Haikyuu one shot [ITA] [Richieste Aperte]

La faccenda del uomo (Yamaguchi x reader)

C'è una ragazza alla Karasuno, una normalissima studentessa, che non spicca molto rispetto alle sue compagne di classe: ha i voti nella media, negli sport non è un asso ma almeno ci prova, è sempre amichevole con tutti per questo tutte le classi di prima la conoscono, o almeno la maggior parte, ma ha un unico difetto, per sé stessa almeno: non è mai stata fidanzata con nessuno, ci ha provato con molti, provando a parlarci come amici sperando che poi la cosa si evolva in qualcosa di nuovo, ma no è mai successo. Ma ancora non sa cosa succederà.

Sei vicino alla palestra della scuola per aiutare una tua amica a stalkerare il ragazzo che le piace: un certo Kageyama, ma a te non interessa molto, visto che al momento sei più interessata al ritorno a casa perché la tua band preferita ha postato una nuova canzone. "Allora?! Possiamo andare?! Devo andare assolutamente a casa!" "Va bene
[T/N]. Grazie per oggi, la prossima volta ti aiuto io a stalkerare qualcuno." La tua amica ti rivela un sorriso insieme ad un occhiolino, e tu ricambi di risposta anche se sai che al momento non hai nessuno a cui dedicare la tua attenzione. Vi avviate verso l'uscita ma, all'improvviso, la squadra di pallavolo maschile che si stava allenando, sta uscendo dalla palestra. La tua amica rimane a fissarli per 5 minuti, mentre tu li fissi uno ad uno per vedere se ci sia qualche ragazzo carino oltre al tipo che sta tremando per lo sguardo che la ragazza di fianco a te gli sta dando.
Al contrario delle tue aspettative trovi un ragazzo abbastanza carino, che continua a sorridere ad un gigante con gli occhiali, continuando a dire "Tsukki, Tsukki", sembra un bambino, ma a te piace, anche se sai che non avrai né possibilità con lui né possibilità per iniziare una conservazione decente.

Quando la tua amica decide che ormai il bruno con la faccia spaventosa è stato spaventato abbastanza, vi avviate verso il cancello dell'uscita. In tutto questo un ragazzo ti ha notata, e non perché eri insieme ad una ragazza maniaca, ma per la tua bellezza. Questo misterioso giocatore si chiama Yamaguchi Tadashi.

Si era innamorato a prima vista di te.

Il biondo affianco a lui, nota il suo blocco nel guardarti e gli agita la mano di fronte ai suoi occhi. "Yamaguchi che hai? Non dirmi che ti sei innamorato?" La risata ironica del ragazzo riporta il più basso alla realtà, spostando il suo sguardo verso Tsukishima. "N-no... si. Insomma, è bellissima solo d'aspetto quindi dev'essere bellissima anche di carattere!" L'entusiasmo di Yamaguchi raggiunge il cielo e il suo amico ha paura di quello che potrebbe succedere se solo tu gli rivolgessi una parola. "Ti do un consiglio: se ti piace sul serio, allora questo è il momento giusto di comportarti da uomo, e non il solito cagnolino che fai quando sei con me." "Va bene, Tsukki!" E così si dirigono anche loro verso l'uscita, parlando sempre di te e della tua amica maniaca.

Quella sera, arrivato a casa, Yamaguchi non pensa ad altro che a te, a come lui si fosse ritrovato ad amare una ragazza della quale non conosce nemmeno il nome e della tua amica, si perché l'aveva già vista o, almeno, cercava di ricordarsi la sua classe, ipotizzando che fosse anche la tua.
TROVATO!
La ragazza con te era una di prima, sezione 3, una ricerca facile, il giorno dopo sarebbe andato in quella classe solo per vederti una seconda volta.

IL GIORNO SEGUENTE

Eccoci, finalmente vi sareste parlati, il cielo, però, non è dalla vostra parte, sembra sul punto di piangere e, infatti, dopo un paio d'ore l'inizio della scuola, inizia a diluviare. Il corridoio inizia a riempirsi di commenti tipo: "Cavolo! Proprio oggi il meteo ha sbagliato" oppure "Per fortuna c'è la mamma che ti consiglia l'ombrello la mattina" mentre Yamaguchi si avvia verso la famosa 1-3, la classe della sua amata insieme al suo amico di fiducia Tsukki, anche se contrario ad accompagnarlo.

Eccoti. Ti ha visto, ed all'improvviso, il suo cuore ha iniziato a battere forte, come non mai, nemmeno quando entra in campo ha questo sentimento così forte. Ma lui si fa coraggio ed entra. Sei lì, vicino alla finestra intenta a leggere un libro con l'amica di ieri che ti parla, credo del suo "vero amore" e come si siano guardati la stessa mattina per puro caso.

Yamaguchi si sta avvicinando ma non ha abbastanza coraggio e scappa, tornando dal suo Tsukki.

"Mi vergogno di me stesso" pensa il povero ragazzo, che non riesce nemmeno a parlare a quella che per lui è ormai un ossessione. Tsukki non la smette di insultarlo, e ha ragione a farlo: nessuno si sarebbe sfuggito un'occasione del genere.

