Oscurità.
Non è rimasta che questa.
Tristezza, desolazione, solitudine.
La battaglia si è consumata, il vincitore è stato decretato.
Il bene contro il male, la luce contro il buio, Dio contro Lucifero.
Tra i resti delle mura sono sparsi cadaveri di amici, nemici, parenti, alleati, creature magiche. I volontari girano per i corridoi ormai distrutti in cerca di qualche segno di vita.
Nessuno parla, nessuno sorride.
La tristezza regna.
Hogwarts ha vinto ed è stata sconfitta.
Hogwarts è morta e con lei il suo avversario.
I genitori sono rimasti senza figli e i figli sono diventati orfani, la battaglia non ha risparmiato nessuno.
Gocce di pioggia cadono e il cielo si unisce al pianto silenzioso della comunità.
I morti sono stesi nelle barelle e i sopravvissuti sembrano essere stati privati di qualsiasi forma di allegria o vita.
Intere famiglie sono state dimezzate, intere generazioni estirpate a forza.
Le gocce creano un ritmo battendo su quei pochi muri ancora in piedi.
Nulla si muove, nulla si esprime.
Tutto è immobile.
E la pioggia, sembra l'unica cosa ad essere ancora viva.
Angolo autrice
Ok va bene lo so che vi ho fatto aspettare un sacco per una schifezza del genere corta e brutta ma ehy sono fatta così.
L'ultima frase mi girava in testa da un po' e il paragone Dio-Lucifero/Silente-Voldemort mi rende fiera di me stessa (per una volta lol)
In caso non si fosse capito sto parlando del 2 Maggio 1998 al termine della battaglia di Hogwarts
E nulla scusate ancora
Votate e commentate
Baciiii
(Sì ho cambiato saluto)
|Cate|
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Novelle Fandomiane (E Qualche Piccolo Sgarro)
FanfictionSalve Sono una ragazza a cui piace scrivere. Le storie sono abbastanza corte ma spero vi piacciano :) La fangirl che vive in me si diverte a scrivere anche cose disagiate. Quindi siete stati avvisati a vostro rischio e pericolo. Buona lettura |Cate|
