La ragazza di mezzo

La festa di compleanno

O mio dio! Sono le 8:00!!
Perfetto,come sempre i miei genitori si scordano che tra i loro 7 figli ci sono anche io, e come sempre non ho il tempo di prepararmi con calma.
(Così inizia sempre la mia giornata).
Mi catapulto fuori dal letto e metto jeans,maglione nero,Nike e Parka e senza fare colazione e senza farmi una doccia calda, mi catapulto nella mia macchinina ( almeno lei c'è sempre quando ne ho bisogno ) e vado a scuola.
Cazzo!! Ho scordato che oggi c'era il compito di Algebra! Non ho ripassato niente e come sempre prenderò 2.
Che vita di merda...
Arrivo a scuola e ovviamente c'è il bidello Claudio,scassa coglioni, che non mi fa entrare. Io non capisco! Perché a tutti i ragazzi li fa entrare anche se arrivano in ritardo e a me no. Beh, un'idea c'é l'avrei.
Mi sa che da quella volta che gli ho fatto quello scherzo di buttargli il secchio di acqua sporca addosso non gli sto più tanto simpatica.
Comunque, ormai aspetto che siano le 9 per entrare. Mi sedetti nella mia solita panchina e ne approfittai per ripassare un po' Algebra. Almeno, invece di prendere 2 prenderò 5.
.....
Driin!!!!
Aaaahh, questa campanella !! Ogni volta la bidella la fa suonare come se non ci fosse un domani.
Beh,è andata anche questa giornata.
Finalmente esco dalla scuola ,ed ecco che mi raggiungono  Chiara e Federica, le mie amiche fin dall'elementari.
Sono le mie migliori amiche,e loro sono il mio rifugio quando non posso stare più in casa mia a sopportare quella gabbia di matti. Cioè sempre.
<Ei Amica mia!> mi gridò da un paio di metri Federica, che come sempre era con il sorriso stampato in faccia
<Ei ribelle> mi disse Chiara . Mi chiama sempre così lei fin da quando l'ho conosciuta
<Ei ragazze come va? É da un po che non vi sento, che fine avete fatto?!> dissi sorpresa.
In effetti era da un po che non uscivo con loro il sabato.
<Io sono stata fuori con i miei. Abbiamo fatto un viaggetto insieme nel weekend. Ragazze non l'avrei mai detto ,ma non vedevo l'ora che fosse lunedì !! Non ne potevo più vi giuro!> disse Chiara. Io e Fede ci mettemmo a ridere e proseguimmo verso il parcheggio fuori scuola.
< Io invece sono stata tutto il tempo sotto i libri...per questa verifica di Algebra ho studiato notte e giorno e sono sfinita!!> disse Federica sprofondando sulla mia spalla facendomi curvare tutta.
Federica era la secchioncella del gruppo,ma quando si tratta di feste si sa divertire eccome
< Be allora non sono l'unica ad essere stata tutto il giorno a casa a non fare niente,mi fa piacere hahahahah!> dissi scherzosamente.
All'improvviso Chiara ebbe un'illuminazione. I suoi occhi brillavano di gioia, come se avesse visto la cosa più bella di sempre.
E in effetti fu così. Mentre ci stavamo dirigendo verso nostre auto, che come sempre le mettiamo nello stesso posto una accanto all'altra, stava passando il ragazzo più bello e popolare della scuola. Marco Ferrante, con ai lati tutti i suoi amici anche essi super popolari con le rispettive fidanzate super belle.
Sembravano quei ragazzi dei film Americani che dal nulla li vedi camminare a rallentatore, con il vento fra i capelli e la musica di sottofondo.
Un vero spettacolo!
Chiara si rigirò di scatto verso me e Federica
< Dobbiamo andare assolutamente a quella festa!> gridó, assumendo sempre quella faccia super entusiasta
< Festa? Ma di che parli?> dissi io
< La festa di compleanno di Marco.Inviterà tutta la scuola . Sarà questo sabato e Chiara non parla d'altro da più di un mese...> mi informó Federica.
< Ci dobbiamo andare! Finalmente potremmo far parte della loro comitiva e saremo pure noi famose!!>
L'idea della festa mi interessava, inoltre e da quando ho cominciato il Liceo che volevo entrare nel gruppo di Marco.
< Perché no, ci sto!> Accettai
Chiara non stava piú nella pelle, e anche Federica accettó.
Il problema era peró convincere i miei,e so giá che non sará una passeggiata.