LETTERA AL MIO FIDANZATO

73 19 10
                                    

Ciao amore mio, probabilmente sarai stato tu il primo che, entrando in casa, avrà visto tutto questo. Voglio solo dirti che non è colpa tua, non è colpa di nessuno. Solo mia. Tu sei stato l'unico che, in questi anni, mi è stato così vicino da poter capire sul serio la mia sofferenza.

Credimi quando ti dico che ti amo davvero, ti ho amato per tutti questi anni ogni giorno più del precedente. Non voglio che tu soffra per questo gesto tanto improvviso quanto sconsiderato. Quindi, in questa mia ultima lettera, voglio parlarti solo di cose belle. Nel corso degli anni te ne ho scritte milioni, talmente tante che ormai ho quasi esaurito le parole.

Otto anni fa ci siamo dati il primo bacio. Intenso e struggente. Con le farfalle nello stomaco a ricordarmi che forse avrei potuto buttare all'aria tanti anni di così bella amicizia. Ma non m'importava. Volevo soltanto farti capire che per me quella non era più amicizia, si era trasformata in qualcosa di più. Ogni bacio che ti ho dato era esattamente come quello. Forte, intenso, passionale. Carico di una voglia d'amore repressa che non sarei mai riuscita a nascondere.

Quando al mattino mi svegliavo il mio primo pensiero è sempre stato quello di prendere il telefono e scriverti il buongiorno per farti sapere che ti stavo pensando. Sei il ragazzo più forte che io conosca, sei una rosa cresciuta in un campo di spine senza un petalo graffiato, completamente intatto.

Non dimenticare tutto quello che abbiamo passato negli anni. Le nostre risate, le giornate passate a non fare niente, le notti in cui abbiamo dormito abbracciati e la mattina ci siamo svegliati con il sorriso stampato in volto, le sere in cui cucinavi per me perchè io ero troppo stanca per farlo. Non dimenticare nemmeno tutte le litigate, le sfuriate senza un motivo, il mio piangere per ore. Ci affrontavavamo a viso aperto, testa a testa, leone contro leone. Ricordati di quando abbiamo litigato ma tu mi hai comunque ceduto parte del tuo gelato, a viso duro, ma comunque non importava quanto tu fossi arrabbiato, sapevi che io per il gelato vado matta. Siamo sempre stati forti abbastanza da darci comunque un bacio prima di addormentarci.

Killian voglio che tu mi ricordi con un sorriso. Non ti chiedo di dimenticarmi, sarei un'ipocrita se ti chiedessi questo. Ricordami, solo questo.
Voglio che tu vada avanti con la tua vita. So che quello che ho fatto sarà per te un pugno nel petto più che per gli altri perchè insieme avevamo progettato una vita intera ma non fartene una colpa, tu non hai fatto nulla di sbagliato.

Ciao amore mio, ti saluto prima di salire sul tetto come ultima lettera, quella che più mi ha fatto piangere e pensare al mio gesto. Ti distruggerà tutto questo ma sei forte Killian, so che riuscirai a superarlo. Ti amo, ti amo davvero, ti amo come non credevo di riuscire mai ad amare nessuno nella vita.

Vivi per me.

Con amore, tua Kim.

TUTTO QUELLO CHE NON VOLEVODove le storie prendono vita. Scoprilo ora