Till The End (Harry Styles)

Capitolo 4-Chi sei?

Mi risvegliai con due figure:Una Di Laura e l'altra di...di un ragazzo.

"che carino" - pensai cercando di rincomponermi.

Avevo un mal di test terribile e mi misi una mano sulla fronte in segno di dolore, accorgendomi di avere un taglio sul polso.

L: Nicky FINALMENTE!!!!!!!!!!!

Io:per  quanto tempo ho dormito?-dissi guardando il ragazzo con la cresta.

L: due giorni, ho chiamato il dottore e ha detto che hai avuto un trauma e però che guarirai tra una settimana circa, e di stare a riposo, assoluto.

io:ok...-dissi chiedendo con lo sguardo chi fosse il ragazzo che mi fissava da minuti.

L:ah gia!! Lui è Liam, uno degli amici di Niall.

Io: ah...capito piacere.

Liam: il piacere è mio disse baciandomi la mano.

Io. oh educato.

L:gia...

Mi ricordai mano a mano che mi riprendevo l'accaduto della sera prima e la prima cosa che venne in mente erano Nora e Federica.

Io: Nora e..-non mi lasciò finire che mi rispose subito.

L: Stanno bene, loro sono state fortunate, ma quando sono scappate dalla presa dei due uomini o donne non ti hanno trovata.

Io: dovrei essere morta adesso...-   dissi pensando al profumo e alla sensazione che mi metteva lui.

L: non dirlo neanche per scherzo!! è stato Liam a trovarti e ti ha portata qui.

Io: grazie Liam...

Liam:si...ma c'è un problema, e è che non ti ho trovata nel posto dell'accaduto ma dietro un cespuglio vicino a casa mia.

Io. mi ricordo solo di essere svenuta su un uomo e basta.

Liam :sai per caso chi era?

L:secondo te!!!!!-disse Laura.

Io: gia...oggi devo urgentemente andare al lavoro.

L:ASSOLUTAMENTE NO !!!! DEVI RIPOSARE!!

Io: Laura è da tempo che salto i turni e comunque mi sento bene se magari mi dassi le vitamine starei meglio.

L: come vuoi tanto se ribatto tu ci vai lo stesso.

Io:grazie.

Mi alzai e mi diressi al bagno, mi feci una doccia calda, mi asciugai e mi misi la crema, dopo mi vestii con un paio di jeans chiari stretti e una canottiera fucsia con una felpa nera e fucsia della Players, con le scarpe bianche dell' Adidas.

Pettinai i capelli e li lascia liberi e infine presi la borsa e Polase, e ce ne andammo via di casa con Liam.

Salimmo in macchina e mi misi dietro, cominciando a pensare e a immaginare l'uomo che c'era dietro quella maschera.

* * *

Stavamo lavorando duramente da più di due ore.

L:Nick mi passi la tazzina?

Io: ecco a lei .

L: grazie.

Io. prego...Liam?

L: l'ho conosciuto tempo fa, è un amico.

Io: e tu non mi hai detto niente.