Capitolo 2-Parte 1

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Era una mattina di marzo. O meglio, la mattina del 27  marzo, il compleanno di James Potter.

Erano le cinque e mezza del mattino e Lily era in cucina con Harry. Il piccolo non aveva lasciato dormire la madre nemmeno quella notte, e lei aveva infatti due occhiaie nere da far paura.

Fatto sedere Harry sul seggiolone azzurro, Lily si lasciò su una sedia, sbadigliando.

Stava per appisolarsi, quando qualcosa di argenteo le passò davanti agli occhi.

Lo guardò meglio e si accorse che era un patronus. Aveva la forma di un cane tutto spelacchiato e correva da una parte all'altra della stanza, come a voler riferire qualcosa.

-Sirius-mormorò la ragazza.

Prese in braccio il piccolo e si diresse verso la porta trascinando i piedi.

Quando aprì la pensante porta di legno si trovò davanti Sirius, Remus, Peter, Frank e Alice con il piccolo Neville, Marlene ed Emmeline.

-Ci siete tutti?-sbadiglió la signora Potter.

-Per la barba di Merlino, Lily? Come ti sei conciata?-Marlene strabuzzò gli occhi.

-Harry. Non mi ha fatto chiudere occhio sta notte-rispose lei proprio quando il piccolo emise un gridolini di gioia.

Rimasero per qualche secondo in silenzio, prima che Remus disse:
-Beh, possiamo entrare?

-Oh per Godric! Scusatemi entrate, entrate!-esclamò la rossa spostandosi dall'uscio.

Fu allora che notò l'enorme scatolone dietro i suoi amici, grande almeno quanto due scope messe in verticale e largo uguale.

-E quello?

-Non ti serviva aiuto con le decorazioni?- chiese Emmeline mentre entrava in casa salutando l'amica con un bacio sulla guancia.

-Sì, ma...

-Allora siamo d'accordo, Evans.-Sirius entrò in casa.

Quando tutti furono entrati e seduti attorno al tavolo, Frank fece volare fino a loro lo  scatolone con un accio.

Sistemarono Harry sul suo seggiolone e Neville sul seggiolone portatile che si trovava dentro la borsa di Alice, che aveva usato l'incantesimo di estensione irriconoscibile.

-Abbiamo pensato a come decorare ogni singolo angolo della casa. Ci siamo chiesti: cosa piace a Prongs? Cervi, boccini, scope sono i principali addobbi, ma attaccheremo anche foto animate, quadri e dipinti che rappresentano gli anni passati ad Hogwarts, poi ci saranno altre cose ad esempio...

-Ok, ok Moony, credo che Lily abbia capito- lo interruppe Peter.

Scoppiarono tutti a ridere.

Alice si avvicinò alla rossa.

-Posso prendere Harry? Vorrei cambiare qualcosa del suo look. Deve essere elegante: é il compleanno di suo padre!-chiese squadrando i vestiti del piccolo con la bacchetta.

-Alice, Harry non ha ancora un 'look' e poi...

-Certo, certo anche tu hai bisogno di vestirti adeguatamente, ho pensato anche a te! Anzi, in realtà ho pensato a tutti noi!-esclamò la signora Longbottom, facendo apparire per aria vestiti da uomo e da donna, più due molto piccoli che fluttuavano in mezzo agli altri. Poi li fece scomparire con un gesto rapido del polso.

-Per fortuna, perché sennò mi ritrovavo costretto a indossare questi robi babbani...-Peter indicò la divisa da poliziotto che, come spiegò, era servita a portare il pacco illegalmente per strada.

Harry's chilhoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora