Haikyuu one shot [ITA] [Richieste Aperte]

Il festival culturale (Kuroo x reader)

Frequenti la Nekoma da ormai due anni e in questi due anni sei sempre stata innamorata di un ragazzo del terzo anno: Kuroo Tetsuro, capitano della squadra di pallavolo. Non credo lui sappia della tua esistenza ma prima o poi si accorgerà di te.

Tu sei in seconda, in classe con un tipo strano: Kenma Kozume, il classico ragazzo che pensa solamente a giocare con i suoi videogiochi. Ma non ti sta antipatico anzi, da quando siete in classe insieme, sei l'unica che parla con lui e ti senti molto fiera per questo.

Sei a scuola, come tutti i giorni, ma, da oggi, inizia il festival culturale, una manifestazione fantastica dove tutti gli studenti possono esprimere la loro creatività divertendosi e socializzando gli uni con gli altri. La tua classe ha deciso di fare un maid caffè abbinandoci anche un Butler caffè quindi: le ragazze saranno come le cameriere delle grandi famiglie mentre, i ragazzi, saranno dei classici maggiordomi, come Sebastian di Black Butler.

Essendo l'inizio delle preparazioni per il festival, tu hai iniziato con i cartelloni per promuovere la vostra idea, ma ti accorgi di una cosa: è sparito Kenma, il che è normale vista la sua poca presenza. Inizi a cercarlo per la classe ma senza risultato. Vai a dirlo alla professoressa di turno e lei ti dice di andare a cercarlo per tutta la scuola. Non ti dispiace girare per la scuola, almeno ti distrai un attimo dall'ansia dei preparativi e la trovi una giusta scusa per ascoltare la tua musica, l'unica cosa che ti rallegra la giornata, dopo guardare gli allenamenti della squadra di pallavolo maschile.

Inizi a cercare Kenma, dietro la scuola, in palestra, nello sgabuzzino, ma non lo trovi, così decidi di provare a guardare in cortile, quel pezzo di strada coperto di ciliegi, ormai in fiore, del quale ti sei sempre chiesta del perché della sua esistenza, insomma, quella scuola non aveva bisogno dei ciliegi! Ma non puoi fare altro che andare a cercare.

Arrivi velocemente nel cortile e inizi a vagare, finché non trovi una sagoma seduta ai piedi di un ciliegio pieno di fiori rosa. Non lo riconosci subito e decidi di avvicinarti per capire chi sia quella persona.

Sei nascosta dietro il ciliegio vicino a dove è seduto un ragazzo e noti solo ora che è il ragazzo su cui ai avuto una cotta per questi due anni: Kuroo Tetsuro!

Appena lo vedi, il tuo cuore inizia a battere più forte e non resisti piu: ti fai avanti e decidi di parlargli, ma vuoi fare molto più di una conversazione tra conoscenti.

"C-ciao..." la tua voce inizia a tremare, forse perché ha gli occhi chiusi e hai paura che stia dormendo, ma vuoi semplicemente toglierti un peso che tieni da due anni.

Lui apre gli occhi, all'inizio un po' confuso, ma capisce subito la situazione e ti rivolge un sorriso.
"Ciao. Tu sei una compagna di classe di Kenma, giusto? Ti vedo sempre durante gli allenamenti. Dimmi, posso aiutarti?" Il cuore continua a battere sempre più veloce: lui ti aveva notata! È un traguardo molto importante per le ragazze che hanno una cotta su una persona più grande di loro.
"S-si, stavo cercando Kenma... in classe non lo trovo più." Inizi a prendere un po' di confidenza nelle tue parole, ma non tantissima visto che stai parlando con il gatto più bello di tutti. "Oh, davvero? Non mi sembra una cosa nuova che il caro Kenma si sia allontanato, probabilmente per giocare in pace. Ti va bene se ti aiuto a cercarlo? - ma viene interrotto dalla tua affermazione-MI PIACI." le parole ti sono uscite da sole ma non te ne penti, ora sei molto più sollevata, ma ora hai paura. Guardi il ragazzo che hai di fronte con molto timore nel tuo sguardo. Sembra confuso all'inizio, poi cambia in una faccia seria. "Ti ringrazio tanto per i tuoi sentimenti, ma una confessione qui su due piedi mi rende molto confuso quindi, ti chiedo solo di aspettare." Finalmente, il tuo cuore si è fermato. Lo guardi, ti sembra imbarazzato ma serio allo stesso tempo, e non sai come sentirti. "Va bene - la tua voce è roca e sei sul punto di piangere - però ti chiedo ancora di cercare Kenma, se non lo trovo la professoressa mi ammazza." Detto questo, lui si scusa ancora e vi separate, cercando l'alzatore.

