavolo , una delle sue mani ha raggiunto il bordo del mio pigiama , e sta già viaggiando su paesi già conosciuti

< ti ho mai detto di essere bellissima >
Annuisco e sorrido
< ma penso di non averlo fatto abbastanza >

La mia canotta vola via , insieme alla sua maglia, mi tocca il collo , i seni e la pancia, le sue sono dolci e tenere carezze , prende un capezzolo in bocca e chiude gli occhi
La visione è celestiale, butto la testa all'  indietro e gli stringo forte i capelli

La sua mano libera mi abbassa il pantoloncino e in una sola mossa , li porta via insieme alla culotte

Si fa spazio tra i peli pubici e passa il dito sopra il mio piccolo bottoncino, gonfio e voglioso , si sposta di qualche centimetro e va dritto nella figa , unta di umori

< allora è vero che ti basta anche solo pensarmi per essere già pronta>

< non ci credevi?>
< no , e sai perché?
Perché sono un coglione >

Si butta con la faccia su di essa e mi costringe a portare le gambe in aria

L' orgasmo che mi travolge è potentissimo , tanto da continuare a tremare per un po'

< sei fantastica quando vieni, dovresti vederti>

Intreccio le gambe sui suoi fianchi e gli circondo il collo con le braccia

< riesci a tenerti senza cadere?>
Annuisco , mi solleva  e poi mi abbassa sulla sua asta di marmo
< ahh , porca puttana è meraviglioso, tu sei meravigliosa, dammi la tua bocca >

Mi abbasso per baciarlo e poi inizia a martellarmi , ripetutamente
Il mio corpo sudato fa attrito col suo , e questa miscela di umori e sudore non fa che aumentare la voglia che abbiamo di entrambi
Quando alla fine inizio a tremare , Ivan capisce che sto per esplodere e lo fa insieme a me , poggio la testa sulla sua spalla e si svuota completamente dentro il mio ventre .

Si distende sul divano e mi porta con se , restando dentro al mio corpo

< sono stato bene >

Continuo a tenere la testa sul suo petto e gioco con i peletti del suo petto

< anch'io, tanto >

Mi solleva il mento e mi sorride

< perché sei triste?>
< perché questa qua è una cosa bella , e come tutte le cose belle , domani sarà già finita>

Si sistema meglio sul divano e mi prende il viso tra le mani

< ascolta , domani e dopodomani, andrà ancora meglio , te lo prometto, ma tu devi darmi del tempo , non ti sto dicendo che non farò lo stronzo , quello rientra nel mio carattere , ma cercherò di darti il meglio >

Mi attacco alle sue labbra e chiedo l' accesso che non tarda ad arrivare
Mi muovo piano , il suo pene dentro di me ha già ripreso vita , e lo sento contrarsi ad ogni mio movimento

< la senti pure tu questa puzza?>

Sgraniamo gli occhi entrambi e scattiamo all'  impiedi, per correre in cucina
La pasta è diventata carbone , il ragù si è bruciato e la pentola è nera

Ivan spegne subito il gas e si volta a guardarmi, scoppiamo a ridere e torna a baciarmi

< aspetta, mettiamo in ordine , domani sarà peggio >

< chi se ne fotte , domani non penso avrai le forze per pulire la cucina >

Mi spinge verso la camera da letto , dove passiamo la notte a fare l 'amore