36.

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"IN THE MIDDLE OF THE NIGHT WHEN THE WOLVES COME OUT
HEADED STRAIGHT FOR YOUR HEART LIKE A BULLET IN THE DARK
ONE BY ONE, I GOTTA TAKE THEM DOWN BUT THEY RUN AND HIDE THEY'RE GOING DOWN WITHOUT A FIGHT
OOOOOH I HEAR THEM CALLING FOR YOU
OOOOOH I HEAR THEM CALL-"

Sento le cuffie strapparsi dalle orecchie e apro gli occhi di scatto.

"Mamma ma che fai?"

"Cosa stai facendo?" mi chiede.

"Sto studiando chimica, non vedi?" prendo uno dei libri dietro di me aprendolo.

"Quello è il libro di inglese" dice prendendolo.

"Facevo una pausa" dico sdraiandomi.

"Da quanto stai studiando?" mi chiede pizzicandomi il piede.

"Dalle 16 circa"

"E ora sono le 20, non hai fame?"

"No... Non lo so, forse" dico.

"In realtà Bianca mi ha chiesto di uscire, però non ho tanta voglia" continuo.

"Dai esci un po', non puoi passare tutta la serata a studiare chimica, cosa sono tutte queste formule?

"Formule che non riesco a capire nemmeno io e penso che non le capiró mai"

"Beh, ero venuta qui per parlarti, però ora esci e appena torni parliamo va bene?"

"Possiamo parlare anche adesso, non è un problema" le dico

"No, dopo è meglio" si alza dal letto ed esce dalla stanza.

Perché ho una brutta sensazione?
Cerco di non pensarci mentre cammino con passo svelto verso Bianca che mi aspetta seduta su una panchina.

"Finalmente!" dice.

"Scusa" l'abbraccio come sempre.

"Non ti preoccupare, tanto continuerai sempre ad essere in ritardo" ride e io la seguo.

"Ti prego dimmi che sei riuscita a fare gli esercizi di chimica perché io non ho capito niente"

"Io?!"

"Tu sei Bianca, avrai sicuramente capito come si risolvono quei maledetti esercizi" dico stritolandola.

"Ma non sono un'intelligentona, comunque non ho fatto gli esercizi, sai che inizio a fare i compiti la sera tardi" dice.

"Eri la mia unica speranzaaaa" dico piagniucolando.

"Sei venuta per parlarmi dei compiti o vuoi sapere tutti i dettagli su quello che è successo l'altra sera? Visto che non ci vediamo da quel giorno e mi sei mancata tanto" dice.

"Oh si, racconta" la prendo sotto braccio.

"Allora, quando ero lì ad aspettare ero troppo in ansia, avevo paura che non arrivasse nessuno e che fosse tutto uno scherzo. Però poi quando ho visto Ben ho iniziato a non capirci più niente." ha gli occhi lucidi mentre me ne parla, è troppo tenera.

"Poi siamo andati a mangiare e li ho raccontato di quel ragazzo che mi piaceva alcuni anni fa e lui era molto attento. Quando siamo usciti fuori lui ha detto che si è innamorato di me quel giorno a casa tua mentre eravamo fuori a parlare, e poi..."

"E POI COSA? VI SIETE BACIATI? SE NON VI SIETE BACIATI GIURO CHE VADO A PRENDERE BENJAMIN PER LE ORECCHIE E LO PORTO QUI E VI FACCIO BACIARE" prendo il suo viso e praticamente le urlo in faccia.

"SI, CI SIAMO BACIATI" dice lei urlando.

"SIA LODATO IL SIGNORE. O MIO DIO SONO TROPPO FELICE PER VOI" rimango senza fiato.

"Madison calmati"

"Ma quindi... ora... voi due... state insieme?" le dico.

"Si... cioé non lo so"

"Cosa vuol dire?"

"Non so se stiamo insieme" dice.

Ma mi prende per il culo?

"Giuro che ora vado davvero a prendere Benjamin per le orecchie e lo porto qua finché non ti chiede di essere la sua ragazza" dico puntandole il dito contro.

"Si si, va bene" ride.

Sono felice per lei. Dopo quello che ha passato alcuni anni fa, si merita di essere felice.
Ci ha sempre parlato di quel ragazzo, e di quando lei gli ha detto che lo amava e lui l'ha semplicemente ferita.
Vorrei andare a picchiarlo per tutte quelle cose che le ha detto.
Ben si vede lontano kilometri e kilometri che è veramente innamorato di lei, e insieme sono davvero troppo teneri e carini.

"Oggi ho sentito mia madre e tua madre parlare, non so di cosa ma da quello che ho sentito è una cosa abbastanza seria" dice.

"Io... Non lo so, appena torno a casa vuole parlarmi e non ho per niente una bella sensazione, credimi"

Sono davvero troppo preoccupata, di solito mia madre non aspetta a dirmi le cose, ma questa volta è come se avesse paura di dirmi ciò che dovrei sapere.

"Qualunque cosa sia sappi che sarò affianco a te" mi sorride e ci abbracciamo.

"Hai sentito Alessandra?" mi chiede.

"No, è del tutto sparita" dico.

"Anche lei mi fa preoccupare" continuo.

"Già, è strana ultimamente"

"Lo so"

Torno a casa che sono le 22:21 sperando che mia madre non sia già andata a letto.

"Mamma" la chiamo ma non risponde.

Apro la porta della sua camera da letto e la trovo che dorme.
Decido di non svegliarla e vado nella mia camera.
Mi avvicino alla scrivania e guardo il libro di chimica.

"Vaffanculo, tanto non ti capiró mai" dico prendendolo e mettendolo nello zaino.

Indosso il mio bel pigiamino e mi infilo nel letto cercando di dormire e di non pensare a nulla di negativo.

Spazio autrice

Tralasciando il fatto che stavo ascoltando Wolves a tutto volume...
SONO TORNATA!
Allora... da dove inizio? Non potete capire quanto io sia disagiata!
Sapete che nell'avviso scrissi che non appena sarebbe arrivato il Wi-Fi avrei pubblicato il capitolo?
Bene... il Wi-Fi è arrivato e... ho eliminato il capitolo che avevo scritto perché non mi piaceva😑
Cosí dopo averlo eliminato sono stata ferma settimane e settimane come una banana non avendo nessuna idea.
Poi sono successe tante cose e la mia concentrazione era andata a farsi fottere.
Quest'anno è davvero tosto, sono tante le cose da studiare eccetera.
Non vedo l'ora che arrivino le vacanze estive😪

No aspettate... PRIMA HO LE PROVE INVALSI😣

Però in questi giorni il divano mi ha dato alcune idee e ho iniziato a scrivere questo capitolo.
Detto ciò... SCUSATE 💘
Ho davvero abbandonato Wattpad per tantissimo tempo e giuro di non farlo mai più.
Scusate ancora, vi voglio bene💘

AH DIMENTICAVO.
IL 27 MAGGIO ANDRÒ AL CONCERTO DEI RAGAZZI E HO L'ANSIA GIÀ DA ADESSO🔊NON VEDO L'ORAAAA

ora vado via, ciaooo❤

One love ||Federico Rossi ~IN REVISIONE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora