IX

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Matty
Le luci esterne che filtravano nel mio appartamento scolpivano i suoi zigomi, rendendoli come di porcellana.
Mi accesi una sigaretta, lei dormiva. Erano ormai giorni che non riuscivo a dormire, le voci nella mia testa gridavano sempre, i troppo pensieri affollavano la mia mente, l'ansia non mi abbandonava.

On this night and in this light,
I think I'm falling, I'm falling for you.

Scrivevo frasi sparse sul mio diario, riempivo pagine, zittivo alcuni pensieri.

And if you loose your colours,
There will be nothing left.

Andai in cucina, sbriciolai della crosta di pane e la posai sul davanzale, aspettando la piccola rondine avvicinarsi. Allen mi guardava dalla poltrona sulla quale dormiva, gli sorrisi.

Won't you exorcise my mind?

Disegnavo: Ella, Allen, la stanza, la rondine sul davanzale, il parco illuminato, qualsiasi cosa pur di liberare la mente. Ripensavo a quel pomeriggio, a come si sia commossa guardando i ritratti, a quando le sfiorai le labbra e lei rabbrividì, a come Allen le aveva fatto le feste.

5:05
Avrò dormito si e no 2 ore, lei dormiva ancora. Ne approffittai per portare Allen a fare la sua passeggiata mattutina; così uscii, silenziosamente.
Il bello di Londra al mattino presto sono le poche persone sui marciapiedi, l'aria gelida che taglia il viso, le serrande dei negozi ancora abbassate, i lampioni ancora accesi, il cielo che cambia colore. Per quanto adorati queste piccole cose, Londra mi stava ancora troppo stretta. La voglia di tornare a Manchester era, ormai, arrivata a livelli altissimi, ma non così alti da farmi prendere il treno delle 07:10 e andare.
Si avvicinava Natale e non ero ancora pronto a tutta quella frenesia che si creava per compare regali ogni anno sbagliati, ma che tutti, per cortesia o per sincerità, apprezzavano. L'unica cosa che aspetto con ansia sono le luci, i festoni, la neve, i cappotti e le felpe a fantasia natalizia.

Quando rientrai in casa, un profumo di cannella e pesca proveniva dalla cucina. Quando mi avvicinai, Ella mi accolse un sorriso e due tazze tra le mani che appoggiò sul tavolino in salotto.
"Di quello cannella e arancia c'erano meno bustine, ho pensato fosse il tuo preferito."

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Scusate il ritardo.
Grazie per aver letto.

Portraits ||Matty HealyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora