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Piango essere scappata e aver mandato tutto a puttane come sempre
Piango per essere io

Mi sveglio in quel parco, che ora riconosco, si trova abbastanza lontano da quel ristorante, ho corso più di quanto pensassi
Guardo il telefono ed è al 4%
Per fortuna ho il caricatore portatile, lo collego e..
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Cazzo....
Una persona normale adesso chiamerebbe e tronerebbe a casa, ma non mr la sento per niente, ho bisogno di camminare e chiarirmi le idee, non ce la faccio a tornare e subirmi le urla di tutti, dover spiegare chi erano quelli e tutto, mando solo un messaggio a Stefano

A Stefanino❤ da Ilaria
Sto bene. Non preoccupatevi.

Da Stefanino❤ a Ilaria
Oh mio dio Ilaria, stai bene? Dove sei? Dove hai passato la notte? Che è successo? Perché sei scappata?

A Stefanino❤ da Ilaria
Sto bene davvero, ti racconterò tutto, non ti dico dove sono, ho bisogno di stare sola, sul serio, non me la sento di tornare, subire le urla di tutti, le incazzature, le preoccupazioni, le domande, non lo reggerei in questo momento

Da Stefanino❤ a Ilaria
Qui nessuno è incazzato, siamo solo preoccupati, preferisci che racconti io chi erano quelli agli altri?

A Stefanino❤ da Ilaria
Si per favore

Da Stefanino❤ a Ilaria
Va bene, ma per favore, dimmi che hai fatto tutta la notte, che è successo?

A Stefanino❤ da Ilaria
Sto benr Stefano, ti dirò tutto ma adesso non ce la faccio

Da Stefanino❤ a Ilaria
Perché?

A Stefanino❤ da Ilaria
Perché ho bisogno di stare sola

Spengo la connessione dati e cammino, cammino verso il mare, il mare mi rilassa, il mare è il mio elemento

Mi siedo sulla spiaggia e guardo il mare, sembra infinito, così calmo...ma può essere anche così distruttivo
In questi pensieri filosofici scoppio a piangere di nuovo, come vorrei poter resettare tutto, cambiare tutto, cambiare ogni cosa, vorrei che " mia madre" non mi avesse mentito, vorrei non aver mentito a mio fratello, non averlo lasciato l'altra sera, non essere scappata, aver raccontanto la mia storia agli altri, aver affrontato Alex e Nicolas....

Guardo l'ora sul telefono 12:31
Mi alzo e mi incammino verso l'hotel, sinceramente non mi interessa della possibilità di incontrare Alex e Nicolas, voglio solo tornare all'hotel e scusarmi con tutti per quello che ho fatto, intanto faccio partire nelle cuffiette oronero di Giorgia

In venti minuti sono arrivata all'hotel, salgo ed entro nella mia stanza, apro e non c'è nessuno, saranno in una delle altre stanze, già che ci sono mi vado a fare una doccia

Appena esco mi guardo allo specchio, guardo tutti quei tagli con il sangue incrostazioni, mi viene da piangere ma le ributto indietro mi medico e mi vesto con una semplice tuta e una canottaggio nera, faccio la coda ed esco, in cerca dei miei amici e mio fratello
Penso, cosa gli dirò quando li vedrò?
Non lo so, sinceramente non ne ho idea, ho paura?
Si tanta, di cosa?
Non lo so, di tutta questa situazione, loro mi rendono felice e questo mi fa paura, perché come mi possono far sorridere mi possono anche far piangere

Continua...

Are you my brother? || Mates/Favij/LaSabriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora