Harry's chilhood

Capitolo 5

-Aaahhh! Mi annoio!

Lily Evans alzò gli occhi color smeraldo dal libro che stava leggendo.

-Fai qualcosa no?- chiese al marito che, seduto su una sedia vicino a lei con la testa buttata all'indietro, si lamentava ogni due minuti.

Gli occhi nocciola del ragazzo si posarono su di lei e, in men che non si dica, si illumimarono dell'amore che provava da molti anni.

-Beh, che c'è?- la ragazza si accorse di avere l'attenzione del moro.

-Sei bellissima- le sue labbra si mossero senza che lui se ne rendesse conto.

-Grazie...- le guance della rossa diventarono di quest'ultimo colore.

-È la verità- James si avvicinò per baciarla.
Quando erano ormai a pochi centimetri di distanza, il loro momento romantico fu interrotto da un pianto.

I due sospirarono.

-Vado io Lils- detto questo uscì dalla stanza e corse a prendere Harry che si era appena svegliato.

Lily restò ferma a guardare il vuoto.
Erano pochi i momenti romantici che lei e suo marito riuscivano ad avere dopo la nascita del bambino e questo li stava allontanando.

Proprio in quel momento il ragazzo dei suoi pensieri fece nuovamente ingresso in salotto con in braccio loro figlio.

-Saluta la mamma!- con una mano mosse il braccio del bambino mentre lui emetteva gorgoglii.

La rossa rise un pochino, per poi tornare seria.

-Hei, tesoro, tutto bene?

Lei alzò gli occhi che aveva abbassato a forzò un sorriso.
-Sì, tutto bene.

James storse il naso.
-Vado a cambiarlo prima che mi intossichi- fece un cenno con la testa rivolto al bambino e si diresse verso il bagno.

Lily, rimasta nuovamente sola, decise di scrivere una lettera a Marlene per raccontarle la loro situazione.

Prese piuma e carta iniziò.

Cara Marlene,
Come stai? Io non so come sto ed è per questo che ti scrivo.
Io e James ultimamente ci stiamo distaccando: siamo troppo impegnati con Harry e non troviamo più tempo per noi.
E io non so che fare Marl. Vorrei parlargli, ma vorrei che poi litigassimo.
Secondo te cosa dovrei fare? Non voglio perderlo, questo sicuro.
Spero che le cose con Sirius stiano andando bene per te. È fortunato ad avere te, tienilo a bada mi raccomando.
Baci,

Lily

Sigillata la busta la consegnò al loro gufo.
-A Marlene McKinnon.

La ragazza rimase alla finestra guardando il volatile allontantanarsi, sperando in una riposta immediata.

-Lily! Dove sono i pannolini?

Lei rise e andò ad aiutare il marito.

《》《》《》《》《》《》《》《》

Ora arrivo io.

Marlene

Tre semplici parole che fecero salire l'ansia alla rossa.

Cosa voleva fare?

Non ebbe il tempo di ipotizzare cosa stesse pensando la sua migliore amica che suonarono al campanello.