REMMERITA

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Questa storia è dedicata a LaBiagJunior, spero tanto vi piaccia.

Ho appena finito la lezione di Volo. Mi sono divertita, come al solito. Il vento tra i capelli, l'aria fresca nei polmoni, quella sensazione di libertà.
Ho sempre avuto un talento per il Quidditch, ruolo di portiere. Ho i riflessi pronti.
Dopo questa lezione ho un'ora buca, torno in Sala Comune. Sono indecisa tra il dormire, mangiare o leggere. Le mie tre attività preferite.
Salgo le scale osservando la vita movimentata di Hogwarts intorno a me: gli studenti corrono, ridono, scherzano. Questa scuola è proprio un posto fantastico, porta il sorriso a tutti.
A un certo punto sento vibrare sotto ai miei piedi, abbasso lo sguardo e mi accorgo che la scala sotto di me si sta muovendo.
Percorro correndo gli ultimi gradini che mi rimangono per arrivare al mio corridoio.
"Alle scale piace cambiare Meg" mi ricordo, prima di continuare il mio tragitto verso la Sala Comune.
Arrivo davanti al ritratto della Signora Grassa e mi accorgo di non ricordare la 'parola magica', come la chiamo io.
Ci sto pensando su quando sento una voce dietro di me
-Ehy, bisogno di aiuto?- mi chiede un ragazzo, poco più alto di me. Annuisco leggermente, le parole stranamente bloccate in gola.
"Meg, sveglia!" Mi rimprovero mentalmente.
Mi accorgo solo adesso che il passaggio è aperto e il ragazzo mi aspetta già dentro. Mi affretto a raggiungerlo e a sedermi sul divano affianco a lui.
-Remus, piacere- dice, allungandomi la mano
-Maggie, ma chiamami Meg- rispondo con un sorriso, ricambiando la stretta
-Dunque Meg...- esita lui, guardandomi negli occhi -ti piace il cioccolato?- domanda con aria scherzosa, tenendo fisso quel suo sguardo dorato nel mio.
-Si, certo, anzi, avrei voglia di mangiarne un po'- gli rispondo, ridendo appena.
-Vieni con me- Mi propone, alzandosi e avviandosi verso quello che dev'essere il suo dormitorio. Lo seguo titubante finché non arrivo sulla porta di camera sua, lo vedo frugare nel suo baule e tirare fuori una scorta di cioccolato tale da poter sfamare un esercito. Lo fisso con gli occhi sgranati, lui si siede sul letto e mi guarda, come a invitarmi.
Lo raggiungo e mi siedo accanto a lui, i nostri occhi non si scollano un secondo. Lui prende un cioccolatino e me lo porge.
-Ti piacciono questi?- mi chiede. Io lo accetto senza complimenti e lo metto in bocca.
Iniziamo a mangiare una quantità di cioccolato tale da non poterla neanche contare.
Quando siamo sazi, ci buttiamo, sdraiati sul letto. Le nostre mani si sfiorano, provocando in me brividi strani.
-Direi che non abbiamo avanzato quasi nulla- rido, senza riuscire a scollare il mio sguardo dal suo
-No, un pochino è ancora rimasto- mi risponde. Lo guardo con aria interrogativa e lui si avvicina, lasciandomi due baci casti agli angoli della bocca.
-Lo sai che ti sporchi ovunque quando mangi?- conclude, guardandomi arrossire leggermente.

Angolo autrice
ECCO QUA LA REMMERITA (REMUS+MARGHERITA)
OK NON È GRANCHÉ MA SHH
SPERO VI SIA PIACIUTA COME STORIA
LASCIATE TANTE STELLINE
COMMENTATE MAGARI ANCHE CON QUALCOSA SU CUI POTREI SCRIVERE UNA STORIA
EEEE
NIENTE
BACIOSONIII
|Cate|

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