Le ore di scuola passano, non abbastanza veloci da far passare la tristezza del ragazzo ormai stanco degli insulti dell'amico, è così triste che decide i saltare gli allenamenti e andarsene direttamente a casa. Come sempre, Tsukki lo accompagna fino all'uscita di scuola, per poi andare in palestra dove i loro compagni di squadra lo aspettano, ma c'è qualcosa che blocca Yamaguchi, o meglio, qualcuno.

Ci sei tu, in piedi, di fronte alla porta di uscita, aspettando qualcosa. I due ragazzi ti guardano salutare delle tue amiche che continuano a chiederti "Sei sicura? Guarda che rimaniamo con te volentieri." ma tu le sorridi e dici "Tranquille, tra un po' dovrebbe smettere di piovere." E così, con un movimento della mano, vi salutate e ti ritrovi da sola, senza un ombrello, perché proprio quel giorno dovevi dimenticarlo, aspettando che la pioggia si palchi abbastanza per poter fare una corsa verso casa.

Yamaguchi trova, questa situazione, un'opportunità, ma, ovviamente, la sua timidezza viene a galla pensando di non farcela, però c'è Tsukki vicino a lui, che non sopporta più di vedere il suo amico indeciso sulle scelte che potrebbero segnare la sua vita, così, gli fa un discorso da vero amico: "Yamaguchi ora devi ascoltarmi. Ti piace quella ragazza? Allora vai a parlarci! Occasioni come queste non capitano sempre nella vita. COMPORTATI DA UOMO!"
Yamaguchi non ha mai visto Tsukishima così arrabbiato, nemmeno quando Hinata sbaglia una battuta. Per non deludere il suo amico, ma ancora di più, per non deludere se stesso, Yamaguchi si decide, decide che ormai è il momento di diventare un uomo. Così, si avvicina a te con il suo ombrello in mano, pronto a dartelo.
"C-ciao..." la sua voce trema come non mai. Ti giri a quelle parole un po' confuse e ti trovi davanti un ragazzo, con le guance ormai a fuoco, che tiene in mano un ombrello, ma, nonostante tutto, ti osserva dritto negli occhi. "Sì? Oh, tu fai parte della squadra di pallavolo vero? Ti ho visto ieri insieme al ragazzo biondo."

Incredibile. Tu lo avevi notato! Queste parole risuonano nella mente del ragazzo come se esistessi soltanto tu nei suoi pensieri.

"S-si - noti una scintilla nei suoi occhi - s-sono Yamaguchi Tadashi e frequento la sezione affianco alla tua." La sua voce ora sembra più calma, ma non mancano alcuni tremolii tra una parola e l'altra. "Piacere Yamaguchi-kun, io mi chiamo [T/N] [T/C]." Sfoggi uno dei tuoi bellissimi sorrisi e lui si incanta guardandoti, sperando che le sue ginocchia non cedino proprio in quel momento. Ma, per fortuna, gli tornano in mente le parole di Tsukki: COMPORTATI DA UOMO. Yamaguchi decide di prendere un po' del coraggio rimasto e dire delle frasi alquanto imbarazzanti per lui: "Senti [T/C]-chan, ieri ti ho visto e non sono riuscito a toglierti dalla testa per tutto questo tempo, so che non ci siamo mai parlati ma tu mi piaci e non voglio che qualcun altro ti tocchi o semplicemente che tu sorrida nel modo in cui hai fatto prima a qualcuno che non sono io, quindi [T/N], d'ora vorrei che tu fossi mia."

Delle parole inaspettate escono dalla bocca del ragazzo di fronte a te, ormai tutto rosso in faccia, persino le sue orecchie le vedi più scure, non che tu sia meglio: quelle parole ti hanno lasciata paralizzata. Il giorno prima, lo avevi notato, ma non perché stava vicino ad uno spilungone con gli occhiali, ma perché avevi posato gli occhi sul ragazzo più bello che tu avessi mai visto e, come per lui, non sei riuscita a dimenticarlo per tutto questo tempo.

Con la voce che hai ritrovato per miracolo, le parole ti escono da sole:
"A-allora, ti va di accompagnarmi a casa?" Lui ti guarda, stupito, ancora color pomodoro, ma con un sorriso, il più bello del mondo per te, che gli abbelisce la faccia. Lui annuisce felicemente e vi avviate verso casa tua, tenendovi, timidamente, per mano.

#SPAZIO ME
ECCOCI!!! Ci ho messo tanto scusatemi, ma la scuola ormai sta diventando un buco nero, con verifiche ogni giorno *piange abbracciando Nishinoya*
Forse questa one-shot è un po' troppo spinta per il piccolo Yamaguchi, ma mi divertivo a vederlo sotto un aspetto più adulto

La prossima one-shot sarà su *rullo di tamburi* KAGEYAMA, il piccolo mirtillo.

Se qualcuno vuole fare una richiesta non sia timido, STO FINENDO LE IDEE.

Piccola domanda: se qualcuno qui ascolta il k-pop vi andrebbe una storia one-shot su di loro?

Ditemi cosa ve ne pare di questa idea perché la mia fantasia sta prendendo il volo con gli idol.

Detto questo, ALLA PROSSIMA!!!!
*si prende Noya e scompare nel fumo*