Senti le lacrime bagnarti le guance, ti senti patetica ma finalmente riesci nel tuo intento. Hai trovato Kenma dietro la palestra, intento a giocare ad un gioco appena comprato. Ti avvicini con ancora gli occhi rossi, cercando un po' di conforto.
"[T/C]-san, cosa succede? Come mai hai gli occhi rossi?" Non ti saresti mai aspettata che il ragazzo più freddo della scuola si sarebbe domandato come mai le lacrime, ma tu rispondi come se nulla fosse: "Beh, è una lunga storia, che riguarda il tuo migliore amico." Sentendo quelle parole, incredibilmente, Kenma distoglie lo sguardo dalla sua console per guardarti negli occhi, sempre più rossi e pieni di lacrime. "Cosa ti ha fatto quello stupido?" Così, inizi a raccontare la vicenda accaduta soltanto una ventina di minuti fa, non facendo molto conto alle maniche ormai stonfe da quante lacrime tu abbia asciugato con quelle. "Ho capito, è davvero stupido. Lascia che ci parli io." "Davvero?! Grazie mille Kenma, sei un vero amico." E, senza pensarci due volte, lo abbracci sprofondando in un pianto liberatorio.

Finite le lacrime, tornate in classe per finire il progetto. Ormai manca poco alla fine della scuola, ma non vuoi tornare a casa prima di aver finito il cartellone di cui sei incaricata. Quindi, guardi tutti i tuoi compagni mentre ti salutano e tornano nelle loro adorate case. Solo uno rimane fino a tardi: Kenma, semplicemente perché ha l'allenamento e preferisce rimanere con te fino all'ultimo che sentire le stupide idee dei suoi compagni di squadra.

"Mi dispiace [T/C]-san, ma ora devo proprio andare in palestra. Sta tranquilla, ci parlo io con Kuroo." "Grazie ancora Kenma." Sei davvero fortunata ad avere un amico così, non trovano ovunque.

Rimani in classe, da sola, finendo il cartellone, sperando che, dalla porta della classe, entri qualcuno, e con qualcuno speri soltanto Kuroo, per venire a consolarti. Ma, purtroppo, finisci il tuo cartellone al tramonto e ancora nessuno è entrato da quella famosa porta. Ci rinunci, e decidi che continuare a sperare è inutile, andando verso casa.

Prendi le tue cose: la borsa, il cappotto, la sciarpa e ti dirigi verso l'entrata. Ti cambi le scarpe all'ingresso, continuando a sospirare per le troppe emozioni provate oggi, e torni sui tuoi passi, verso il cancello.

Speri di tornare a casa il prima possibile e sprofondare nel tuo bel letto caldo con un po' di musica. Ma, il tuo desiderio, svanisce dopo aver varcato la soglia dell'uscita, vedendo una sagoma in piedi davanti al cancello. Hai paura, speri che la tua vista ti stia facendo uno stupido scherzo, perché, la sagoma, sembra proprio il ragazzo di questa mattina: Kuroo.

Pensi subito ad un'altra strada per tornare a casa senza intrecciare lo sguardo con il capitano della Nekoma, ma non sembrano esserci altre vie, così, controvoglia, vai verso colui che ti rovinerà il resto della giornata, come se non fosse già rovinata di suo.

Ti avvicini e lui non ci mette molto a notarti, così si avvicina a te. "Ciao, [T/N] - ti ha chiamata per nome, è un colpo al cuore per te - Kenma mi ha parlato." Hai da prima il cuore in gola, la sua voce che chiama il tuo nome ti ha fatto sciogliere le ginocchia e, ora, ti sta parlando della sua conversazione con Kenma, insomma, se potessi, vorresti scomparire. "Beh, devo dirti che non è bello il fatto che tu abbracci il migliore amico del ragazzo che ti piace." Un sorriso malizioso, quello che non lascia mai il suo splendido viso, appare sulle sue labbra, mentre tu diventi più rossa di un pomodoro "C-c-ci hai visto?!" La voce inizia a tremarti, perfetto direi. "Già, e non credo che sia stata una bella cosa da fare dopo la confessione che mi hai fatto." Da qui, il tuo cuore ha ceduto, e continui a sentire il battito accelerare ogni tuo respiro. "Ma-" stai per aprire bocca, ma senti lui avvicinarsi pericolosamente a te. Quando, ormai, sfiori il suo petto con il naso, lui ti prende il mento con la mano e ti guarda sempre con il suo sorriso, dicendo: "Se la proposta è ancora valida, sarei felice di uscire con te." Detto questo, ti bacia, lasciandoti senza fiato con poco ossigeno e con un rosso anormale sulle tue guance.

"Mh, direi che era un si. - si sta leccando le labbra dopo aver finito il bacio - se vuoi, ti accompagno a casa, ok?"

#SPAZIO ME
HELLO GENTE!!! Allora, questa è stata la mia prima richiesta, ora mi sento una vera scrittrice, eh eh *ritorna in sé* non abbiate problemi a fare richieste, SIAMO QUI PER QUESTO (dico siamo perché la mia senpai mi aiuta sempre, grazie)
La prossima shot è sul piccolo Yamaguchi Tadashi.

THANK YOU *svanisce tra i riflettori e la macchina del fumo*